«Non ci rassegniamo alla fine di una storia lunga 95 anni». Questo l’inizio di una nota diffusa e condivisa da tutte le anime della tifoseria, organizzata e non, della Maceratese che «invitano Sindaco, Amministrazione Comunale, la cittadinanza, tutti coloro che vogliono impegnarsi a dare un futuro serio al calcio a Macerata, ad un’assemblea pubblica». L’incontro si terrà giovedì 11 gennaio alle 21 nei locali dell’associazione Idea 88 (ex mattatoio) in via Panfilo. «Se un anno fa festeggiavamo, con un corteo colorato, il novantacinquesimo compleanno della “nostra” Rata, oggi viviamo l’incubo della sua assenza», si legge nella nota dove i sostenitori biancorossi puntualizzano che l’incontro servirà «per raccogliere idee e progettare, seriamente e concretamente, come riprendere e ricostruire la “Nostra Storia Calcistica”: E’ doveroso, necessario e urgente».
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Probabilmente partecipero’.
Confido poco su aiuti da parte dell’Amministrazione Comunale. Per far ripartire la Rata ci vuole una presidenza seria e motivata, possibilmente del territorio, il che vuol dire “è una bella impreasa”.
Ha ragione Zippilli ci vuole una presidenza seria e possibilmente del territorio ma ci vuole anche una città ed un tifoseria che non remino contro !!!
Passare una sera in compagnia a parlare di calcio, magari ricordando con nostalgia le gesta della fù Maceratese non è in fondo uan cattiva idea, però se ci si aspetta che da questa iniziativa possa scaturire un embrione di qualcosa, che possa assomigliare ad una squadra di calcio, mi pare quanto meno utopistico.
Manca, come dico da sempre, una società.
Del resto per come la so io, la futura Maceratese non nascerà da un parto più o meno indolore con l’aiuto di Amministrazioni e/o Presidentissimi di sorta, ma verrà,invece “adottata” già adulta senza tanto dolore ma a mio parere anche senza troppa gioia ed entusiasmo.
Non è una buona cosa usare soldi pubblici per sostenere il calcio perché lo stesso è seguito da una piccola minoranza di persone.