di Gianluca Ginella
Furbetti del sisma, diverse le segnalazioni che sono arrivate in procura, a Macerata, relativamente a presunte indebite percezioni del contributo per l’autonoma sistemazione. Aperta una indagine per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Gli inquirenti sentiranno le persone che sono state denunciate per sentire la loro versione dei fatti e approfondire la vicenda.
Indagini delicate quelle sui furbetti del sisma. Saranno condotte dal procuratore Giovanni Giorgio. Diverse le segnalazioni che sono giunte in procura da parte delle varie forze dell’ordine impegnate sul territorio. Il cuore della vicenda è il Cas (contributo per l’autonoma sistemazione). In pratica si tratta del denaro che viene dato a chi è rimasto senza casa a causa del terremoto e viene aiutato con un contributo per pagare l’affitto. Le prime avvisaglie che qualcuno potesse essersi approfittato della cosa, per ottenere denaro non dovuto, si erano avute a Tolentino dove i carabinieri avevano denunciato 4 persone di due distinti nuclei famigliari. Ora però in procura le segnalazioni si sono moltiplicate e vanno approfondite. Il procuratore ha dato disposizione di interrogare chi è coinvolto nei casi sospetti in modo che possa fornire la propria versione dei fatti e aiutare ad accertare più approfonditamente l’ipotesi accusatoria. Il contributo per affittare casa varia dal numero di persone del nucleo famigliare. Il reato contestato è quello di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.
Il contributo prevede varie fasce. I nuclei familiari composti da una sola persona percepiscono 400 euro, quelli composti da 2 persone 500 euro, 700 euro quelli composti da tre persone, 800 euro quelli composti da quattro e 900 euro quelli composti da cinque persone o più. La normativa prevede la possibilità «di disporre di ulteriori 200 euro mensili, anche in aggiunta al limite massimo, se in famiglia ci sono persone con handicap o con invalidità non inferiore al 67% o persone con più di 65 anni. La somma aggiuntiva di 200 euro prevista per la persona ultrasessantacinquenne è cumulabile con ulteriori 200 euro nel caso in cui la stessa persona sia anche persone con handicap o con invalidità non inferiore al 67%». Del Cas si può usufruire fino al rientro nella propria casa.
Mi pare giusto di furbi in giro ce ne sono tanti che tristezza c è gente che ha bisogno davvero vergogna
Per me il contributo che stanno a dare è una grandissima cavolata, chi aveva casa in affitto già pagata l affitto, perciò cosa è cambiato. Perché dare questi soldi, qualcuno ci sta facendo proprio i soldini, per il contributo doveva essere dato a chi aveva casa di proprietà e che adesso non hanno più nulla, chi era in affitto magari una somma per le spese per aver fatto un trasloco e poi stop,
Infatti scusate chi stava in affitto perché deve percepire qualcosa o stare nei conteiner????
Chi stava prima in affitto che io sappia percepisce il sussidio solo per pochi mesi
Pochi mesi è da ottobre siamo.agosto
È anche vero che magari prima stava in affitto e pagava 300, ora ne paga magari di più.... Però io sapevo che chi stava in affitto percepisse l'autonoma sistemazione solo per 6 mesi. Altro non so perché appunto vedendo che a me non arrivano a prescindere (casa di proprietà) non è che vada ad indagare su chi percepisca cosa. Spero lo facciano le autorità appunto
OK se pagano di più di affitto, bastava che lo stato gli davs solo la differenza, ci sono persone che prendono anche 1000 euro al mese di contributo, penso che un affitto non costa così,
Paola Paperi Qualcuno ha provato a fare sciacallaggio su questo... ho sentito di cifre assurde per degli affitti. Io ho un canone onesto, ma qualcuno potrebbe aver lucrato anche in questo senso purtroppo.
Si si lo sentiti anche io, le PS si sono approfittate
Ai conteiner a tolentino come mai ci sono chi stava in affitto?
Ania Alfei eh......... accadrà anche qui a San Ginesio. Non avendo trovato alternativa all'autonoma sistemazione non è che possono rimanere in eterno nei punti di emergenza (da noi a San Ginesio ostello).
Anche da noi devono dare le casette fra poco, anche a chi stava in affitto , tutte allestite senza pagare affitto
Da noi le prende anche chi già si sono sistemati in altre case, logicamente non pagano più l affitto
Ania Alfei tranquilla, lo avevo capito... purtroppo i furbetti della situazione ci sono di certo e per colpa loro paghiamo tutti. L'autonoma sistemazione secondo me non durerà fino al nostro rientro a casa e uno dei motivi sarà proprio che qualcuno se ne sarà appropriato indebitamente.
Ho risposto alle vostre legittime domande, poste oltretutto educatamente e con cognizione di causa, vedendo le situazioni attorno a me. A San Ginesio non stiamo messi bene.
