Gas Marca, Belvederesi bacchetta Silenzi:
«Non c’è traccia dei soldi
della precedente vendita»

CIVITANOVA - Il presidente Atac replica all'ex assessore: «Noi accusati di scarsa trasparenza? Loro hanno speso 5,7 milioni senza alcuna delibera». Oggi Estra in visita dal sindaco
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Massimo Belvederesi di FdI

 

«Rassicuriamo Silenzi che i soldi della vendita di Gas Marca sono sul conto corrente e che con gli atti dovuti faremo sapere alla cittadinanza come li impiegheremo. Al contrario non abbiamo trovato la somma introitata dalla vendita del primo 49%. Non abbiamo trovato né soldi sui conti correnti né delibere per indicare come siano stati spesi». A parlare è il presidente Atac di Civitanova Massimo Belvederesi che risponde al capogruppo del Pd. Silenzi ieri aveva lamentato  la scarsa trasparenza sulla cessione della restante parte della municipalizzata del gas e nessuna informazione su come verranno destinati i fondi introitati dalla vendita anticipata. Belvederesi risponde con la stessa moneta: «Quando siamo entrati in Atac abbiamo trovato che della somma derivante dalla precedente vendita non c’era più un euro. I 5 milioni e 700 mila euro, somma introitata grazie ad una vendita straordinaria sono stati utilizzati per le spese correnti dell’Atac, per pagare fornitori e per una banca. Ma è stato fatto tutto senza atti, senza delibere. Abbiamo messo mesi per ricostruire – spiega – Ora che mi si faccia la predica e mi si chieda a 4 giorni dalla cessione cosa faremo con i soldi non ci sto. I soldi sono sul conto corrente, quando decideremo cosa fare lo diremo con gli atti. Non si può spendere una somma simile così, i fornitori potevano essere pagati dilazionando e rateizzando, non era necessario spendere tutto subito. Noi non abbiamo trovato i fondi sui conti correnti e nemmeno delibere che indicassero come li hanno spesi e per quale motivo».

Abati-Ciarapica-Macrì

Abati Ciarapica e Macrì

Intanto oggi i vertici di Estra, Francesco Macrì e il direttore generale Paolo Abati hanno incontrato in comune il sindaco Fabrizio Ciarapica. Nel corso della visita Macrì ha fornito al sindaco alcune anticipazioni su investimenti e prospettive future, quali l’apertura del nuovo store a Macerata e la sponsorizzazione di una importante società locale che al momento però non viene svelata.

(l.b.)

 

 

 

Silenzi: «Da Estra 6 milioni e 700 mila euro, Ciarapica dica come saranno spesi»

 

 

 

 



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