di Leonardo Piergentili
«Degrado all’area per i cani nel parco di Fontescodella». A lamentarsi alcuni proprietari di cani che portano i loro amici a quattro zampe a passeggiare nella zona verde di Macerata, recintata e realizzata ad hoc per portare a passeggio gli animali domestici. Alcuni avevano anche raccolto le firme per segnalare la situazione. «Anche i cani e gli altri animali domestici hanno dei diritti in Italia – dice Valerica Vint, residente della zona e proprietaria di tre cani –, ma qui l’erba non viene curata ed è piena di forasacchi, che possono essere dannosi e, a volte, persino mortali per i cani. Inoltre ci sono mattoni e radici che escono dal terreno e se non si fa attenzione c’è il rischio di cadere».
Non solo erbacce e pericoli nascosti ma anche il fatto che «L’intera zona recintata è in discesa, i cani non riescono a correre». «Nell’area per i cani di Fontescodella, ad oggi, l’erba è alta 60 centimetri e viene tagliata una volta l’anno» spiega Fabrizio Gentili, un altro residente della zona. «Non abbiamo zone dove lasciare liberi i nostri cani. Nel parco qui vicino non possiamo perché c’è il rischio di venire multati». «Ad oggi nessuno si è messo in moto per garantire i diritti dei nostri animali domestici – riprende Valerica Vint –. Per chi come me non ha l’auto, è diventato difficile trovare una zona dove poter lasciare liberi i cani. La maggior parte delle zone verdi è di proprietà privata o non adatte per togliere il guinzaglio ai cani perché ci passeggiano famiglie e bambini». Problemi che sono stati segnalati al Comune. «Tempo fa, Stefano Perri, direttore del dipartimento di Economia e Diritto dell’università di Macerata, scrisse una lettera a nome di tutti noi, che poi abbiamo consegnato al Comune» prosegue Fabrizio Gentili. La lettera «raccolse più di settecento firme nel giugno 2017, anche se la consegnammo al Comune senza i nominativi». Un anno e tre mesi dopo c’è stata una deliberazione del Comune (18 settembre 2018) che prevedeva l’individuazione di una o più aree di sgambamento per cani in città e in particolare nel centro storico. Infine, conclude Gentili: «Speravamo che la lettera avrebbe potuto portare alla realizzazione di un’area per cani in pianura e attrezzata. Ci domandiamo il perché di questi tempi lunghi».
Venite a vedere quello della pace .. Impraticabile......
..... anche qualche capretta
Va benissimo x te tantomeglio x i cani
Tutte le persone che ne usufruisce...coi propri cani...lo potrebbe pulire.... con un decespugliatore
Prima di metà maggio... Di solito non iniziano...
Non c'e' mai limite alla sfacciataggine !! Due caprette no ???
Ma non avevano detto un paio di anni fa che l'avrebbero sistemato? Hanno illuminato Il parco, ma un lampione sulla zona dei cani (e magari una fontanella) costava troppo? Oppure è solo scarsa intelligenza??
Ma le aree per i cani quelle recintate? Ma le usate come latrine e non raccogliete mai quello che fanno i vostri cani, se ci faccio andare il mio cane mi porto a casa la vostra ebola. Quando passo vicino a fontescodella puntualmente vedo persone che aspettano che il cane faccia i bisogni, aspettando vicino alla porta o addirittura fuori dal recinto, ma quelli non sono cessi per cani, oppure sbaglio io? Quando entri ci sono abbastanza cacche per riempire un camion...
M diceva mia madre chi non ama gli animali non ama neanche le persone. Quanta cattiveria in questi commenti.
Cercate di pensare prima alle strade e alla nostra sicurezza! L'erba alta limita la visibilità e le dimensioni della carreggiata. Poi ovviamente anche le aree verdi adibite alla pupù dei cani, ma ci sono situazioni più urgenti.
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Volevo scrivere due cose …ma vista la signora e letto tutto il resto mi astengo,forse è meglio,mi censuro da solo.
Egregio signor Paolucci, mi associo; se vuole le metto anche la firma!! gv
Portateci a passeggio due pecorelle !! saranno entusiaste !!
Ma se il comune non riesce nemmeno a tenere pulite le strade dove passano continuamente auto, con relativo pericolo di incidenti, tipo la strada che dal cimitero esce al mercato della frutta, tanto per citarne solo una, come si pensa che possa sostenere un’area attrezzata per cani??
Io mi preoccuperei anche dei proprietari di cani che non tirano su i loro bisogni, magari perché hanno mal di schiena. Non tutti amano i cani al punto di passarci sopra (a questo fatto).
Per Castiglioni. L’opinione di sua madre va rispettata, infatti ‘de gustibus non est disputandum’.
Sig. Castiglioni
ho paura che volontariamente o no ,si faccia un po’ di confusione sull’argomento…
amare gli animali e ad essere dei maleducati che amano gli animali sono due categorie diverse di persone.. e noto con dispiacere che la seconda opzione sta prendendo molto piede, che antepongono il cane al mondo circostante e mi permetta la cosa non va affatto bene… ho avuto decine di cani ma non li portavo a far bisogni nei parchi dove giocano i bambini e sulle ruote delle macchine altrui( una la mia tutte le sere quando sto a giocare a calcetto) … non si possono fare le puzzette e farle respirare agli altri..
riguardo al parchetto..se l’esigenza è cosi pressante, basta un po di olio di gomito e una falce se il comune non lo fa .
In merito alla pulizia del verde urbano, è un disastro non solo a Macerata ma anche in piccoli comuni del entroterra Maceratese identica situazione , che delusione ……….
In occasione delle elezioni locali qualche aspirante ad una poltrona poteva presentarsi con il gruppo verde “Felce e rastrello”!