La sorella di Chiara:
“Non toglietemi i suoi occhi”

MACERATA - Valentina Scirpoli ricorda la 23enne scomparsa nella notte tra sabato e domenica a Siviglia. Lo zio: "Diteci la verità su cosa è successo"

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chiara scirpoli

Chiara Scirpoli

 

«Toglimi il pane se vuoi, toglimi l’aria, ma non togliermi il tuo sorriso, non togliermi i tuoi occhi, non togliermi la tua luce». Poche parole quelle di Valentina Scirpoli, che affida a Facebook il dolore per la perdita della sorella Chiara, scomparsa sabato notte a Siviglia. Sotto il messaggio, la foto di un occhio azzurro, come quelli Chiara Scirpoli. Ventitre anni, di Macerata, Chiara si trovava in Spagna dai primi di dicembre dove cercava lavoro e viveva in una casa occupata, insieme ad altre persone. Tra di loro un ragazzo di Macerata, amico di Chiara. È stato proprio lui a trovarla senza vita, in circostanze ancora da chiarire (leggi l’articolo), e ad avvisare la madre della ventitreenne con una telefonata che ha segnato bruscamente la storia di un’intera famiglia. Valentina Scirpoli è tornata oggi da Siviglia, dove aveva raggiunto il padre Francesco e la madre Raffaella. Molti i commenti di cordoglio sotto la foto di Chiara che Valentina ha pubblicato sul social network. Tra questo il ricordo dello zio di Chiara, Luigi Scirpoli: «Diteci la verità. Le autorità italiane purtroppo non fanno niente».

(Fe. Nar.)

La casa dove è morta Chiara

La casa dove è morta Chiara



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