Pellegrinaggio della speranza per i marò, ricevuti ieri in comune a Tolentino i quattro pellegrini. Tra loro ci sono anche tre militari della brigata San Marco, della marina italiana. Si tratta del secondo capo Luca Perrone, del sotto capo di prima classe scelto Fabio Piccinno, del sotto capo di prima classe Luciano Spagnolo, con loro anche Massimo Miglietta. Con la benedizione del rettore del santuario della Santa Casa, stanno effettuando il cammino da Loreto ad Assisi per affidare alla Madonna di Loreto i loro commilitoni Salvatore Girone e Massimiliano La Torre e l’oratorio di Torchiarolo in provincia di Brindisi. Il distretto culturale evoluto “I Cammini Lauretani” sostiene l’iniziativa che prevede una marcia di due giorni e mezzo senza sosta. Lungo il tragitto sono stati accolti dal saluto delle comunità locali. Il pellegrinaggio terminerà alla basilica di San Francesco in Assisi, domani mattina, dove porteranno le loro intenzioni di preghiera. A Tolentino, nel corso dell’incontro molto cordiale e pieno di umanità, il vice sindaco Emanuele Della Ceca ha rinnovato la propria vicinanza, quella dell’amministrazione comunale e della città, ai due marò e ha auspicato una rapida conclusione della vicenda con la piena assoluzione di Girone e La Torre. Il vice sindaco Della Ceca ha donato ai quattro ospiti una guida della Via Lauretana, loro hanno ricambiato con un foulard con le insegne del reggimento San Marco. I pellegrini hanno visitato il complesso monumentale della Basilica di San Nicola e poi sono ripartiti alla volta di Assisi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
I due maro’ hanno ucciso delle persone. Perché dovrebbero essere assolti? La Madonna poi meglio lasciarla per cose più importanti.
@ Giuseppe Matteucci: Prima di condannare i due Marò, si informi bene come è successo…!!! 1°: I proiettili sui pescatori non erano dello stesso calibro di quelli delle armi in dotazione ai Marò…!!! 2°: I fori sul peschereccio erano con traiettoria orizzontale… e non con traiettoria dall’alto verso il basso…!!! 3°: Perché gli indiani hanno fatto affondare il peschereccio nel porto…??? 4°: Per la prova balistica non hanno partecipato esperti Italiani…!!! Perché…??? Per controllare come si sono svolti i fatti, c’è Internet e non i giornalai da strapazzo che scrivono solo per farsi notare che sanno tutto… e come sempre… per sentito dire…!!! Sarebbe ora, dopo più di 3 anni, che gli Indiani si decidano… e che non continuano a prenderci per i fondelli… come hanno fatto i responsabili dei tre governi nostri, che se ne sono fregati…!!! C’erano interessi per contratti di forniture di elicotteri… con relative tangenti… che sono state scoperte…!!!… e gli Indiani ne stanno approfittando… rimandando sempre le decisioni…!!! Mi scusi per l’intrusione… ma pochi sanno la verità… e basta poco per accertarsi…!!! W i Marò…!!!
I pescatori si sono sparati da soli? Per le lungaggini dei processi l’Italia può dare il buon esempio. Se i maro’ sono innocenti tutto bene ma se sono colpevoli devono pagare con la galera.
@ Matteucci: I barchini con i pirati… gli orari che non corrispondono…!!! Certo che la giustizia Italiana e quella Indiana fanno a gara a chi lavora peggio…!!! Una corretta e buona informazione non fa mai male…!!!