«E’ bello questo calore che viene dalla solidarietà, quello che si fa qui vale più di ogni altro discorso, se il Paese prendesse esempio da voi staremmo tutti meglio». C’è un ospite a sorpresa alla tradizionale cena di Natale della Croce verde civitanovese che quest’anno ha premiato alcuni volontari e dipendenti storici e inaugurato un camper sottratto alla mafia. E’ Diego Della Valle, presente nella sede dell’associazione assieme alla moglie Barbara Pistilli, ex sindaco di Civitanova alla quale l’ente ha conferito il titolo di socia benemerita come ringraziamento per i contributi e l’aiuto donato alla Croce Verde. Completo nero con fazzoletto bianco al taschino e foulard annodato come cravatta, come è solito portare, Della Valle è arrivato in sede attorno alle 20,30 e ha cenato assieme alla moglie e al figlio in compagnia del presidente della Croce Verde Cesare Bartolucci, con i volontari e i dipendenti. A lui è stato affidato il taglio del nastro di un camper sottratto alla mafia e ora in uso alla pubblica assistenza dopo mesi di lavori e trattative. Poche parole prima dell’inaugurazione: «mi sono intrufolato per seguire mia moglie – ha detto il patron di Tod’s – è bello questo calore, questa solidarietà che va presa da esempio». Spiritoso poi nel congedo: «se qualcuno vi chiama da casa mia per venirmi a prendere comportatevi bene».
A Barbara Pistilli è stato conferito il titolo di socia benemerita e il presidente ha ripescato addirittura il tesserino dell’allora volontaria come ricordo datato 1974. Per lei una targa di ringraziamento: «non sono più abituata a parlare in pubblico, ma credo che il volontariato sia l’unica forza che ci fa andare avanti e se posso contribuire al benessere della Croce Verde sarò sempre qui passo dopo passo». Ma la serata aveva tra i vari motivi di festeggiamento anche concessione di un mutuo di 600mila euro da parte della Bcc di Civitanova e Montecosaro. Un aiuto e un sostegno che il presidente Bartolucci ha voluto ringraziare con una targa di benefattore consegnata a Guido Celaschi: «la Bcc merita veramente il termine di benefattore – ha detto Bartolucci – e’ stata sempre a fianco della Croce Verde. La Banca ha compiuto oltre che un’operazione finanziaria un atto di fede nei confronti della Croce Verde ben comprendendo quello che il nostro ente morale rappresenta per tutta Civitanova. Ottenere il mutuo era l’unico sistema per rianimare la Croce Verde e per darle un futuro. Era l’unico sistema per salvaguardare 11 posti di lavoro e la sede fortemente voluta dalla cittadinanza civitanovese».
In tarda serata si procede con le inaugurazioni: dapprima la casetta di Babbo Natale e poi i due mezzi: il camper sequestrato alla mafia e un mezzo storico, un’ambulanza storia Fiat Ducato per le emergenze donata dai Vigili del fuoco, un mezzo identico a quello della Croce Verde in un’epoca in cui il 118 ancora non esisteva e del tutto simile come modello alla auto 10 che venne inaugurata nel 1983. Un mezzo che completa la collezione storica che comprende anche una carrozza a cavalli del 1933. Ma per fare tutto questo nell’anno che la croce Verde festeggia il trent’anni dalla fondazione si sono rese necessarie le forze morali e materiali di decine di uomini e donne, militi e volontari che hanno dedicato il proprio tempo agli altri e all’associazione. A tutti costoro ieri sera il presidente ha voluto restituire quel tempo con diplomi di benemerenza e medaglie d’oro. Tra i premiati con la medaglia d’oro figurano Albino Severini, le “mani d’oro” della Croce Verde in grado di riparare, aggiustare, sistemare e fare miracoli su qualsiasi mezzo di trasporto, Ezio Olivieri per aver costruire in economia tutto ciò di cui l’ente aveva bisogno, dai mezzi alle insegne luminose. Attestati anche per Mauro Fermani alle soglie del pensionamento, per 34 anni in Croce verde, targa ricordo per Alberto Morresi ritirata dalla vedova Paola Santandrea. Titolo di benefattore per la Bcc, socio benemerito Barbara Pistilli, Giuseppe Aimone e Raffaele Torresi. Targhe ricordo anche per i realizzatori della slitta di Babbo Natale usate dalla Croce verde nel periodo natalizio: Fabio Morresi, Oscar Martufi e Giovanni Tesei e Alberto Morresi. Diploma di benemerenza anche per il comandante della capitaneria di porto Michele Grottoli. Targhe e diplomi di benemerenza anche a Enelio Crucianelli, tappezziere, Guido Celaschi, incisore, Tarcisio Fermanelli capo reparto Vigili del fuoco, Dino Poggiali, ex comandante provinciale dei vigili del fuoco e Achille Cipriani attuale comandante e Carlo Iammarino.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ma perchè sempre polemica sensa senso e parole offensive che sputtanano chi le scrive ? Farei presente che tra le molte cose che Della Valle nella sua veste di imprenditore ed uomo prima ha reqalizzato ci sono per primo una azienda a misura d’uomo con tanto di ‘nursery’ per aiutare le donne che lavorano nella sua azienda che non sapevano a chi lasciare i figli. Gli interventi immediati quando ci sono state delle esigenze a Casette come dopo l’alluvione,la costruzione di una scuola intitolata alla mamma deceduta,i contributi economici di tasca propria per realizzare opere in varie città e di vari tipi. Non ultima la somma che non incasserà lui ma il comune che poi ci farà obbligatoriamente delle opere pubbliche. Questo acasa mia si chiama mecenatismo non pubblicità.
