di Alessandro Trevisani
Riapre lo chalet Bagni Fiore. Alle 11,30, su ordine della procura di Macerata, la Guardia di finanza ha rimosso i sigilli al ristorante-pizzeria-bar e alla spiaggia coi suoi 90 ombrelloni. Rimane lo stop (leggi l’articolo) per una veranda con la tettoia che dovrebbe essere amovibile ma viene ritenuta “fissa”, in quanto è tenuta su con due bulloni, e che conta in tutto 22 posti a sedere. “Per quella porzione di locale è in corso un contenzioso davanti al Tar – spiega l’avvocato dello chalet, Ennio Tomassoni – ciò che più conta è che è emersa la verità: i titolari avevano pagato i canoni dovuti nei termini imposti dal procedimento amministrativo. Anzi, ringrazio la procura per la disponibilità mostrata”.
Ma se i canoni di concessione demaniale contestati per gli anni 2013 e 2014 erano stati pagati, perché mai il 22 giugno era scattato il sequestro per occupazione abusiva? In Comune è emerso che ad aprile l’ex dirigente del demanio Tommaso Piemontese aveva dato un avvertimento allo chalet: se non pagate i canoni a breve partirà il procedimento di decadenza della licenza. Nel giro di pochi giorni i due bollettini erano stati versati e consegnati agli uffici, ma poi succede che cade la giunta Montali: con l’arrivo del commissario prefettizio, Piemontese viene rimpiazzato ad interim dal segretario comunale Maria Donato, che di botto, oltre alle sue funzioni, deve seguire Demanio, Lavori Pubblici, Verde, Urbanistica, Edilizia privata, Protezione civile. Un gorgo di pratiche in cui i bollettini saldati dallo chalet restano fermi sopra un tavolo, ignorati da tutti. Cosicché, quando la Finanza arriva lunedì a battere il litorale, Fiore non risulta con le carte in regola, e a nulla vale esibire i bollettini versati. La faccenda inizia a sistemarsi ieri, quando Donato certifica per iscritto che la licenza è salva, cosicché il sostituto procuratore Claudio Rastelli può disporre il dissequestro. Resta in piedi la questione della veranda contestata come abuso edilizio, sulla quale si dovrà esprimere il Tar. Mentre è certo che Fiore ha subito una botta a livello di immagine e di incassi. “Sono saltati due battesimi oggi e ieri una cena con 78 coperti – racconta Matteo Flamini, che manda avanti il bar-ristorante di famiglia – e abbiamo dovuto buttar via il pesce conservato per questi 3 giorni di lavoro. Siamo stati danneggiati per un disguido burocratico ”. Senza contare le decine di turisti che hanno pagato l’ombrellone e non potevano aprirlo sulla spiaggia sequestrata. L’avvocato Tomassoni non ha ancora programmato una causa di risarcimento: “Per ora – commenta – ci siamo preoccupati di limitare i danni”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Per fortuna è finita bene. Certo, però, quei due bulloni devono essere proprio pericolosi…
Danneggiati per aver pagato in ritardo.
EGREGIO SIG. POLONI MEGLIO IN RITARDO O NON PAGARE AFFATTO ???? GENTE CHE S’IMPICCA PER LE TASSE, DANNEGGIATI PERCHE’ AVEVANO COMPRATO MERCE PER DEI BANCHETTI FINITA POI MALE SONO SOLDI NON CHIACCHERE, GUARDIAMO A GENTE CHE PRENDE UNA MARE DI SOLDI DI PENSIONE E STIPENDI SENZA FAR NULLA, FA NOTIZIA UN PAGAMENTO IN RITARDO????? FACILE GIUDICARE, SEMPRE GLI ALTRI
SALUTI
Caro Natali evidentemente lei sa cose che io non so ma che non cambiano il mio pensiero fondato semplicemente su quello che leggo.Il canone non è stato pagato finchè l’assessore Piemontese(cosa stranissima pure questa)gli ha ricordato che sarebbero partite le procedure di decadenza ed allora i soldi spuntano fuori immediatamente.Il fatto che al Comune ora ci siano problemi tali da causare dei disagi è una variabile non controllabile alla quale non si possono addebitare le conseguenze che con pagamenti regolari non si sarebbero avute.Quindi parlare di risarcimenti mi sembra una follia o un travisare la realtà(pagare il canone no,gli avvocati si,MAH!!!!!)Anch’io sono convinto che l’Italia sia un Paese dall’illegalità diffusa,ma se pensiamo che rispetto a quello che facciamo c’è sempre qualcuno che fa peggio di noi non usciremo mai da questo sistema a delinquere.Saluti.