Quasi tremila firme per il no al parcheggio sul Varco a mare, il segretario del Pd Guido Frinconi mette alle strette il sindaco: «Ora annulli la delibera». Non c’è la maggioranza per portare all’approvazione in Consiglio il progetto presentato dalla ditta Strever per la riqualificazione del centro e dopo la mobilitazione di cittadini e associazioni pare che anche da Palazzo Sforza l’idea abbia subito una battuta d’arresto.
Voci di “tregua” che però non rassicurano il movimento “Amici del Varco” e ora anche il segretario del Partito Democratico Guido Frinconi chiede un atto formale per annullare la delibera con la quale la giunta ha preso atto del progetto presentato da Strever come project financing. «Lo stop è stato dato da alcuni consiglieri della sua stessa maggioranza e dalla grande mobilitazione dei civitanovesi unita a quella dei non residenti che, insieme ai consiglieri di minoranza ed alle associazioni, hanno accolto la protesta ed hanno contribuito a raccogliere, con l’impegno dei cittadini, le ormai quasi 3000 sottoscrizioni per far sapere a sindaco e giunta che nessuno vuole la realizzazione di una colata di cemento nel cuore identitario di Civitanova – sottolinea Frinconi – ed alle condizioni capestro per la città che Ciarapica voleva imporre all’insaputa di tutti. A nome del Partito Democratico di Civitanova ed interpretando la volontà dei cittadini, chiedo ufficialmente a Ciarapica ed alla giunta che provvedano ad annullare, con le forme previste dalla legge, la delibera del 27 giugno scorso in quanto contraria alla volontà della cittadinanza e a quella politica, nonché di occuparsi di instaurare un confronto serio e costruttivo con la popolazione e le associazioni, se è vero, come tante volte ha dichiarato, che vuole realizzare una riqualificazione della città e non invece una supina sottomissione agli interessi del privato ed all’insaputa dei cittadini».
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Frinconi, Ciarapica ha suo malgrado, capito che forse non riuscirà a portare a termine il suo “misteriosissimo ” progetto che ha fatto ritornare di moda la famosa frase di Andreotti : ” A pensare male sarà peccato però a volte ci si acchiappa”. Ciò non toglie che comunque farà di tutto per portare a termine il suo piano e speriamo il prima possibile. Secondo me neanche se resuscita Machiavelli a suggerirgli come fare, ci riuscirebbe. Comunque non lo disturbate, fatelo lavorare. Per ottener ciò che vuole dovrà portare il progetto in consiglio e chissà che non venga fuori qualche sorpresa . Lui questo lo sa già ma si sa, la presunzione, ritenersi particolarmente capace nell’ordire trame, sottovalutare gli altri eccetera eccetera,.. Ma però non deve aspettare troppo, sennò con altri tre anni a disposizione il modo di devastare, cementare, creare nuovi centri commerciali o servizi come ama specificare il vice ( ci ha già lavorato due giorni fa) lo trova sicuramente.