Ancora problemi dalle Ferrovie dello Stato per il comune di Civitanova. Oltre ai ripetuti attacchi del comitato “No Sottopasso” (leggi l’articolo) anche l’amministrazione ha deciso di sollecitare le FS. A farlo questa volta è lo stesso sindaco Tommaso Corvatta che preme affinchè inizino le opere promesse per l’ammodernamento della stazione, chiedendosi anche dove sono i soldi stanziati per Civitanova. «Ritengo insostenibili i ritardi nei lavori per il superamento delle barriere architettoniche alla stazione ferroviaria – dice il primo cittadino – Ricordo che il consiglio comunale ha deliberato l’accordo convenzionale con Ferrovie dello Stato che prevede l’adeguamento della stazione ferroviaria oltre due anni fa. Per una serie incredibile di ritardi e rallentamenti burocratici ancora non si vede l’inizio dei lavori». Le opere e l’ammodernamento della stazione rappresentano un’azione improrogabile e ridurrebbero alcuni fenomeni di marginalità di cui soffre l’area: degrado, spaccio di stupefacenti, stazionamento di soggetti senza tetto.
«L’assenza di questi ammodernamenti contribuisce alle cattive condizioni di questa parte della nostra città – continua il sindaco – La stazione ferroviaria così com’è, ormai è rimasta ad un livello di civiltà che non è più sostenibile, oltre tutto se si considera che questo è l’unico importante scalo della provincia di Macerata. Comprendiamo i problemi degli altri e siamo sicuri che non vi sia nessuna malafede, ma non è ammissibile che tutto rimanga com’è. Vista la buona collaborazione in atto con le Ferrovie dello Stato su altri punti, quindi la disponibilità mostrata dall’ente, non riusciamo a comprendere fino in fondo una tale notevole dilazione. Viene da chiedersi se le risorse economiche a suo tempo assegnate a Civitanova non siano state dirottate altrove. Ci aspettiamo quindi una risposta rapida e ultimativa rivolta sia al comune che alla cittadinanza, che ha diritto ad uno scalo ferroviario all’altezza della situazione».
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….sinceramente di tutta questa grande collaborazione io, come cittadino e facente parte del comitato “No al Sottopasso”, non ne ho avuto alcuna testimonianza. Abbiamo chiesto più volte di fare pressione per migliorare il servizio del passaggio livello di via Carducci ma a tutt’oggi i tempi ancora vanno dai 2 minuti ai 30 minuti…… Come si dice a Citano’ “Questi te dice de sci e te paga a bee…” è ora di farsi sentire veramente co sta gente!!!! Se si chiamano Ferrovie dello Stato è ora che ricordino che lo Stato sono i Cittadini e che c…………..!!!!!!!!!!!
sindaco lo chieda a Lo Bosco (presidente RFI ) dove sono i soldi.
ah se ci va di persona a chiedergli i soldini gli porti anche le arance che lo hanno arrestato qualche giorno fa per corruzione
Ma se sono soggetti senza tetto, è normale che bivaccano all’aperto e in caso di intemperie sotto un ponte con la speranza che l’acqua non se li porti via. Vorrei fare una domanda al sindaco, per modo di dire, che Dio me ne guardi e scampi: ” ma quando i senzatetto vengono sgombrati, dopo dove vanno, in albergo?”.
Siamo alle comiche ! Inutile avere una stazione moderna, se poi certa gente rimane indisturbata a bivaccarci !
Il sindaco pensi a ripulire la stazione e la città da certi elementi e sicuramente tutto sarà più vivibile.