Applausi a fine partita per i biancorossi che stanno comunque disputando una stagione al di sopra di ogni aspettativa
di Matteo Zallocco
(Foto di Lucrezia Benfatto)
Grande con le grandi, piccola con le piccole. A sei giorni di distanza dall’impresa di Ferrara, la Maceratese pareggia in casa contro l’abbordabile Pistoiese e sciupa l’occasione di restare sulla scia della capolista Spal, ora avanti di sei punti e impegnata domani a Carrara. Resta invariato il distacco dal Pisa fermato a L’Aquila e sempre tre lunghezze avanti ai biancorossi. A sette giornate dalla fine del campionato la Maceratese dovrà consolidare il piazzamento play off. E mercoledì si torna subito in campo, sempre all’Helvia Recina, contro il Prato.
La rete dell’1 a 0 siglata da Cristian Buonaiuto, miglior realizzatore della Maceratese con 10 reti
Oggi il pubblico maceratese ha risposto presente (circa 1500 spettatori sugli spalti, 11 nel settore ospiti) mentre la squadra ha giocato senza il solito mordente rischiando di perdere contro una Pistoiese sotto di 20 punti, orfana di sei titolari e fermata due volte dai legni. Maceratese in campo con una sola novità rispetto alla magica domenica di Ferrara: Altobelli al centro della difesa al fianco di capitan Faisca. Indisponibile Carotti per un problema fisico. Assenze pesanti in casa Pistoiese tra cui il capitano Di Bari (squalificato), i centrocampisti Petriccione e Vassallo e l’attaccante Emanuele Rovini (6 reti nelle ultime 7 partite). In panchina il centravanti titolare Corrado Colombo. Toscani in campo con un 4-4-2 mentre la formazione di Bucchi (sugli spalti per squalifica) si schiera in maniera più offensiva del solito alzando Buonaiuto sul tridente d’attacco con Colombi al centro e Kouko a destra.
Daniel Kouko in azione
E pensare che la partita si è messa subito in discesa con la rete del vantaggio siglata da Cristian Buonaiuto dopo appena 3 minuti di gioco. L’esterno sinistro, capocannoniere dei biancorossi con 10 gol, parte palla al piede da metà campo e dal limite dell’area lascia partita un destro preciso su cui Iannarelli non riesce a intervenire. Al 14′ i padroni di casa hanno la chance di raddoppiare con Foglia: assist di Togni, velo di Colombi e il centrocampista si trova da ottima posizione a calciare in porta ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa.
Mister Bucchi, squalificato, ha assistito alla partita dagli spalti
Sono ancora i locali a sfiorare il raddoppio, di nuovo con Buonaiuto al 28′: traversone basso di Imparato e conclusione sotto misura mancata dal numero undici. Sul capovolgimento di fronte è la Pistoiese a sciupare un’occasione d’oro con Proia che, si trova libero in area e calcia fuori. Nella ripresa l’inizio dei biancorossi è incoraggiante: D’Anna ci prova due volte, al 5′ calcia fuori e all’11 prova la girata al volo ma Iannarilli è bravo a respingere sul primo palo. Poi gli ospiti prendono in pugno il pallino del gioco e al 12′ la porta della Maceratese trema: gran botta da dentro l’area di Anastasi con la palla che colpisce la parte inferiore della traversa e rimbalza in campo. Il gol degli ospiti sembra essere nell’aria e arriva al 17′: tiro dalla destra di Sammartino, respinta corta di Forte e tap-in vincente di Anastasi. Al 21′ la Pistoiese sfiora il secondo gol: rasoterra da fuori di Proia e palla che si stampa sul palo interno. La Maceratese ci prova con il neoentrato Fioretti al 29′ ma l’attaccante perde l’attimo giusto e sciupa. Sterile il forcing finale dei biancorossi.
MACERATESE (4-3-3): Forte 6; Imparato 6, Altobelli 5,5, Faisca 6, Karkalis 5,5; Foglia 5,5, Togni 6 (10′ st Giuffrida 6), D’Anna 6 (18′ st Orlando 5,5); Buonaiuto 6,5, Colombi 6 (24′ st Fioretti 5,5), Kouko 6. A disp: Ficara, Clemente, Sabato, Fissore, Cerrai, Potenza, Talamo, Massei. All: Savini (Bucchi squalificato).
PISTOIESE (4-4-2): Iannarilli 6,5; Antonelli 6,5, Dondoni 6 (10′ st Lanini 6), Priola 6, D’Orazio 6; Gargiulio 6, Mungo 5,5, Proia 6, Sammartino 6 (27′ st Romiti sv); Anastasi 6,5, Sinigallia 6 (39′ st Colombo sv). A disp: Marchegiani, Pasini, Romolini, Giacomelli. All: Alvini.
ARBITRO: Fiorini di Frosinone.
RETI: 3′ pt Buonaiuto, 17′ st Anastasi.
NOTE: Spettatori 1500 circa (11 nel settore ospiti). Ammoniti Proia, D’Orazio, Karkalis, Altobelli, Mungo. Corner 5 a 1 per la Maceratese. Recupero 1′ + 4′.
Il sindaco Romano Carancini sugli spalti
La presidente Tardella con il nuovo consulente esterno Gianluca Stambazzi
Capitan Vasco Faisca
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Be dai ci può stare!!!
Avojia a scrivere Spal addio Spal 4 pere poi perdono i punti co queste squadrette dove sono finiti tutti questi fenomeni tifosi occasionali
Ma quello dietro Carancini non è Comi? Sarebbe stato interessante ascoltare una sua dichiarazione a cui non si sarebbe certo rifiutato, così amante delle stesse. Forse avrebbe dato una spiegazione politica al pareggio, o forse avrebbe fatto la solita dichiarazione che anche se priva di significato è comunque un ottimo saggio sull’inutilità delle parole dette per forza, anche quando tacere sarebbe più intelligente e produttivo alla causa del Pd. Tutto è politica, anche lo Sport. Purtroppo!!!!!!
Da oggi a Mercoledì gran lavoro per Mister Bucchi, affinchè non si ripeta tale prestazione anche con il Prato.
Comunque forza Rata.
Chi conosce il calcio purtroppo questa partita dopo la bella vittoria di Ferrara era un’insidia pericolosa e tale si è dimostrata….
Cmq forza ragazxi, rialziamoci subito con una bella vittoria conntro il Prato!!
@Ranzuglia
Che cerchi, la prova di Ferrara resta negli annali e nessuno
la cancella, neppure personaggi invidiosi come te.
Come nessuno può cancellare l’attuale classifica.