Mangialardi a Castelsantangelo sul Nera
«L’incontro a Castelsantangelo Sul Nera tra il premier Conte, l’Anci Marche, la Regione Marche e tutti i sindaci del territorio ha creato una grande apertura di credito nei confronti del presidente del consiglio». A dirlo è Maurizio Mangialardi, presidente di Anci Marche che ha sottolineato come tutti gli interventi dei sindaci abbiano ribadito la necessità di un decreto ad hoc per il sisma del Centro Italia che contenga la semplificazione. «Sono insopportabili i 22 passaggi per appaltare un’opera pubblica – ha ribadito Mangialardi – e, come sottolineato dallo stesso sindaco Mauro Falcucci che ha ospitato l’incontro nel suo comune – dove ci sono le condizioni per far ripartire la ricostruzione occorre procedere. Abbiamo l’impressione che le attese non saranno ancora deluse e ci sia la seria intenzione di far fronte agli impegni presi. Come Anci Marche riteniamo fondamentale ristabilire la filiera istituzione governo-Regioni-Anci per dare ai sindaci e ai cittadini le risposte che attendono da quando si è conclusa la fase emergenziale e si è cominciato a parlare di ricostruzione. Il decreto per il sisma Centro Italia deve ripartire dalle proposte inserite all’interno del documento preparato dall’Anci che contiene tutti gli elementi necessari per rendere efficace e veloce la ricostruzione».
Questo sì che è quello capace, mica come quello dell'altra volta...
Si si... Infatti nel precedente governo c era l altro, e nn Conte.... Ma x favore
Chi li difende e colpevole quanto loro...
Se se
Xche non si è fermato a parlare con la gente invece di tenerla lontano dalle telecamere..!! Vergognate
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Quasi m’ero preoccupato, ma adesso che lo dice l’Anci Marche mi sento risollevatp. Vado a vedere se nel frattempo mi hanno ricostruito casa.
Commento logico che guarda al concreto e che trova i sindaci d’accordo di aver un interlocutore attento e affidabile. Sembra che non sia così per tutti anzi quasi nessuno. Non mi dilungo che è meglio e non servirebbe a niente e poi sarà il futuro che spero il più immediato possibile a dare le risposte che mi auguro e queste dovrebbero augurarsele tutti salvo chi vede il Salvatore che non ha salvato niente risolvere tutto con le sue infuocate parole antiepatoprotettori. Il Santo in questione con i suoi rosari da lui benedetti, contava molto più dell’accusato su cui in tanti si sono sfogati. Bando alla ciance, se son rose fioriranno. Ci sono sempre margini di miglioramento ma nelle mani sbagliate anche di peggioramento. Vedremo. Solo un appunto sulla filiera Governo- Regione- Anci. Anzi non lo faccio proprio per l’evidenza che cinque anni di ” Regione “non possono assolutamente cambiare.
…ma questo presidente del consiglio che è passato a trovarvi, è il Conte uno o il Conte due!? Sapete, non è roba di poco conto, sarebbe bene informarsi, poiché i programmi, quando cambia un governo ed un presidente del consiglio, cambiano, un po’ come in televisione ed ogni programma ha i suoi sponsor che lo finanziano. I relativi prodotti reclamizzati, poi, servono per poter pagare le spese del programma e non vorrei che i programmi del Conte due fossero sponsorizzati da prodotti europei o, magari, extracomunitari, perché altrimenti la ricostruzione potrebbero farla, che so io, in Europa, oppure in altri…centri!! Vi consiglio di controllare, che è meglio…Conte uno o Conte due, oppure Conte-nti Voi, contenti tutti!? gv