“Civitanova considerata nullità turistica”,
la città non riceve fondi dalla Regione

L'ACCUSA - Il consigliere Sergio Marzetti attacca l'assessore Giulio Silenzi: "Sono 23 i comuni che hanno ricevuto il finanziamento, mentre a lui interessa solo salire sul palco e farsi più foto possibili"

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Sergio Marzetti

Sergio Marzetti

 

Civitanova esclusa dai comuni che usufruiscono dei fondi regionali per il turismo. Lo afferma il consigliere Sergio Marzetti che critica l’attività promozionale del comune. «Dalle ultime analisi sia Legambiente che Touring club considerano Civitanova una nullità turistica, ma la nuova batosta sul piano dell’ immagine su cui nessuno si sofferma la dà la Regione Marche, che con una recente delibera ha approvato un programma per la valorizzazione turistico-culturale della Regione: un intervento di 9,7 milioni di euro, finanziato con fondi europei. I comuni coinvolti sono 23, Civitanova non è inserita nell’elenco e il nostro assessore Giulio Silenzi non se ne è minimamente preoccupato, tanto che gli uffici comunali neanche sanno di che cosa si parla». Una Civitanova che sembra, secondo Marzetti, «completamente assente. Nessun progetto e nessuna richiesta sono state inoltrate, come invece hanno fatto altri comuni. A Silenzi non interessa la riqualificazione turistica di Civitanova né il suo futuro, né tanto meno interessano i finanziamenti a fondo perduto erogati dalla Regione per conto della Comunità europea. Lui è il più bravo di tutti e fa da sé, gli basta salire sul palco, farsi più foto possibili e poi raccontare tutto. Faccio presente che i settori di intervento finanziati sono il “Rinascimento nelle Marche”, la musica e lo spettacolo dal vivo, la cultura e l’arte nei luoghi della fede, il contemporaneo, aree e siti archeologici. I comuni che li hanno ottenuti sono Urbino, Urbania, Mondavio, Macerata, Recanati, Castelfidardo, Camerano, Osimo, Loreto, Fermo, Amandola, Grottazzolina, Spinetoli, Porto Recanati, Monteprandone, Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Montefiore dell’Aso, Monsampolo del Tronto, Acquaviva picena, Numana, Sirolo e Pergola». «E “Citanoaccia” mia? – si chiede il consigliere – Nulla, non esiste». Pochi giorni fa è arrivata la conferma dei quasi 10 milioni di euro di fondi europei che riceverà Macerata nell’ambito, tra gli altri, dei progetti “Il Rinascimento nelle Marche” e “La cultura e l’arte nei luoghi della fede”.

 

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