Il suo discorso non ha fondamento e le spiego perché: io ero in affitto a Macerata, finché mi è stata notificata l'ordinanza di sgombero. Ho dovuto trovare un'altra casa in un paese vicino, versare un nuovo anticipo, affrontare le spese di trasloco e le spese per acquistare parte dell'arredamento ed elettrodomestici perché alcune cose facevano parte della casa in cui ero in affitto e non erano di mia proprietà. Queste spese impreviste sono un salasso e senza il contributo di sicuro non ce l'avrei fatta. Inutile menzionare il disagio emotivo, quello non è quantificabile ne risarcibile. Signora si tenga care le sue due crepe...
Si me tengo care le mie crepe di sicuro ,però non è giusto allora che le devo aggiustare di mia spesa
Io stavo in affitto a casa di mia madre,a Cinquanta euro al mese,che le davo se e quando potevo.Ora,mi dite voi dove ritrovo una casa ad un prezzo simile,visto che ora non ho nemmeno lavoro? State attento,quando parlate: ci sono i furbi( quelli che hanno preso i soldi e poi si sono già risistemati in casa loro o l" hanno ricomprata), ma ci sono anche quelli che sono stati messi ancor più in ginocchio.
Questa è anche la mia opinione
Sig Luca cavalieri le spese per il trasloco se ha una fattura vengono rimborsate
Luca Cavaleri scusi ma cosa ha perso di suo?
Niente ania
Pensi un po' che a me se va bene sborso sui 15000 euro per coprire le crepette...... Io dove li trovo li fabbrico????
Ania ma la casa tua è inagibile?
Si Paola ma dentro comunque come tanti altri ho subito dei danni e me la prende in quel posto logicamente
Per avere una casa di proprietà si fanno tanti sacrifici....
Esatto
Non percepisco l'autonoma sistemazione da febbraio. Ho avuto un unico bonifico a marzo dei mesi precedenti e poi il nulla. Ringrazio Dio che lavoriamo sia io che mio marito, ma spero che ai controlli vengano sottoposti tutti a questo punto. A noi mesi fa fu chiesto di portare contratto di affitto, bollette degli anni precedenti che attestassero che abitavano nella casa ora inagibile e allacci delle nuove utenze. So che siamo tanti, ma a questo punto se i soldi non ci arrivano è perché evidentemente non ci sono i soldi. Se aspettare è il prezzo da pagare per stanare i furbi, sia. Mi auguro che chi invece non possa permettersi di aspettare stia intanto percependo il sussidio.
Gli arriveranno
Poi se chiedi un piccolo aiuto una sola volta oltree gli.insulti ti viene negato...e ce chi vive prendendo soldi da ogni parte
Scusate mi spiegate perché chi era affittuario e non proprietario deve percepire agevolazioni??????
Io ho casa di mia proprietà il terremoto ringraziando a dio mi ha fatto solo delle crepe, che devo provvedere a imbiancare a mie spese, uguale le scale, e chi era in affitto con casa inagibile ci prendono sopra il contributo, vi pare giusto, come la storia dei libri gratis,vedrete fra poco come aumenterà tutto e dopo paghiamo
Ringrazi Solo Dio,se la sua casa è agibile.Cambiare casa,andare via dalla propria abitazione perché sta crollando,non avere più un rifugio da sentire proprio,non glielo auguro.
Io so che se eri in affitto non prendi autonoma sistemazione. Solo se sei proprietario. Non vorrei sbagliare..
Sbagli
i contributi economici dovevano essere erogati agli affittuari oppure ai proprietari che avevano casa totalmente o parzialmente inagibile sino ad accertamento, poi stop.....una somma per consentire di pagare affitto di un'altra abitazione, non un tanto a testa in base al numero dei residenti nell'appartamento come è stato fatto, vi sono persone che hanno preso più di uno stipendio....ci pagano 2 mesi di affitto comprese utenze e spesa, sino ad un tempo massimo di 2 anni.....se si considerava una somma mensile media tra i 400 ed i 600 euro....la somma viene erogata a chi affittuario o proprietario ha avuto la casa inagibile in base alla residenza, se il proprietario risiede altrove anche se ha casa totalmente o parzialmente inagibile non prende nulla, la somma la prende l'inquilino se ha preso la residenza nell'appartamento......caso di una signora di MATELICA che conosco che ha avuto la casa completamente inagibile, la residenza ben prima del terremoto l'ha trasferita a MACERATA dove vive in affitto, l'affitto sino al momento del terremoto che le ha lasciato la casa completamente inagibile veniva pagato con la somma percepita dell'affitto di casa di MATELICA, l'appartamento era stato affittato, l'inquilina ha preso la residenza, essendo stata dichiarata inagibile l'abitazione, lei ha percepito la somma di autonoma sistemazione ed oltremodo ha smesso di pagare l'affitto poichè causa forza maggiore decadono i contratti di locazione, così la proprietaria paga la casa in affitto di MACERATA con i soldi della pensione, non prende soldi per autonoma sistemazione, non prende soldi di locazione immobile e non può vendere la casa.....
