Multe a chi acquista dai venditori abusivi. Sono cinque i verbali elevati ad altrettanti clienti che hanno acquistato merce dai venditori senza licenza che affollano nel week end le vie del centro (prevalentemente corso Dalmazia e corso Umberto I) e il lungomare sud. Da prima dell’estate il Comune ha cercato di contrastare il fenomeno portandolo anche all’attenzione della prefettura che ha per qualche mese messo in atto un servizio interforze che si è rivelato però poco efficace nei confronti del fenomeno che negli ultimi anni è letteralmente esploso. Nel periodo della reggenza del comandante Vignoni sono 5 i verbali fatti ai clienti che hanno acquistato merce contraffatta (per lo più capi di abbigliamento come piumini, scarpe, ma anche borse). Una decina i sequestri di merce agli ambulanti. Questo emergerebbe dal rapporto della polizia municipale reso in audizione alla maggioranza. Le misure nei confronti del fenomeno però risultano poco efficaci. Recentemente infatti i venditori per eludere la presenza delle forze dell’ordine che impediscono loro di stendere la merce, hanno trovato un escamotage “porta a porta”. I venditori infatti lascerebbero il numero di telefono al potenziale cliente per poi accordarsi sulla consegna. Una modalità di cui tutti sono a conoscenza e che è difficile da stanare e contrastare. Le difficoltà maggiori, come sottolineato dallo stesso Vignoni sono legate al sottodimensionamento del corpo di vigili urbani a disposizione per il pattugliamento su strada, tanto che è stata proposta come misura la mobilità dei vigili che prestano servizio in ufficio e che sono prossimi alla pensione per assumere personale per il servizio su strada. Sulla questione interviene anche il candidato sindaco, Stefano Ghio, che propone di rivedere il piano triennale delle assunzioni: «occorre dare priorità al rafforzamento del corpo dei vigili urbani con almeno altre due unità per contratti a tempo indeterminato portando a 4 quelli da utilizzare in occasione delle stagionalità, utilizzando tutte le risorse anche europee per il consolidamento di altri servizi quale ad esempio quello dei servizi sociali .
(l. b.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Bene
Nessuno deve comprare e non per paura delle multe!
Se la gente smette di comprare loro dovranno per forza smettere di vendere! Ma le multe devono essere minime!!
Certo..in difetto NON E’ chi tenta di vendere ,magari essendo pure clandestino, materiale contraffatto occupando suolo pubblico, ma il passante che invogliato da merce “appetibile”per il suo magro portafogli ..Prendiamo chi non scappa e paga di sicuro la multa!! BRAVI e COMPLIMENTI .Sia chiaro io non giustifico chi compra, ma questo modo di fare è grottesco..all’italiana come sempre.
Era ora!
Prima hanno aperto le porte della città lasciandoli indisturbati in ogni posto poi si svegliano, ma il danno è fatto!! Ora è tutto più difficile!! Soprattutto se stanno solo a guardare!!!
E come pensano di campare? Rubando forse? Il problema e’ a monte: non dovevano entrare 500 migranti al giorno
Solo chiacchiere
I vigili debbono girare in borghese per poi qualificarsi.
Aneddoti ed altre barzellette
• Vignoni: “So che ci sarà da lavorare molto – ha commentato – incontrando alcuni cittadini stamattina ho già trovato chi mi ha elencato le cose da fare” ( Si vede che poi non li ha incontrati più )
• Vignoni: «Mi risulta che anche nel corpo dei vigili urbani ci siano i gradi – ha detto Vignoni – io sono il dirigente, lei è una collaboratrice ( la Cammertoni ) di cui mi avvarrò e dovrà attenersi alle indicazioni che fornirò e che saranno concordate con l’amministrazione». ( Si è subito visto il piglio del condottiero, per cui Corvatta ha fatto ii salti mortati per averlo vicino nei momenti difficili soprattutto per i cittadini).
• Corvatta: «Abbiamo ritenuto che tra le scelte da adottare per il superamento di problemi e l’ottimizzazione dei nostri vigili ci fosse l’esigenza di dare a questo settore una propria autonomia, con tanto di individuazione di un dirigente, selezionato con una procedura rigorosa e trasparente. ( trasparente come un muro di piombo ).
• Corvatta: Un anno è un periodo troppo breve per imprimere una svolta, in un triennio invece sono convinto si possa migliorare sensibilmente, anche attraverso una maggiore vicinanza ai cittadini». ( In un anno sono scomparsi i viglili, in tre anni sempre con questo binomio Corvatta/Vignoni, spariranno anche i cittadini e in più si rischia di dover versare altri 160.000 euro per altri du anni sensa sapere se poi Corvatta rimane come sindaco o se lo lascia in eridita senza che nessuno lo vuole. Ci sono casi in cui si può rifiutare l’eredità. Speriamo che sia uno di questi.
• Vignoni: il mio obiettivo sarà quello di mettere al centro della città la figura del vigile, chi meglio di lui conosce le problematiche dei cittadini e dei quartieri. ( Viene da chiedersi qual è il centro della città per poter ammirare l’ultimo vigile prima dell’estinzione ).
• Vignoni: . «Non vi preoccupate se, specie nei primi tempi, la mia sarà una presenza piuttosto invadente – ha aggiunto il nuovo dirigente – troverete la mia porta sempre aperta.”
• Rossi: …. consiglieri di maggioranza che chiedono da mesi un confronto, nelle modalità usuali delle riunioni di maggioranza, col comandante e per contro si sono visti recapitare come risposta, neanche diretta ma per mano del presidente del consiglio Angelini, che il comandante è disponibile negli orari di servizio il martedì ed il giovedì alle 16. Nessun dirigente del Comune ha mai dato alla maggioranza una risposta tanto arrogante…) Poi si è saputo che Vignoni è munito di un’apertura a tempo come le casseforti delle banche.
il problema è sempre quello, solo chi può pagare viene sanzionato mentre gli altri fanno come gli pare!
Come pensano di campare? vanno nelle strutture di accogliena tipo caritas e fino a che non hanno la loro possibilità, se ne stanno li buoni buoni.
Se invece delinquono (vendere merce abusivamente e per di piu contraffatta alimenta gli introiti della malavita), devo essere sanzionati come tutti!