“Basta ruspe nel Chienti”,
la protesta di Legambiente

CIVITANOVA - L'associazione sotto palazzo Sforza per chiedere di cambiare metodo nell'intervento di riduzione del rischio idraulico nel fiume

- caricamento letture

protesta-legambiente-civitanova-FDM-3-325x217

 

“Basta con le ruspe dentro il fiume Chienti”.  Legambiente protesta sotto palazzo Sforza  a Civitanova per l’intervento di riduzione del rischio idraulico all’interno del Chienti che anziché con metodi eco compatibili utilizza mezzi pesanti. Presenti oltre alla presidente del circolo cittadino Giorgia Belforte anche la presidente di Legambiente Marche Francesca Pulcini. Il progetto di messa in sicurezza redatto dalla Regione partirà per stralci per un totale di 630mila euro. «Come è stato fatto per altri fiumi, penso all’Aso o l’Esino, proponiamo la modalità dei contratti di fiume anche al Chienti – ha detto la Pulcini – le associazioni ambientaliste sono a disposizione per mettere il proprio know how e competenze. C’è un’ingegneria dolce in materia che potrebbe essere usata come alternativa, meno costosa e più rispettosa della biodiversità».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X