di Maikol Di Stefano
Momenti di tensione questa mattina al centro vacanze Holiday di Porto Sant’Elpidio. I funzionari della Regione Marche servizio protezione civile hanno fatto visita agli ospiti terremotati della struttura per invitarli ad andarsene in vista di una nuova collocazione. Notifiche che hanno mobilitato subito gli sfollati, provenienti soprattutto dai comuni del Maceratese, facendo scattare una vera e propria catena di solidarietà e un passaparola interno per difendere la comunità che si è venuta a creare in questi mesi di soggiorno. Una protesta non contro i titolari delle strutture ricettive ma contro la gestione dell’emergenza da parte delle istituzioni.
Diego Camillozzi
A raccontare nel dettaglio come sono andate le cose questa mattina all’Holiday è Diego Camillozzi di Pieve Torina, membro dell’associazione La Terra Trema: “Sono passati nelle camere dicendo alle persone di andare via perché devono essere dislocate. Io mi sono presentato e ho detto di essere stato chiamato, anche se non era così perché in realtà ero stato avvertito da amici. Mi hanno detto che dovevamo essere dislocati: ‘dovete andare via per far posto ai turisti’. Parole pronunciate davanti a quattro testimoni. A quel punto mi sono infervorato. Ho detto di aver parlato con l’assessore regionale al Turismo Pieroni e gli ho spiegato che c’è un contratto da rispettare. Questo significa fare terrorismo psicologico e mandare via le persone”.
Ne è nata una vera e propria protesta, a momenti anche accesa, che riaccende i riflettori sulle esigenze di coloro che avendo perso tutto per colpa del sisma si trovano ospitati nelle strutture ricettive della costa e l’imminente arrivo della stagione turistica.
“Qui all’Holiday si è ricreata una comunità – racconta Ludvina Cinti di Pieve Torina, anche lei rappresentante dell’associazione La Terra Trema – ed è stato quello che ci ha aiutato ad andare avanti in questi mesi, le persone si sono aiutate l’una con l’altra, i bambini hanno ritrovato un minimo di serenità che è fondamentale. Ora ci vogliono spostare e non sanno dove“.
“Non hanno delle strutture dove poterci rimettere insieme come comunità – prosegue Ludvina – ci vogliono disgregare e mandare addirittura in alcune strutture che si trovano all’interno del cratere. Penso che questa cosa non va assolutamente bene. Se ci hanno mandato qui con dei principi che erano quelli della nostra sicurezza. Devono andare avanti con gli stessi principi perché lo stato di emergenza non è terminato. Le scosse ci sono ancora oggi e le persone vanno tenute dove si trovano, non vanno spostate”.
Il malumore e in alcuni casi la delusione si fanno sentire. Al dramma del terremoto si aggiunge ora quello di sentirsi rifiutati dopo mesi e mesi di accoglienza, per lasciare spazio ai turisti.
“Io resto qui fino a dicembre” commenta Damiano Cesari di Pieve Bovigliana, è stato lui ad allertare gli altri ospiti dell’arrivo dei funzionari della Regione Marche. “Fino a che non arrivano le casette – ha aggiunto – da qui non mi muovo”.
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Vergogna!!!
Si pensa alle primarie del partito….la gente senza casa può aspettare……
Le promesse di Cerescioli, Errani e Renzi…. rendetegli GRAZIE. …
Talaltro bisogna sopportare anche il farsi dare dell’ignorante dai funzionari di turno con la faccia di bronzo. Pure troppo buono Camillozzi. Fate bene a non spostarvi fino a che non non sono pronte le casette di legno. Poi perché non case di legno è inspiegabile. Se andate via poi vi risposteranno di nuovo come quelli che sono già stati mandati a Sirolo. Piano piano questi vi vogliono rimandare fra la macerie sotto qualche tendone.
Che brutta situazione… Ma buona parte della colpa è di chi ha gestito l’emergenza, non tanto delle strutture
Situazione mal gestita come tante situazioni in Italia !!!
Protesta da fare a Pesaro come dicevo…
con tutto il rispetto per la povera gente colpita dal sisma ma la situazione non puo’ gravare solo sopra le spalle dell’Holiday ed e’ anche giusto che quest’ultimo riprenda con il turismo…
Di turisti ne verranno pochi !!! la terra trema ancora ..
Scusate ma non è che la colpa è degli albergatori!!Ma scherziamo?? Loro devono lavorare ,ci manca solo fermare la poca economia rimasta e siamo a posto!La colpa è di chi ha gestito in maniera vergognosa l’emergenza!
