Il ponte danneggiato
Il consigliere regionale Enzo Giancarli
Danni del ponte sul lago di Cingoli, martedì in Consiglio regionale l’interrogazione di Enzo Giancarli. Il consigliere regionale Pd ha presentato un interrogazione all’ordine del giorno della prossima seduta dell’Assemblea legislativa delle Marche per accelerare i lavori di risanamento del viadotto sul lago di Castreccioni. Come già segnalato dal sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini (leggi l’articolo), e dal parlamentare Emanuele Lodolini (leggi l’articolo), i lavori di ristrutturazione di uno dei piloni del ponte sono da attuare al più presto. Le condizioni della struttura hanno costretto il Comune del Balcone delle Marche a modificare la viabilità sullo stesso viadotto, restringendo la carreggiata e vietando il transito ai mezzi pesanti per motivi precauzionali. «Ritengo urgente sapere – spiega il consigliere Giancarli – se ci sono state azioni in direzione della manutenzione e del risanamento del viadotto. Così come è di interesse di tutti conoscere se la Regione Marche ha avuto contatti con gli uffici dello Stato e i ministeri competenti per avviare insieme un’analisi tecnica della situazione e per definire la consistenza degli interventi da mettere in cantiere, la tempistica e la copertura delle spese. La sistemazione dell’infrastruttura è ormai improrogabile, considerato anche che riveste un’importanza non solo comunale, ma anche provinciale e regionale». Insieme all’interrogazione relativa al lago di Cingoli, Giancarli ne presenterà un altra rivolta alla costituzione del “Polo enogastronomico regionale”. «Il Polo – sottolinea Giancarli – è previsto dalla legge e la Regione ha individuato quale soggetto gestore l’Istituto marchigiano di enogastronomia srl, concedendo alla società un contributo di 250 mila euro. La mia interrogazione è volta a conoscere a che punto è la realizzazione delle strutture del Polo e se sono state già avviate le attività previste nel progetto e la loro tempistica. Inoltre – conclude il consigliere – vorrei sapere se e in che modo il Polo parteciperà ai progetti di valorizzazione delle produzioni marchigiane previsti nel contesto del Piano regionale triennale di promozione turistica, approvato dall’Assemblea legislativa lo scorso dicembre».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
I romani hanno saputo costruire opere di ingegneria e di muratura sia su terra ferma che su fiuni per durare una vita, ora il ponte di Cingoli posto al lago è danneggiato? Immaginate da soli la risposta
Per Donati. Le sollecitazioni (forze) alle quali erano sottoposti i ponti nell’epoca antica erano di gran lunga inferiori a quelle cui sono sottoposti i ponti moderni: i confronti vanno fatti tenendo conto anche di questo.
Un ingegnere una volta fatto il progetto, tenuto conto delle variabili ovvero carico, eventi atmosferici, passaggi, ecc… Può sicuramente dare una stima della durata di un ponte, se il ponte dura molto meno, secondo me c’è da chiedere i danni alla ditta costruttrice.