Discarica abusiva
nei boschi di Elcito

Un copertone abbandonato nel mezzo della vegetazione

Non lontano da Elcito, uno dei luoghi più belli di San Severino, si nasconde da anni una discarica a cielo aperto. A denunciare la presenza di rifiuti abbandonati, nella zona del fosso vicino ad Elcito è l’architetto Luca Maria Cristini, componente del circolo settempedano “Il Grillo” di Legambiente. In una zona semi boscosa, proprio lungo il fossato non troppo distante in linea d’aria dalla paesaggistica frazione, camminando dentro un bosco, Cristini ha trovato, documentando con alcune foto oggetti che non avrebbero dovuto esserci. Spiccano copertoni d’auto e di altri mezzi, lamiere di diversi tipi, plastica ed altri materiali di scarto. Molti si troverebbero lì da anni e sono stati ricoperti dalla vegetazione. L’architetto si è subito preoccupato, imbattendosi nella discarica durante un’escursione e spiega: «Ho trovato una mega discarica abusiva, nel fosso di Elcito – dice Cristini -. C’è di tutto: lamiere zincate, plastica, copertoni. Sono sedimentati lì da decenni. Andrò a fare foto più eloquenti. Ci possiamo fare una grande corale edizione di Puliamo il Mondo con Agesci, Masci, Legambiente, Protezione civile, Cai, il Cosmari e chi vuole collaborare». Cristini ha dunque lanciato la proposta di intervenire subito per liberare la zona dai rifiuti, ivi depositati per anni ed in modo abusivo. Dalla provinciale che porta ad Elcito è facile addentrarsi nel bosco e raggiungere la zona, dove si possono abbandonare indisturbati i rifiuti, visto che non ci sono abitazioni nelle vicinanze.

(M. Or.)