E non è giusto
ora hanno fatto un passo indietro, poichè si sono accorti che molte persone vi hanno approfittato, anche chi teneva la casa libera in affitto.....alzando i prezzi, infatti credo che ora eroghino ancora per poco....o hanno smesso del tutto od un tanto a mese......infatti una signora che ha avuto la casa lesionata, a parte che coabitava con altri.....ha usufruito per poco del contributo, poichè è stato determinato ad inizio anno, a primavera si è trasferita in altra casa, credo che ha breve smetta di avere l'aiuto economico se già non ha smesso, oltremodo poichè al momento il figlio non risiedeva non può neanche successivamente risiedere con la madre, con il rischio che le tolgono se non le richiedono la somma erogata e la casa, così lei vive da sola ed il figlio vive altrove, non ha avuto la casa lesionata, ma invece di tenere in piedi due abitazioni, vivevano in una.....doppio affitto.....in questo caso parliamo di MACERATA.
Bene l'indagine, ma in una gestione del post-terremoto disastrosa, in cui ci sono tantissime cose da chiarire, possible che la priorità sia colpire chi ha interpretato nel modo che riteneva più vantaggioso un decreto illeggibile? In un'intervista, un dirigente della finanza prometteva di scovare gli studenti fuori sede (che a quanto pare devono rimanere fuori sede, e in famiglia non hanno diritto di tornare) e i figli che si sono ripresi in casa gli anziani sfollati dalle case di riposo distrutte.
Se si fa un giro verso COMUNANZA va in carcere un paese intero ! :D
Gli italiani non si smentiscono mai, sempre piu' ladri!!
Dopo che la gente per bene ha portato pure la foto in mutande e non vede autonoma sistemazione se non a tozzi e bocconi. E ci costringono a continuare ad aspettare. ..anni.
Gli sciacalli in queste situazioni ci sono sempre stati . Da vergognarsi ! Magari persone che hanno subito gravi danni non ricevono nulla !!
Io rivoglio la casa dove stavo prima. Il prima possibile.Ma hanno fatto i controlli adesso,da ottobre 2016!Questa è una vergogna.Non sapere quanto si dovrà star fuori dalla propria abitazione. Non sapere se qualcuno ci aiuterà a ricostruirla davvero(le ricostruiranno tutte? Chi lo sa) e in quanto tempo.Io sono stanca di alloggiare a casa d' altri.Voglio Una piccola casa che possa sentire mia,non un favore fatto da altri. Voglio sapere quanto ci vorrà. Questo è importante Dopo il terremoto ho dormito di qua e di là. Un incubo. Spero che passi presto. Sapete che li per lì è toccato pagare un b& b? Che poi ci ha dovuto mandare via perché aveva prenotazioni x ognissanti? A Macerata non hanno riaperto la struttura d" emergenza alcune notti. È normale tutto ciò. Chi ha casa agibile,un consiglio: ringrazi veramente Dio. Poi,se ci sono furbi che hanno preso soldi indebitamente,ci penserà chi di dovere..non preocvupatevi,siamo tutti sotto controllo.Anche telefonico.
Troppi soldi spregati, si accorgono sempre in ritardo come tutto!!!!!!!!
C'è gente che ha casa di proprietà inagibile prende autonoma sistemazione e continua a dormirci.
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Giustissimo!!!
I furbetti devono essere stanati e bastonati perchè commettono veri e propri atti di sciacallaggio ai danni di chi effettivamente ha un reale bisogno! Deve essere denunciato penalmente non solo chi ha percepito cifre superiori ai 4.000 euro, ma anche chi ha intascato anche 1 solo euro. Concordo pienamente con Paola Paperi circa il contributo a chi era in affitto, perchè in questo caso si tratta di un vero e proprio reddito extra: l’inquilino pagava già un canone di affitto e con il trasloco ha solo cambiato il soggetto cui pagare mentre il proprietario dalla sera alla mattina ha perso una sua fonte di reddito il più delle volte regolarmente tassata: ok ad un contributo una tantum per il trasloco, lo stress (che poi lo hanno subito anche coloro che fortunatamente non hanno perso la casa) e quant’altro, ma il CAS è assolutamente un indebito contributo non giustificabile da nessun punto di vista.
Purtroppo questo sistema è stato fatto come dice la sigla a CASSSS. Innanzitutto lo percepiscono anche quelli che hanno una seconda casa o usufruiscono di case di amici o parenti a titolo gratuito e quelli che già erano in affitto, secondo me avrebbero dovuto solo usufruire del rimborso per lo sgombero, poi la cifra di 800 euro è esagerata per la mia zona che gli affitti di un appartamento medio sta sui 450-500 euro, così significa buttare i soldi che potrebbero essere destinati alla ricostruzione.
