Antonio Pettinari, presidente della Provincia di Macerata
Tutte le progettazioni relative alla Quadrilatero Marche-Umbria Spa sono state affidate e in corso. A riferirlo la Provincia che segnala inoltre che «entro marzo sarà conclusa e inviata la progettazione definitiva dell’intervalliva di collegamento del capoluogo Macerata con la superstrada, attraverso la strada “via Mattei-La Pieve” e il suo proseguimento che arriverà in località Campogiano di Corridonia, dove verrà realizzato il nuovo svincolo. Per i progetti, che attualmente stanno seguendo stati di avanzamento differenti, c’è sempre stata una costante interlocuzione con i territori interessati. Un confronto, in relazione ad eventuali singole problematiche che sono emerse, volto a risolvere tali criticità con gli enti locali coinvolti».
Gli interventi finanziati e di competenza della Quadrilatero Marche-Umbria Spa sono: l’uscita di Civitanova, con il sottopasso e le due rotatorie, il collegamento della superstrada dallo svincolo Campogiano di Corridonia fino a via Mattei a Macerata, l’intervalliva San Severino Marche-Tolentino e il terzo e quarto lotto della Pedemontana per il tratto Camerino-Muccia.
«Voglio ricordare anche un altro intervento importante da realizzare sul territorio montano – aggiunge Antonio Pettinari, presidente della Provincia, nominato nel Consiglio di amministrazione della società Quadrilatero Marche Umbria spa lo scorso anno -, lo svincolo definitivo di Muccia, la cui progettazione, in via di completamento, in questo caso è a cura delle imprese del maxi lotto 2. Tra le opere che riguardano il maceratese, recentemente sono stati inviati agli enti interessati i progetti definitivi dell’innesto della superstrada tra la statale 16 e il relativo sottopasso di Civitanova Marche. Per quanto riguarda, invece, la realizzazione dell’intervalliva che collegherà Macerata con lo svincolo di Campogiano, ho ricevuto conferma sui tempi dall’ingegnere coordinatore del gruppo di progettazione. Quindi entro marzo sarà conclusa e inviata la progettazione definitiva. Successivamente sarà acquisito il parere sul progetto del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e sarà sottoposto al parere degli enti locali e dei soggetti interessati con un’apposita conferenza dei servizi e quindi sarà trasmessa per approvazione al Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe), per poi passare alla fase realizzativa dell’opera. Quest’ultimo intervento assume particolare rilievo anche in vista della nuova realizzazione dell’ospedale provinciale. Sono opere importanti che aumentano la mobilità, da assicurare all’intero territorio: occorre che tutte le istituzioni lavorino per evitare l’isolamento, specialmente dopo il sisma, della media Valle del Potenza, che rischia di essere la vera Cenerentola della nostra provincia».
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Ma avrà letto quello che ho scritto l’altro giorno sull’articolo della bretella che vuol fare tra la rotatoria dopo il ponte nuovo di Villa Potenza e la strada per Montecassiano? Si è svegliato?
Quella bretella l’avremmo avuta da anni, se non ci fosse stata un’amministrazione cieca, o piena di pregiudizi verso la zona di Corridonia. Ormai il pallino lo ha preso Civitanova Marche e Macerata ha iniziato il suo calvario.
Credo che faranno prima gli americani ad andare su Marte, che finire tutte le realizzazioni. Sono aperte le scommesse.
Dopo il cantiere a cielo aperto più grande anzi enorme anzi megalattico d’Europa ( zone terremotate) avremo anche il più grande cantiere viario, così i posteri potranno raggiungere un qualsiasi punto partendo da un altro punto senza dover necessariamente passare per i soliti punti se non obbligati ma comunque anche questi modificati. Pettinari non potrà vigilare su tutto perché quando può durare la carica di presidente della provincia che già non doveva più esserci ma non credo che supererà trenta quaranta cinquant’anni e poi c’è la pensione di mezzo che a settant’anni, uno un pensierino magari dovrebbe farcelo, così ci sarebbe quella discontinuità oggi tanto di moda ma solo a dirlo e forse è meglio. I sindaci potranno continuare ad incontrarsi anche se credo che forse gli incontri fatti a parte ossia non direttamente al consiglio provinciale e più selezionati diano più fantasiosi risultati, anzi ci si decide pure chi potrebbe andare a comandare in Regione.Da una di questi, ne sono convinto o se sbaglio è di poco, si è saputo che Pettinari e con lui l’Udc di cui credo sia l’unico iscritto o simpatizzante ha deciso di spostarsi verso il centro destra. Devo essere sincero, non so nemmeno dove attualmente sta adesso. Per me, usando un po’ di logica, l’Udc sta dove sta lui, vuoi che faccia compere oppure un salto nel gorgo della movida del venerdì sera o al cinema.