Sarà venuto a fare delle cose in questa prima fase, se poi queste cose saranno apprezzate si faranno altre cose…………. 😀 😀 😀
non sono certamente un suo fan ma andate a casette per vedere quello che ha fatto per quel paese. Ce ne fossero anche da noi persone come lui.
Bravo Diego ce ne fossero tanti come lui in italia….
Sono d’accordo con chi lo ritiene un mecenate e che abbia fatto e stia facendo cose belle ed importanti. Anche nei secoli scorsi ci sono stati potenti che hanno fatto realizzare opere importanti, monumenti, Chiese e tanto altro. Andrebbero apprezzati. Certo rimango sempre dei potenti del modo della finanza! da ricordare che anche Berlusconi è un grande mecenate. Poi si è messo in politica!!!!
Lo carzola’ delle casette. …..
Non dimenticatevi mai un paio di cosine: 1) la maggior parte della sua produzione viene fatta all’estero ma lui si batte per il made in italy, 2) è amministratore delegato di svariate aziende con parecchi conflitti di interessi,3) è sceso in politica anche lui……delle ultime interviste televisive, non posso che concordare con tutto quello che lui ha detto ma poi scovando bene anche non troppo affondo nei suoi interessi, vedi che in quello che dice cìè sempre un tornaconto personale. ” MIA PERSONALISSIMA OPINIONE”.
Chissà, forse gli è partita in anticipo la fase due.
Io ho l’impressione che sia una brava persona e un grande imprenditore. Non è sbagliato curare i propri interessi l’importante è non schiacciare quelli degli altri e lui finora è stato sempre a favore del benessere di tutti. Non lo conosco personalmente ma osservo con attenzione ciò che fa. È una figura importante per il nostro territorio, perchè gli appartiene e ha interesse che venga valorizzato.
campagna elettorale
Se tutti gli imprenditori in ITALIA si comportasse come DELLA VALLE saremmo un paese da invidiare ,ma naturalmente non tutti lo vedono in positivo, usiamo solo fanatismo e vediamo tutto sbagliato, un personaggio come questo e solo da prenderne esempio
Grande imprenditore, uomo attento al sociale e di grandissima serietà!
Una fortuna avere una persona come lui nel territorio!
Se porta soldi alla croce verde, ben venga. Costruisce scuole per perpetuare il nome della madre defunta, bene perché almeno gli alunni della sua scuola avranno un edificio nuovo dove passare i loro 5 anni di elementari senza infiltrazioni d’acqua (primaria sma fino a qualche anno fa). Ristruttura il Colosseo e ce mette na scarpa davanti? Abbiamo alternative a parte questi investimenti di privati? No. Viene per farsi pubblicità……. Io penso che se contribuisce lui o la moglie è una cosa buona per tutta la collettività. Ricordo che grandi gruppi industriali ci hanno ciucciato fiumi di soldi pubblici con la continua minaccia della cassa integrazione
Sicuramente un grande comunicatore…poi giustamente è un imprenditore e deve fare utile x la sua azienda…
Tanto di cappello come imprenditore e riconosciamogli tutte le opere fatte a Casette D’Ete ma io personalmente non avrei mai preso la Fiorentina, fregandomene altamente di realta’ sportive locali e marchigiane come Civitanova, San Benedetto, Ancona, Ascoli ecc.
Al sig. Benefattore Della Vale chiedetegli della”Flessibilta Salentina” e se ci sono possibilità che il sistema venga attuato nel suo territorio.Cosi per curiosità.
Ma per quale motivo dovrebbe essere un imprenditore privato a tagliare il nastro di un automezzo di un camper sottratto alla mafia?
E’ stato concesso alla Croce Verde dalle pubbliche autorità.
Cosa c’entra Della Valle?