Lo trovo vergognoso le persone non sono delle pedine da spostare come vogliono ……che amarezze
Va a finì male!
turisti e clandestini possono restare,a spasso i terremotati.
ricordatevelo quando andremo a votare.
Vi ricordate le parole di Renzi e della sua truppa????????????:
“NON VI LASCEREMO MAI SOLI”….ahahahahahah
Ridicoliiììiiiiiiiiiiiiiiii……….ma come si fa dico io…..bohhhhhhhh
Hanno fatto eccome per il popolo visto che il potere d acquisto è aumentato e la disoccupazione diminuita… Certo impresa non facile e dopo 20 di governo del centrodestra che ci ha portato quasi al collasso economico. Mai piu quella gente al governo!!!!
Lo stato doveva pensarci se i campeggi o gli alberghi della zona ospitano i terremotati dove alloggiano i turisti? ?? Si deve trovare un alloggio alle persone che hanno perso tutto e far partire la economica con i turisti
un Paese governato da incapaci
È il governo che ha fatto il casino fin dall’inizio non ha saputo gestire l’emergenza
Non trovo scandaloso il fatto di voler trasferire chi si trova nella costa nelle strutture all’interno del cratere,a patto che le suddette siano sicure!Chi ha la casa agibile ci vive dal mese di novembre!
Una volta esistevano case, così dette di parcheggio proprio per l’emergenza che ogni comune avevano.adesso erano utili.
Va bene che gli albergatori fanno gli albergatori e che, normalmente, vivano di turismo stagionale ma, finora, nel PERIODO MORTO del turismo balneare, vi ha fatto comodo o no albergare i terremotati del nostro/vostro entroterra a spese dello Stato, cioè di tutti? : si o no? E allora: VERGOGNATEVI ANCHE VOI INSIEME A QUESTO MALCONCIO GOVERNO DELLE TANTE CHIACCHIERE E DEI POCHI FATTI NEL TRATTARE COSI’ DELLE PERSONE! VER-GO-GNA-TE-VI! Di più! E se vi va male la prossima stagione dopo che, d’inverno,grazie ai terremotati vi siete fatti i @azzi vostri , vi auguro di vero cuore non riusciate ad affrontare la stagione ,e possibilmente, a fallire.
Vorrei esprimere un mio pensiero personale. Finche’ ci si rimbecca su quelli di destra o di sinistra non si va da nessuna parte . Per me da 20 anni ad oggi l’italia e’ stata governata da un branco di incompetenti e noi cittadini abbiamo subito e accettato . Chiunque va al governo di qualsiasi colore politico se non fa per il ns territorio e non e’ capace di fare le veci del buon padre di famiglia per i cittadini vanno mandati a casa anche con azioni forti.
Nel ns caso di terremotati non doveva succedere in ogni modo che ad oggi gli sfollati lungo la costa non abbiano nel proprio territorio di residenza moduli abitativi per cui poter ritornare finche’ non ci sia la ricostruzione.
Noi terremotati dobbiamo lottare affinche’ facciano decreti definitivi per le ristrutturazioni leggere e pesanti e ricostruzione , invece si sta lottando ancora per sapere dove cazzo deve andare la gente fatta spostare lungo la costa che tra le altre cose al governo costa di piu,’ che allestire un campo con moduli. E poi si tiene l’esercito a presidiare paesi vuoti quando potrebbe essere impiegati a cose piu’ utili.
Dobbiamo protestare Tutti insieme …. è basta.
22000 persone terremotate + l’appoggio di tante e tante persone…. Stando tutti assieme …… secondo voi cosa cambierebbe ?
Vergognatevi
Che squallore! Assistiamo sempre alla lotta dei poveri.
Il fallimento nella gestione dell’emergenza è sotto gli occhi di tutti. Ma c’è una voce autorevole che lo riconosce e lo dice esplicitamente. Mi riferisco allo sfogo di Errani qualche tempo fa, durante una riunione con i sindaci del cratere. Qualcuno registrò quell’intervento che fu poi mandato in onda da diverse emittenti radiofoniche. Quindi se colui che doveva guidare l’emergenza riconosce il fallimento, mi sembra che non ci sia più nulla da aggiungere, né tentare difese del governo (centrale e regionale) che personalmente ritengo alquanto patetiche e che provengono da persone che pur di essere coerenti passano inesorabilmente da imbecilli.
