di Marina Verdenelli
Un libro di Fisica che come esercizio ha un sasso lanciato dal cavalcavia che colpisce un’auto sciocca la famiglia Berdini di Civitanova. Quella di Maria Letizia, uccisa nel 1996 proprio da un sasso lanciato dal cavalcavia di Tortona sulla Piacenza-Torino, mentre con il marito andava a Parigi. L’esercizio sarebbe riportato in un libro di seconda liceo. Questo il testo: “Un sasso è lanciato da un cavalcavia alto 12 metri, in verticale, verso il basso, a una velocità di 8 millesimi si secondo, mentre sta sopraggiungendo un’auto. Se l’auto si trova a 82 metri dal cavalcavia e sta viaggiando a velocità costante di 125 chilometri orari, quando il sasso è lanciato l’auto è colpita?”. La notizia emerge dal post di un genitore, Luigi De Rocchi, che si sarebbe accorto del quesito denunciandolo su Facebook. Quel post, non si sa bene di dove sia il genitore e nemmeno la scuola dove il libro è stato assegnato agli studenti, ha fatto il giro del web ed è arrivato anche sulla bacheca della sorella di Maria Letizia, Mariarosa, dipendente del comune di Civitanova. «Quando l’ho visto sono rimasta malissimo – commenta Mariarosa Berdini – noi stiamo facendo di tutto affinché certi episodi come quello che ha fatto morire mia sorella non accadano mai più. Abbiamo subito avvisato il nostro avvocato». Il legale, l’avvocato Gianluca Gattari, procederà ora alla verifica della veridicità della notizia. Al momento infatti il genitore che ha fatto il post non è rintracciabile tramite il social network. Mariarosa Berdini ha provato a mandargli un messaggio per verificare quello che sta girando a suo nome su Facebook ma non è arrivata ancora nessuna risposta. Eppure il post in questione è stato condiviso già da più di 7mila persone con tanti commenti di critica nei confronti di chi ha pubblicato il libro (non si conosce però ancora la casa editrice) e di chi lo ha autorizzato per le scuole. «Come prima cosa verificherò la genuinità della notizia – spiega l’avvocato Gattari – un primo passo sarà la polizia postale. Se è vero che c’è un testo così questo è inopportuno e diseducativo e la famiglia chiederà che venga tolto dalle scuole. Richiama alla memoria l’accaduto che ha portato alla morte di Maria Letizia e potrebbe essere oggetto di emulazione tra i giovani. Poi verranno valutate eventuali azioni giudiziarie». La notizia del post del genitore si è diffusa rapidamente in tutta Italia. Tante le persone che hanno cercato di mettersi in contatto con Luigi De Rocchi che in serata ha rimosso il post che ora non è più visibile. Tra i suoi ultimi commenti quello che aveva avvisato la scuola e gli uffici competenti ad occuparsi del caso. Mariarosa Berdini nel pomeriggio ha scritto un post su Facebook: «Io e la mia famiglia abbiamo appreso con rabbia e sconcerto dell’esercizio che sarebbe contenuto in un testo di fisica per ragazzi di 2a liceo. L’esercizio è a nostro avviso sicuramente quantomeno diseducativo ed inopportuno a maggior ragione in quanto destinato a giovanissimi e con il rischio di emulazione del fatto contenuto nel quesito anche al fine di mero esperimento. Il quesito crea in noi forte amarezza perché richiama chiaramente alla nostra memoria il grave lutto che ha colpito la nostra famiglia con la tragica morte di Maria Letizia a seguito dello stesso fatto descritto nel quesito. L’esercizio infatti appare palesemente riferirsi al tragico evento realmente accaduto a Maria Letizia. Per tale ragione abbiamo dato incarico al nostro legale avvocato Gianluca Gattari onde valutare in primis la genuinità del quesito e la eventuale possibilità di agire, anche in via cautelare, per la tutela dei nostri diritti».
(Servizio aggiornato alle 21,30)
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Sono questi i problemi! Sicuramente un ragazzo se butta sassi da un ponte, è perché ha fatto i compiti di fisica! Ma daii
Ma cosa scrivi!! Ti pare normale?
qualche idiota potrebbe fà anche la prova…..! de sti tempi!
È una vergogna! È l’idea che sia normale!
Basita.
Si signora,quando uno perde una figlia xche un demente di merda lancia un sasso da un cavalcavia e un altro demente di merda elabora un esercizio con questo testo di merda X un libro di scuola, io ci vedo un problema… È un altro problema sono le persone che sminuiscono la cosa…. Provi a mettersi nei panni di quei genitori se ha figli.
Incredibile, ma come è possibile porre certi quesiti!!!! Mi meraviglia poi chi li prende x cavolate…..
Roba da matti!!!
Solo in Italia 🙁
senza parole….
Mariagrazia Berdini non ci posso credere!
Robe da matti
…e niente!!!!!! senza parole….ma si puo’ !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! IMPERDONABILE.
