Sisma, in arrivo i fondi per gli allevatori delle zone terremotate. Le somme oscillano da 20 a 400 euro a seconda del capo di bestiame. Ad annunciarlo è l’assessore regionale all’Agricoltura, Anna Casini: “Portato a termine un percorso iniziato subito dopo le scosse dell’ottobre scorso”. Dal 28 marzo al 17 aprile le aziende interessate potranno inviare le domande ad Agea per ottenere i contributi previsti. Si tratta di 400 euro per capo bovino, 60 per ovino, 20 per suino e 100 (in de minimis) per equino. Beneficiari dei sostegni sono gli allevamenti del cratere e quelli fuori dal cratere: questi ultimi in possesso di certificazione di danno causato dal terremoto con scheda Aedes o Fast. “La Regione Marche ha impegnato 9,8 milioni del proprio bilancio” spiega Casini che sottolinea l’impegno del presidente Luca Ceriscioli e dell’intera giunta regionale per conseguire il risultato. “Un lavoro di squadra – aggiunge Casini -, svolto soprattutto sui tavoli nazionali, per garantire una rapida risposta alle attese delle popolazioni locali e per favorire la ripresa economica dell’entroterra devastato dal sisma. Lavoriamo per dare risposte alle imprese agricole che animano queste aree”. Le risorse disponibili sono quelle previste dalla Strategia nazionale per la crisi del settore lattiero caseario e zootecnico.
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