Mi sembra che all’epoca dei fatti ci fu chi si lamentò e giustamente dei fortissimi rialzi degli affitti. Mi sa che troppa gente dovrebbe essere ascoltata tra affittuari e affittanti, giusto per fare un indagine a 360 gradi. Non conosco i numeri ma sia da una parte che dall’altra dovrebbero essere alti. Però questo sistema di pagare l’affitto a chi non ha casa o peggio non può permettersi di pagare l’affitto semplicemente perché anche se non è terremotato, alluvionato, con l’appartamento esploso in aria causa suicida alla canna del gas o crollo di palazzine senza cemento calce e ferro o perché ha il portafoglio disastrato da continue scosse telluriche anche del ottavo grado di qualsiasi scala, pure quella a pioli, non deve essere aiutato dallo stato? Si già esiste da parte dei comuni un piccolo aiuto per chi non può pagarsi l’affitto e non vuole bivaccare con la famiglia ma è sufficiente? E se anche lo
fosse, le altri voci riguardanti il sostentamento come stanno?
Italia, Italia
Di terra bella e uguale non ce n’è
Italia, Italia
Questa canzone io la canto a te ( Reitano )
@Sauro Micucci. Quando scrivi un commento usa un pò di più la punteggiatura, componi frasi brevi e facilmente comprensili, perchè se continui di questo passo finisci sempre per incartarti da solo e neanche tu riesci più a capire ciò che scrivi, come hai già ammesso in occasione di un commento ad un altro articolo di qualche giorno fà. Sei partito da una affermazione più che condivisibile ma non si sà dove sei andato a finire: probabilmente qualcuno ha già contattato la trasmissione “chi l’ha capito”!
@Luca Cavaleri. Mi scusi ma è il suo discorso che non ha un fondamento, in quanto in diverse persone abbiamo affermato che a chi era in affitto doveva essere riconosciuto un contributo una tantum per affrontare il trasloco e non un contributo mensile vita natural durante fino al rientro nella casa inagibile. Per il fatto che lei ha dovuto acquistare dei mobili perchè quelli dell’altra abitazione in parte non erano suoi, era ed è un suo problema ora scaricato sulla comunità che con il contributo mensile che lo Stato le riconosce si è acquistato. Quando io mi sono creato la mia famiglia, ho arredato la mia abitazione a mie spese e per l’acquisto del mobilio non ho richiesto e non ho ricevuto alcun contributo dello Stato, ho sostenuto il costo con le mie disponibilità economiche. Se lei ha scelto di andare a vivere in un appartamento arredato, lo ha fatto di sua volontà e sicuramente ad un canone mensile superiore proprio per effetto del mobilio già esistente: A suo tempo poteva benissimo valutare la possibilità di prendere un appartamento non arredato e magari pagare il mobilio con un finanziamento adeguato alle sue possibilità economiche. Lei ha fatto una scelta SUA, scaricata oggi sulle spalle della comunità che le deve pagare un contributo mensile per diversi anni. Ora le voglio fare questa domanda: chi mi dice che lei tra la possibiltà di accollarsi un canone di affitto di 300.00 euro più un finanziamento per i mobili di altri 300.00 euro mensili ed una seconda possibilità di un canone per una casa arredata di 450.00 euro mensili (cifre di fantasia utilizzate unicamente per rendere l’idea del paragone che le ho sottoposto), non abbia scelto la seconda opportunità optando di risparmiare 150.00 euro mensili che le sarebbero tornati utili per togliersi qualche sfizio in più nel corso dell’anno come fare una vacanza in montagna d’inverno, un viaggio, acquistarsi una moto, sostituire la macchina o qualsiasi altra cosa le sia potuto venire in mente? A suo tempo lei ha fatto una scelta di vita di cui oggi, nel momento della disgrazia, ne deve anche saper affrontare le conseguenze positive o negative che siano senza dover per forza di cose scaricare gli oneri sulla comunità! Deve convenire con me che quella di acquistare un’abitazione, prenderla in affitto arredata o prenderla in affitto e poi arredarla per conto proprio è una scelta di vita che si fà, al pari di chi sceglie di fare per tutta la vita il dipendente oppure rendersi indipendente con una attività artigianale o commerciale: la scelta comporta dei vantaggi e degli svantaggi SEMPRE!!! ed a questi vantaggi e svantaggi si deve saper far fronte.
@ Dino Passeri. Non c’è niente da capire. Non c’è più niente da capire.E se proprio vuoi capire allarga la mente e vedrai che non c’è proprio niente da capire perché tutto è stato detto. Forse è più complicato far finta di non capire.