Invaso sul monte Prata, il sindaco:
«Ancora nessun progetto ufficiale»

CASTELSANTANGELO - La replica di Mauro Falcucci a Leonardo Animali che ha criticato l'iniziativa fornendo alcuni dati che il primo cittadino sostiene essere sbagliati: «Esiste solo uno studio di fattibilità che indica dimensioni che sono meno della metà di quelle di cui parla lui. Mostri le carte o chieda scusa»

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Mauro Falcucci

 

«Non è ancora stato presentato nessun progetto relativo all’invaso sul monte Prata. Solo uno studio di fattibilità della Cia, ancora non ufficiale, in cui le dimensioni tra l’altro sono meno della metà di quelle dichiarate da Leonardo Animali». Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo, replica così alle dichiarazioni di Animali. Durante l’incontro a Fabriano nell’ambito del festival Terre altre e relativo ai progetti che si vogliono realizzare nei territori colpiti dal sisma, Animali ha detto che l’invaso in progetto nel comune di Castelsantangelo, in territorio di Parco nazionale, sarà «di un ettaro e mezzo». Dichiarazione che Falcucci rimanda al mittente: «Non esiste nessun progetto per un laghetto di un ettaro e mezzo – ribadisce il sindaco -. Le dimensioni dello studio di fattibilità sono meno della metà e non c’è nemmeno intenzione di toccare la profondità naturale della zona. Se Animali vuol venire a vivere qui è il benvenuto, così ci può dire come vivere in montagna. Troppo comodo parlare da una comoda poltrona. E dato che non ci sono documenti ufficiali ci faccia vedere il progetto di cui parla, altrimenti chieda scusa. Non può parlare per sentito dire – conclude Falcucci -, è terrorismo psicologico». Nelle scorse settimane anche Legambiente aveva dedicato un commento di critica al progetto sul monte Prata, per voce della presidente Francesca Pulcini (leggi l’articolo).

(Fe. Nar.)

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