Si, Cara signora Benedetti, i problemi sono soprattutto questi, probabilmente non ha capito che se viviamo in una società senza valori è perché è pieno di gente come lei che tutti i giorni sminuisce o giustifica fatti così gravi e deplorevoli.
sconcertata
La mente (malata) che ha ideato il problema andrebbe allontanata da ogni scuola di ordine e grado, ed impedito di avere qualsiasi rapporto di lavoro (diretto o indiretto), con Enti pubblici.
Casomai, questa mente criminale, avesse una Laurea o un Diplomna di Secondaria Superiore o anhe una semplice III Media gli/le andrebbe ritirata con ignominia
Senza parole…. Bello l’ insegnamento italiano… Una vergogna….
Spero che si tratti di una bufala.
In caso contrario la famiglia Berdini ha tutta la mia solidarietà.
hahahaa nel paese delle meraviglie ti puoi aspettare di tutto non meravigliatevi
Tra infiniti esempi che si potevano fare proprio questo?? Ma chi l’ha scritto è da denunciare! St’infame!
Si può essere istruiti e nel contempo privi di buon senso. Comunque il libro andrebbe ritirato dal commercio con la motivazione ‘incitazione alla violenza’ (come tanti film).
Voglio sforzarmi di credere ad una bufala postata da un mentecatto…….
vorrei sapere l’autore e l’editore
Ma chi scrive i libri di testo? Chi li sceglie? Ma che vergogna !
Roba da non credere!!!!!!
è aberrante!
Mi scuso pubblicamente con la fam. Berdini e le altre famiglie che hanno avuto un lutto causato dal lancio di massi da un ponte. Ho letto solo il titolo dell’articolo e velocemente il resto. Certo questo non giustifica la mia superficialità riguardo questa situazione. Mi scuso ancora.
Assurdo proprio
Sconvolgente!!! Questa è la nuova educazione…
SDENZA PAROLE
hanno dimenticato di dire che il risultato è stato la morte di una giovane sposa
on line vi è l’elenco dei testi adottati presso le scuole civitanovesi….presupponendo che sia liceo cittadino….è esempio di CATTIVO GUSTO…..in primis chi ha assegnato l’esercizio ….non ha letto il testo ….e poi chi l’ho scritto….diverso da chi l’ha assegnato e per ultimo chi ha stampato….ma non vengono tutti controllati….non lo erano alla mia EPOCA non lo sono A TUTT’OGGI….considerato che anche io ho studiato FISICA…..l’insegnante PRIMA DI ASSEGNARCI l’esercizio…..LO LEGGEVA….all’epoca vi erano presumibilmente questi accadimenti ma non erano riportati sui libri….rimanevano fatti locali poichè non vi era RETE….inizi anni 80…..
Se si va avanti di questo passo il prossimo problema di fisica che si potrebbe trovare in un libro di testo potrebbe richiedere di calcolare in quanto tempo un proiettile riesce a colpire un benzinaio che ha subito una rapina, sparato da 150 metri di distanza.
Aberrante
I Neuroni di chi ha ideato il problema, hanno fatto un frontale.
quella casa editrice deve chiudere…Come è possibile una cosa simile?
E ci preoccupiamo della inesistente “teoria gender”? Questo significa educare al crimine!
Siamo forse tornati all’epoca del fascismo quando si facevano questi problemi di matematica?
“4 comunisti, perché hanno poca voglia di lavorare, guadagnano al giorno 8 lire, e 4 fascisti guadagnano 15 lire al giorno. Chi guadagna di più?” oppure “Aprilia e Guidonia vengono unite con una bella strada. Il giorno della loro inaugurazione ci passano 75 automobili. Se ognuna di loro getta 12 bigliettini con scritto W il Duce. Quanti biglietti gettano?”
Vergogna, nel 2015 non dovrebbero succedere queste cose.
La scuola dei raccomandati, fà questo ed altro……..
Purtroppo la realtà è che il libro di Fisica(se vero) ha preso spunto,seppur con indecenza,dal comportamento di quattro ragazzi deficienti e non viceversa.Il male non nasce leggendo ognuno ce l’ha nel suo DNA.Non tutti quelli che leggono romanzi gialli vanno in giro a squartare le persone,cosi come quelli che professano il Vangelo non sempre sono modelli d’esempio.
Un amico mi ha fatto presente che il volume potrebbe essere: Walker “La realtà e i modelli della fisica – primo biennio” – pag. 216, Pearson – linx e che in altre traduzioni non esiste il quesito… immagino aggiunto in italia proprio riferendosi ai fatti dell’incidente di Maria Letizia. Quindi di pessimo gusto
Sicuramente il cerebloleso (o cereblolesa) che ha ideato il problema da risolvere, anche se denunciato sarà assolto appunto x mancanza di intendere e di volere! ! Tutta la mia solidarietà alla famiglia Berdini..
Terribile! !
Per Agostinelli. Anche lei, che ha messo una virgola ed un accento di troppo, fu raccomandata a scuola?