Novantuno chili di marijuana sono stati sequestrati nel porto di Ancona da agenti della guardia di finanza, in collaborazione con la Dogana. La droga era nascosta a bordo di un tir sbarcato dalla motonave Bridge, proveniente dall’Albania. L’autista del mezzo, un albanese, è stato arrestato. Ufficialmente il tir trasportava abiti. Il conducente del mezzo pesante appena sbarcato senza tradire alcuna emozione aveva detto di non avere nulla da dichiarare e di essere diretto nel Nord Italia per la consegna di capi di abbigliamento, come da documentazione commerciale esibita. I successivi controlli con il prezioso contributo dei cani antidroga delle fiamme gialle, “Acca” e “Apnea”, hanno consentito di scoprire, all’interno del rimorchio, 4 borsoni contenenti 94 involucri di marijuana, per un peso di circa 91 chilogrammi, occultati sotto il carico di vestiti. Lo spaccio della sostanza stupefacente, destinata in Italia, avrebbe fruttato circa 900 mila euro. L’autista è stato condotto al carcere di Montacuto dovrà rispondere di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
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