(Foto d’archivio)
«Obbligo per chi ha un’attività di dotarsi di adeguati posacenere esterni e di raccogliere mozziconi gettati all’esterno», «posizionare dei raccoglitori di cicche vicino ai cestini presenti in città», «avviare una campagna d’informazione contro l’abbandono dei mozziconi» e «dare seguito alla legge che prevede una multa a chi getta a terra gomme da masticare, scontrini e sigarette». Queste le richieste contenute nella mozione del Movimento 5 stelle di Macerata, che presenterà la proposta durante il prossimo Consiglio comunale. La preoccupazione da cui nasce la mozione è soprattutto ambientale. «Moltiplicando i 4mila agenti chimici presenti nei mozziconi per i 72 miliardi di cicche prodotti ogni anno dai 13 milioni di fumatori italiani (fonte Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile) ci si rende conto del danno che stiamo facendo all’ambiente – spiegano i 5stelle -. A questo aggiungiamo che i filtri dei 195 milioni di mozziconi che i fumatori italiani producono ogni giorno continuano a inquinare il terreno per anni. Ci vogliono da 5 a 12 anni perché un filtro si decomponga completamente. Il più grande agente contaminatore di mari e oceani al mondo non è quella plastica contro cui gli ambientalisti stanno combattendo strenuamente, ma i mozziconi di sigaretta». La legge già prevede multe fino a 300 euro per chi getta a terra un mozzicone.
E' uno schifo
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Siccome anni fa’ sono a Singapore x vacanza, ci sono divieti e multe x chi butta mozziconi delle sigarette x terra, bisogna applicarle anche in ITALIA.
Mozione integrale per chi desidera avere più informazioni sugli agenti inquinanti:
Oggetto: MOZIONE “STOP AI MOZZICONI DI SIGARETTA”
Considerato che
– I mozziconi di sigaretta buttati a terra rappresentano il 50% dei rifiuti mondiali raccolti nelle aree urbane e il 40% di quelli trovati nel mare.
– Ogni anno in Italia vengono rilasciati in ambiente circa 72 miliardi di mozziconi, con un carico inquinante totale composto da 1.872 milioni di Bq del composto radioattivo Polonio 210, assumendo un valore di 75 mBq per mozzicone, e 1.800 tonnellate di composti organici volatili.
– In base a numerose indagini, il mozzicone viene visto da fumatori e non come un rifiuto ambientale relativamente accettabile.
– Nel 2008, in una direttiva quadro sui rifiuti, l’Unione europea ha introdotto il concetto di «responsabilità estesa del produttore», per cui l’azienda produttrice è responsabile delle spese di raccolta, trasporto e smaltimento del prodotto stesso, ma siamo ancora lontani dalla sua applicazione. Nell’ottobre 2012 è stata presentata al Parlamento italiano una proposta di legge che classifica i mozziconi come rifiuti speciali da inquadrarsi nell’ambito della responsabilità estesa del produttore.
– un solo filtro ha assorbito ben 4000 sostanze tossiche durante la combustione, e vanno tutte a inquinare l’ambiente. Non solo: come avverte il Ministero della salute i mozziconi delle sigarette sono perfino radiottivi. Contengono, infatti, Polonio 210, una sostanza altamente cancerogena (il maggior responsabile del tumore al polmone) che si accumula nelle foglie di tabacco trattate con fertilizzanti a base di polifosfati.
– Moltiplicando i 4000 agenti chimici per i 72 miliardi di cicche prodotti ogni anno dai 13 milioni di fumatori italiani (fonte Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile) ci si rende conto del danno che stiamo facendo all’ambiente. A questo aggiungiamo che i filtri dei 195 milioni di mozziconi che i fumatori italiani producono ogni giorno continuano a inquinare il terreno per anni. Ci vogliono da 5 a 12 anni perché un filtro si decomponga completamente.
– Un comportamento diffuso è gettare le sigarette nei tombini, nei fiumi o in mare, senza capire il danno che si sta arrecando alla natura e agli animali. Una ricerca dell’Enea ha evidenziato che una cicca di sigaretta in un litro d’acqua è di grado di uccidere più del 50% dei microrganismi presenti nell’ecosistema, tra cui la Daphnia Magna, un piccolo crostaceo alla base della catena alimentare acquatica. E ogni anno milioni di animali marini perdono la vita a causa dell’ingestione di mozziconi scambiati per cibo, tra cui tartarughe, pesci, uccelli e perfino le balene.
Preso atto che
– il più grande agente contaminatore di mari e oceani al mondo non è quella plastica contro cui gli ambientalisti stanno combattendo strenuamente, ma i mozziconi di sigaretta.
– mentre governi e grandi aziende di tutto il mondo si impegnano a ridurre l’uso della plastica nella nostra vita quotidiana, mettendo al bando i prodotti monouso o gli imballaggi, il problema dei mozziconi di sigaretta non viene preso a sufficienza in considerazione.
– varie città italiane e straniere stanno avviando campagne di informazione seguite da sanzioni esemplari
IMPEGNA L’AMMINISTRAZIONE
-Ad avviare una campagna d’informazione contro l’abbandono dei mozziconi;
-Ad inserire appositi raccoglitori di cicche nei pressi dei cestini presenti in città;
-Ad instituire l’obbligo per tutti i Titolari delle Attività per la somministrazione di alimenti e bevande, bar ristoranti, uffici postali, banche, distributori e attività artigianali del settore alimentare, di dotarsi durante l’orario di apertura di adeguati posacenere da collocare all’esterno del proprio esercizio, provvedendo costantemente prima della chiusura serale/notturna alla rimozione di quanto negli stessi contenuto, così come di quanto lasciato a terra dagli avventori e/o passanti nell’area antistante e prossima al proprio esercizio commerciale, conferendo gli stessi negli appositi raccoglitori di cicche;
-A dare seguito, dopo la campagna di informazione, alla Legge n. 221 del 28 dicembre 2015, in vigore dal 2 febbraio 2016, che prevede una multa da 30 a 150 euro per chi getta chewing-gum e scontrini a terra e una multa fino a 300 euro per chi getta a terra mozziconi di sigaretta.
Roberto Cherubini
Carla Messi
Andrea Boccia
Anche io, 30 anni fa, a Singapore, ho buttato una cicca in strada e mi hanno fatto 50 dollari di multa! Sarebbe ora che in Italia ci fosse una simile normativa!
Chiunque veda un fumatore gettare la cicca a terra secondo me ha titolo per dirgli che non va bene perché lui è un potenziale danneggiato.