Non e colpa degli albergatori lo stato non ha saputo fare un c……
Mi raccomando alle prossime elezioni votate tutti a sinistra,ecco il risultato voglio proprio vedere come si presenteranno alle prossime elezioni a fare propaganda nelle piazze.
Con le promesse sono tutti bravi
Grande e bravo Diego, non avrei mai immaginato che in queste condizioni, rappresentanti “dello Stato” facessero “terrorismo psicologico”. C’e’ una notizia positiva: la cattiveria e la falsità di questi soggetti non passerà. Anche se la strategia era già chiara dalle prime ore dopo il sisma, allontanare e dividere, mettere paura e incertezza, non bisogna piegarsi !!!
Complimenti Diego! La saccenteria del tuo interlocutore ha fatto si che di desse dell’ignorante e del maleducato. Rispedisci questi epiteti al mittente, se li merita tutti.
In 8 mesi altrove tirano su città, non casette! ARIVOTATELI !!
Ma il governo nn aveva promesso di non abbandonarli?! Do sta Mattarella & Co. adesso?? Hanno fatto la sfilata.. passerella.. teatrino… e ora?! Avevano promesso quelle cavolo di casette almeno quanto ci mettono?? In 3 mesi dovevano essere pronte e ripartire con la ricostruzione. BESTIE!PENSANO SOLO A SALVARE LE BANCHE E I LORO VITALIZI.
Ma infatti Tamara, non capisco queste pretese da albergatori e proprietari di camping. Hanno fatto il pienone per mesi e adesso pretendono di cacciare tutti per far posto ai turisti. Poi magari con la lentezza sicura al ciento pé ciento di tutto l’apparato politico-burocratico ed altro, a settembre saranno tutti di nuovo buoni e comprensivi da ” riospitare ” chi non saprà dove andare. Avevo previsto sin dall’anno scorso questo comportamento, perché a Civitanova e non solo e una consuetudine da sempre. Affittare d’inverno con il patto di levare l’ancora,( sciogliere gli ormeggi, prendere il largo, dar le vele ai venti, salpare, partire per altri mari, scoprire nuovi orizzonti, scusa ma sono troppo carini per non scriverli)a ridosso dell’estate e affittare a prezzi mostruosi per luglio e agosto. Forse,dico forse, le cose potrebbero essere in qualche modo cambiate visto l’enorme afflusso
d’argent par des étrangers.
Il commento di Elisabetta Luccio più che proccupante è inquietante. Basta sentire al tg 1 un paio di sciocchezze come potere d’acquisto aumentato, disoccupazione diminuita, anche giovanile ed ecco il Pd partito dei miracoli. Se la signora Luccio seguisse altri telegiornali o qualche talk show senza perdere di vista qualche giornale economico, vedrebbe che queste notizie fluttuano come una piccola barca sospinta dal vento, cambiando con il movimento delle onde.Con la prua in su, tutto bene, poi quando è la poppa a trovarsi più in alto, sulla cresta dell’onda ecco che cambia tutto, tutto storto, inflazione galoppante, disoccupazione in aumento. Fluttua pure l’euro sospinto dalle stupidaggini che ci vengono rifilate ogni giorno per far ondeggiare anche la nostra credulità. Se in vent’anni quelli che c’erano prima ci hanno portato al collasso economico,questi in pochi anni ci stanno portando alla disperazione e alla fame. Signora Luccio, si guardi attorno con occhio attento, parli con la gente rimasta senza lavoro e senza mobilità, guardi quanti capannoni chiusi ci sono, quanti autotrasportatori hanno chiuso, le gru sparite dai nostri cieli che stanno lì a significare che da dieci anni non si costruisce quasi più, controlli meglio i prezzi al consumo e veda da sola se costano meno o costano di più e soprattutto controlli la qualità di quello che acquista. Se potere d’acquisto aumentato significa acquistare un chilo di pomodori di plastica, insapori di provenienza “esotica ” a quattro soldi, non significa che il potere di acquisto è aumentato, è aumentata la mancanza di qualità. Se va al centro commerciale a prendere ” a quattro soldi ” un capo di abbigliamento sempre esotico, lei oltre ad uno straccio ha acquistato una serie di veleni che si divertiranno a colorargli la pelle o a diventare parte integrale della sua linfa vitale. L’aumento del potere d’acquisto è un altra cosa.
Ridatemi Corvatta e Silenzi, sennò fra poco mi metto a commentare il comportamento del coccodrillo ugandese.
che schifo sto governo! vergogna
Vergogna