Niente bagni al confine tra Civitanova e Porto Potenza. Divieto di balneazione a Civitanova in prossimità del fosso Caronte al confine con Porto Potenza. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha firmato questa mattina l’ordinanza con la quale vieta la balneazione a Civitanova nel tratto denominato Fosso caronte dallo stabilimento Lido della Polizia fino alla spiaggia libera adiacente a nord allo stabilimento Santina. Il provvedimento è stato assunto a seguito delle analisi dell’Arpam effettuate il 23 luglio e che hanno rilevato il superamento dei parametri relativi all’Escherichia coli.
Bagni vietati anche a Porto Recanati, 800 metri di costa off limits
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Un attentato alla bandiera blu. Tutti gli anni la stessa storia. Ma non c’è a Civitanova un assessorato che si curi dell’ambiente che non è solo rappresentato dai sacchi pieni di rifiuti lasciati sui bordi delle strade in bella vista. Ma perché non cambia mai niente in meglio neanche quando come in questo caso dopo l’amministrazione Corvatta sarebbe veramente più facile che rubare la classica caramella ad un bambino usando le giuste precauzione affinché non ti stacchi le prime quattro falangi. E poi se vogliamo dirla tutta, a Macerata, scoppia una centrale atomica e l’Arpam dice che l’aria dopo l’esplosione si è auto depurata. Adesso senza togliere assolutamente niente alla prima parte del post, ma chi controlla l’acqua è lo stesso che controlla anche l’aria?
Un attentato alla bandiera blu. Tutti gli anni la stessa storia. Ma non c’è a Civitanova un assessorato che si curi dell’ambiente che non è solo rappresentato dai sacchi pieni di rifiuti lasciati sui bordi delle strade in bella vista. Ma perché non cambia mai niente in meglio neanche quando come in questo caso dopo l’amministrazione Corvatta sarebbe veramente più facile che rubare la classica caramella ad un bambino usando le giuste precauzione affinché non ti stacchi le prime quattro falangi. E poi se vogliamo dirla tutta, a Macerata, scoppia una centrale atomica e l’Arpam dice che l’aria dopo l’esplosione si è auto depurata. Adesso senza togliere assolutamente niente alla prima parte del post, ma chi controlla l’acqua è lo stesso che controlla anche l’aria?
Il problema dell’inquinamento forse nasce perché i depuratori non funzionano come dovrebbero.
Il problema non sono i depuratori, ma chi versa i liquami direttamente nel fiume perchè non hanno allacciato le fogne di casa. Questo accadeva sicuramente anche al fosso del Castellaro ( accadeva sicuramente, non conosco la situazione attuale ) pertanto occorrerebbe controllare le case adiacenti i fiumi o i fossi e vedere cosa combinano. Occorrerebbe controllare le abitazioni lungo il fosso Caronte, casa per casa, MA QUESTO SI è MAI FATTO ?