Sono a casa in isolamento per positività al Covid19. Non ho problemi, ma mi lamentavo di non poter uscire. Leggendo l'articolo mi sono sentito un uomo piccolo piccolo. Condiglianze alla famiglia!!! Mi dispiace tantissimo!
Ottima scelta che deve essere seguita dal potenziamento degli ospedali locali, penso a quelli di Camerino e San Severino, magari evitando reparti doppi e favorendo le specializzazioni a fianco di quelli fondamentali di emergenza-urgenza e diagnostica per immagini. Poi sarebbe opportuno pensare a poliambulatori diffusi sul territorio per dispensare servizi specialistici in day ospital.
Una brevissima collaborazione é stata sufficiente a farmene apprezzare le qualità umane e professionali. Che la terra ti sia lieve. Sincere condoglianze alla famiglia!
...magari protrebbe anche spiegare il progressivo venir meno di servizi e uffici, presidi sanitari e di giustizia come Tribunale, e Carcere di Camerino, presidi dell'Agenzia delle Entrate, e chi più ne ha più ne metta, che l'entroterra collinare e montano ha dovuto subire negli ultimi decenni.
Invece che con Salvini, perchè non si fa accompagnare dal presidente Cerescioli e dall'assessore Sciapichetti, magari anche da Errani, De Micheli e compagnia, a fare un confronto con i terremotati - quelli veri! - dell'entroterra maceratese e ascolano?
Invece che con Salvini, caro sig. Mangialardi, perchè non si fa accompagnare dal presidente Cerescioli e dall'assessore Sciapichetti, magari anche da Errani, De Micheli, e compagnia cantante, a fare un confronto con i terremotati, quelli veri!, dell'entroterra maceratese?
Non serve: se il Governo non la impugna davanti al tar - e non ne ha interesse anzi a breve forse la estenderàa tutgo il Paese - entreràin vigire trascorso il prescritto periodo per assicurare la pubblicità legale.
Probabilmente l'Ordinanza regionale ha dei profili di censurabilità dal momento che il Governo aveva avocato a sè tutti i provvedimenti relativi al contenimento dell'epidemia, ma non credo che il Governo abbia interesse ad impugnarla. Ergo: l'Ordinanza entrerà in vigore e dovrà essere rispettata da tutti, pena le sanzioni si legge. Aggiungo che di fronte all'irresponsabilità di alcuni di noi non si poteva fare altrimenti e forse la norma regionale anticiperà quella nazionale.
Io sto col questore! Legge e legalità come stella polare per tutti ...ma anche rispetto dei limiti di velocità che seppur opinabili devono essere rispettati.
Subito un referendum per la separazione delle Marche dalla provincia di Pesaro! Fondiamo il Movimento Separatista dal Coronavirus Pesarese! Mi sembra l'unica possibilità si salvezza!
Mi sembra chiaro che tutto quello che non è PD, nell'immaginario piddino è destra estrema! Ma la smettessero di evocare estremismi essendo essi stessi estremisti!!!
Giusto! Ottimo! Scaduto l'incarico politico al CSM (membro laico, non essendo magistrato, di nomina patlamentare), ed dopo la bocciatura elettorale in Abruzzo, dove i suoi conterranei non lo hanno voluto quale presidente di regione, gli amichetti romani gli hanno trovato una poltrona alternativa.
Perchè le riparazioni e la manutenzione per i vizi costruttivi devono porsi a carico del pubblico - Comuni, Erap o Protezione civile che sia - invece che a carico del costruttore che le ha realizzate male?
Di solito si contestano i lavori, si denunciano i vizi e si chiede il risarcimento. Ma questo in un paese normale!
Il Cds, che in tanti commenti viene citato anche a spropositi, dà quasi sempre torto alla maggior parte dei comportamenti di pedoni, ciclisti, motociclisti, automobilisti e camionisti. Consiglierei a tutti, in primis a me, un ripasso generale e un po' di senso civico.
Una misura quella della busta pesante che, come quella del T16 e della sospensione del pagamento delle utenze, non serve a nulla tranne che a calmare gli animi dei beneficiari e a far dimenticare il vero problema: la ricostruzione.
Ma non è lo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri di un anno fa? Cosa deve ancora studiare e cosa deve ascoltare? Stia tranquillo: non è cambiato nulla! È ora di passare dalle parole ai fatti, prima che si passi dal caffè al bastone!
Ancora una volta non ci lasceranno soli!!!
Gente senza consenso, che se si andasse a votare rimarrebbe a casa, si trova al governo.
Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincia ma bordello!
Gli unici ad aver diritto al risarcimento del danno economico, morale e della dignità, sono i cittadini: quelli terremotati per le promesse mancate, i ritardi e i disagi; gli altri anche per lo sperpero di denaro pubblico. A pagare dovrebbero essere esecutori dei lavori, committenti, politici, controllori e appaltatori.
In Italia, però, si sa, le cose vanno al contrario, le richieste di risarcimento, come in questo caso, se le fanno reciprocamente chi non ne ha diritto e a pagare, in una forma o nell'altra, immediamente o mediatamente, sono i cittadini che nel frattempo rimangono inerti, immobili e silenti.
Questo ci meritiamo!
Mi chiedo se provano vergogna, amministratori pubblici e esecutori dei lavori! Evidentemente no, nè gli uni nè gli altri, perchè entrambi sono imprenditori delle disgrazie!
Personalmente chiederò danni morali a CNS. Inoltre chiederò la valutazione di eventuali responsabilità penali.
Nel caso di Muccia non è vero che le SAE interessate da problemi siano state abbancate su terra. Venivano appoggiate direttamente sulle platee dove poi venivano messe in opera. Sempre nel caso di muccua le SAE interessate da problemi sono state minrate fra agosto e settembre 2017.
Si continua a raccontare falsità!
L'ing. Gatti dovrebbe avere la decenza di stare zitto e di aprire bocca solo per chiedere scusa.
Le SAE interessate dai problemi sono state montate fra agosto e settembre del 2017 quando non c'era la neve da spalare e gli operai lavoravano alla luce del sole.
Per dire che non è la fine del mondo dovrebbe essere uscito di casa in 30 secondi, aver trascorso 14 mesi in albergo o nei containers, avere avuto consegnate le casette in condizioni pessime, avere avuto gelate le tubature ai primi geli e la necessità di uscire di casa nuovamente per la muffa sotto il pavimento dopo soli 11 mesi di abitazione.
Complimenti a progettisti, maestranze, direttori dei lavori, responsabili di cantiere, collaudatori e politici pronti a tagliare il nastro delle favolose casette che sono poco più che baracche costate quanto una villa a Forte dei Marmi.
Giuseppe Abruzzo
Utente dal
21/11/2018
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