Incompatibilità del sindaco Francesco Acquaroli dopo l’elezione nella Camera dei deputati, Pd e M5S convocano Consiglio comunale per avviare la procedura della decadenza.
«Chiamato a rispondere in merito alla propria condizione di incompatibilità – scrivono in una nota congiunta Fausto Cavalieri e Franco Senigagliesi, capogruppo rispettivamente del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle – sopraggiunta a seguito della sua elezione alla Camera dei Deputati in occasione delle elezioni politiche del 4 marzo, nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale lo scorso 20 aprile, Francesco Acquaroli ha comunicato di non avere alcuna intenzione di rassegnare le proprie dimissioni da sindaco per risolvere l’incompatibilità sancita dalla legge.
Ritenendo non tollerabile il procrastinarsi di questa situazione di contrasto con una legge dello Stato, i Consiglieri comunali del Partito Democratico e del Movimento Cinque Stelle nei giorni scorsi hanno provveduto, ai sensi dell’articolo 32 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, a richiedere la convocazione dello stesso per deliberare la formale contestazione dell’incompatibilità del sindaco Francesco Acquaroli, avviando così la procedura che porterà, dopo altre due sedute del Consiglio Comunale, alla dichiarazione di decadenza».
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Ma se il Senatore Remigio Ceroni di FI, è stato contemporaneamnte parlamentare e sindaco di Rapagnano ( da 27 anni sindaco ) , perchè Francesco Acquaroli no?
http://www.laprovinciadifermo.com/index.php/tech/valtenna-val-d-ete/1757-l-intervista-remigio-ceroni-il-sindaco-senatore-pronto-al-sesto-mandato-rapagnano-comune-piu-efficiente-d-italia
http://www.comuni-italiani.it/109/035/amm.html
Ma se l’avvocato Simonetta Rubinato, PD,prima eletta Senatrice nel 2006, poi rieletta deputata alla Camera nel 2008, poi ancora riconfermata alla Camera nel 2013, è stata contemporaneamente sindaca di Roncade ( provincia di Treviso) dal suo primo mandato del 2004 fino alla sua riconferma nel 2009 ( scaduto nel 2014) , perchè Francesco Acquaroli no?
http://www.deputatipd.it/deputati/rubinato-simonetta
Ma se il deputato Cesare Marini, approdato nel PD dai Socialisti Italiani, poi aderente all’Ulivo, e poi e poi, finché viene eletto nelle sue liste alla Camera in Calabria nel 2008 e successivamente eletto sindaco del comune cosentino di San Demetrio Corone (CS) nel 2011 a capo di una lista civica denominata “Verso il futuro” perchè ,Francesco Acquaroli no?
https://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Marini
E potrei continuare con una lunga lista di parlamentari-sindaci, di ogni colore politico, eccetto naturalmente i 5 Stelle, che hanno fatto la loro comparsa sulla scena politica romana solo di recente, negli ultimi 5 anni di legislatura. 5: come i 5 Stelle. Ma mi pare comunque di capire che la questione sia di pura lana caprina, in quanto basti per la legge rinunciare all’indennità di sindaco per stare in regola col doppio mandato. Mi pare hè, di capire!
Dalle elezioni politiche del 2013 sono entrate in vigore delle nuove incompatibilità introdotte dall’art.13, comma 3, del D.L. n.138/2011. Tra queste incompatibilità c’è quella tra la carica di parlamentare e sindaco di comuni superiori a 15.000 abitanti (inizialmente il limite era di 5000 abitanti, poi elevato a 15000 dalla legge n.56/2014). L’incompatibilità si rimuove con le dimissioni da una delle due cariche. Se le dimissioni non vengono date il Consiglio Comunale ha la facoltà di avviare un apposito procedimento per giungere a dichiarare la decadenza del Sindaco. Dopo la dichiarazione di decadenza c’è lo scioglimento del Consiglio Comunale con DPR. In questo caso non subentra il Commissario prefettizio ma continuano a funzionare gli organi comunali, con il Vice Sindaco al posto del Sindaco, fino al loro rinnovo che dovrà avvenire nel primo turno elettorale utile.
Il 30/11/2017 Potenza Picena aveva 15.803 residenti (fonte: Wikipedia). Se questo è il dato che vale e se il limite è 15.000 allora non c’è incompatibilità, ma è chiaro che non può fare proprio bene le due attività insieme. Ossia non può rappresentare bene gli elettori del Parlamento e quelli del Comune insieme. Si metta una mano sulla coscienza, oltre che nelle tasche. Insomma dia un messaggio di responsabilità totale. Secondo me.
Infatti, infatti, Vesprini. Grazie del tempismo e la puntualità con cui è intervenuto. Stavo giusto per correggermi e dal correggere la mia ignoranza, dopo aver letto da questo sito che pare ben aggiornato sul tema. Potenza Picena, in effetti, sfora coi suoi oltre 803 abitanti in più, il limite fissato dei 15.000. Sindaci a parte, però, resta per me difficile capire nonostante i termini di legge secondo cui un membro di una Giunta o di Consiglio non possano rivestire doppio incarico, come mai invece nell ‘elenco dei compatibili figurino fra i tanti più noti di ogni Partito, questi: Piero Fassino,PD, Consigliere a Torino, Stefano Fassina , LEU, Consigliere a Roma, Roberto Giachetti, PD, Consigliere a Roma, Giorgia Meloni , FDI , Consigliere a Roma, Mara Carfagna , FI, Consigliere a Napoli, Maria Stella Gelmini, FI, Consigliere a Milano, Lucia Borgonzoni, Lega, Consigliere a Bologna, Vittorio Sgarbi, FI, assessore ad Urbino,e pure due dei 5 Stelle, Briziarelli Luca, Passignano sul Trasimeno, Consigliere e Pirro Elisa, Orbassano, Consigliere.
Mi illumini, Vesprini! Cos’è che non capisco?
https://www.msn.com/it-it/news/other/chi-sono-i-parlamentari-italiani-con-doppi-incarichi-e-incompatibilit-c3-a0/ar-AAwu88p
Ho dedotto male. Se 15.803 sono gli abitanti e se il limite è 15.000 abitanti allora C’E’ incompatibilità, non c’è dubbio. Ed è bene che sia così.