Venerdì 25 Luglio 2025 - 01:02
Ruba pochi euro,
licenziato dipendente Asur
Ceriscioli: «Chi sbaglia paga»
MACERATA - Si tratta di un addetto alla segreteria. La decisione è dell'ufficio Procedimenti disciplinari. Il direttore Maccioni: «Un atto dovuto»
Il governatore Luca Ceriscioli con il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni durante la conferenza di questa mattina sull’azzeramento delle liste d’attesa
Si sarebbe appropriato di soldi dell’Area vasta 3 dell’Asur, licenziato in tronco dipendente Asur. «Non una cifra enorme, bensì irrisoria» precisa Alessandro Maccioni, direttore dell’Area Vasta 3. «E’ la dimostrazione che chi sbaglia paga» ha commentato il presidente della Regione Luca Ceriscioli. Dichiarazioni rilasciate questa mattina durante la conferenza stampa dove sono stati presentati i risultati relativi al monitoraggio della misura “bonus malus” per prestazioni mediche garantite e puntuali e per l’azzeramento delle liste d’attesa. Il licenziamento ha interessato un addetto di segreteria, non qualcuno che maneggiava direttamente soldi, come ad esempio un addetto alle casse del Cup. Trasmesso ieri al direttore Alessandro Maccioni dall’ufficio dei procedimenti disciplinari, che fa capo al ministero della funzione pubblica, l’esito dell’istruttoria indicando anche la risoluzione del rapporto di lavoro come provvedimento da assumere. «Il mio è stato semplicemente un atto dovuto, ho reso esecutivo il licenziamento» spiega Maccioni. Il dipendente che è stato denunciato (in corso indagine della procura di Macerata) può impugnare l’atto. La somma di cui si sarebbe impossessato è piuttosto modesta e sicuramente questo sarà uno degli aspetti che saranno analizzati in maniera approfondita per capire cosa possa averlo indotto ad appropriarsi di soldi dell’Area vasta 3. Nel frattempo, in sede contrattuale, dopo l’indagine e i riscontri raccolti dall’ufficio dei procedimenti disciplinari sono emersi tutti gli elementi per far scattare il licenziamento.
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3 commenti da opinionisti certificati
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Fiordalisa Staffolani il 2019-10-10 alle 12:54:50
Ma vergognatevi. Almeno attendere le decisioni del tribunale. La asur mc non ha preso abbastanza granchi in materia negli anni precedenti. Come sempre dovrà risarcire.
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Che c'entra se ruba.pochi euro oppure un milione de euro..... il fatto è che ruba!!! Perché sono pochi euro dovrebbe rimanere sul posto di lavoro...... mah!!!
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se erano tanti forse gli lasciavano il posto
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Allora il 97% degli italiani dovrebbe pagare !!!
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I ladri fuori dallo stato
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Ceriscioli non paga mai? O non sbaglia mai?
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Chi ruba milioni lo facciamo ministro...
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chi sbaglia paga...tranne i politici
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Chi ruba sbaglia e deve pagare il proprio errore ma noi siamo governati da ladri . E comunque è giusto punire chi sbaglia.
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Allora il.parlamento doveva essere vuoto
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Quando sbagliano i politici però non date l’autorizzazione a procedere, non vi voto neanche se fate le boccatelle per terra
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Giusto!
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Giusto provvedimento
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Se funzionava per tutti così a Roma quelli dentro i tre palazzi su per giù erano già disoccupati a rebibbia....
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Ma come 1 euro o un milione è uguale ma che dite??....quindi se uno vi da uno schiaffo o vi stacca un orecchio la pena è la stessa??? Quindi vale la pena fregare tanto perché il rischio è lo stesso?? Ma dove vivete???...ha rubato ok la pena ci deve essere ma non tutti i furti sono uguali....evito particolari per non aver querele.....siete i classici italiani che DEVONO esser fregati visto che c'è chi ragiona così....
15 commenti importati da Facebook
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Paga anche per chi ruba tanto, per chi ha l’immunità di fatto. Per i politici.
Se rubbi fallo vè o non fallo per niè! Proverbio cinese.
Il principio “Chisbaglia paga!” è legittimo e sacrosanto, ma gli errori non sono solo quelli materiali, naturalmente documentabili, bensì anche quelli politici e culturali (frutto di consuetudini) che non solo restano impuniti, ma troppo spesso … coperti o, addirittura, protetti!