Fat Fat Fat Festival:
chiusura col botto
con Moodymann

Moodymann

La cinquecentesca Grancia di Sarrocciano si è accesa ieri a partire dalle 19 per la seconda giornata del FAT FAT FAT Festival, la manifestazione che porta nelle campagne di Corridonia il meglio della musica elettronica mondiale. E oggi chiusura col botto con Moodymann. Ieri tantissimi giovani provenienti da tutta Italia e anche dall’estero hanno raggiunto la splendida location per lasciarla solo alle prime luci dell’alba. La musica ha fatto da padrona della serata nei due stage allestiti. Momenti musicali diversi ma comunque di altissimo spessore con il picco di presenze per l’esibizione dell’attesissimo genio di Detroit, Omar S. La commistione tra suoni elettronici e natura è stata curata nel più piccolo particolare. A partire dalla location scelta, immersa nel verde e lontana dai centri abitati, alla scelta del cibo affidato ai migliori street fooder delle Marche, quelli che rispettano la naturalità e la stagionalità dei prodotti serviti. Non da ultimo l’allestimento del palco che, come se si stesse osservando un giardino verticale, sviluppava elementi naturali in altezza, creando uno scenario davvero mozzafiato. Dopo gli undici artisti di ieri, stasera, per l’ultima giornata, saranno in dieci i dj ad avvicendarsi alle console tra i quali, certamente da non perdere, una delle sorprese di questo FAT FAT FAT Festival 2017: un’inedita e strabiliante collaborazione tra due grandi artisti del panorama clubbing europeo e non solo. Ad incrociare i loro dischi saranno Tama Sumo, storica resident del Panorama Bar, pioniera dell’elettronica berlinese, e Volcov autentica eccellenza italiana in fatto di Soulfull House e Funk. A chiudere il nome più atteso di tutta la rassegna, Moodymann, considerato fra i più influenti dj e producers della musica elettronica contemporanea.