I contestatori fanno “muro”
Salvini respinto all’Hotel House

PORTO RECANATI - Il leader leghista si sfoga su Facebook: "La soluzione? Ruspa"

- caricamento letture

 

(In alto la galleria fotografica di Lucrezia Benfatto)

Matteo Salvini a Porto Recanati

Matteo Salvini a Porto Recanati (foto di Lucrezia Benfatto)

 

LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO

È durata pochissimi minuti la visita di Matteo Salvini all’Hotel House di Porto Recanati. Circa 400 contestatori fra i quali esponenti politici del Partito Democratico, attivisti dei centri sociali di Civitanova, Ancona e Macerata lo hanno atteso all’ingresso del palazzone multietnico impedendo al leader politico leghista l’ingresso. Tra i contestatori circa 200 residenti del condominio multietnico, soprattutto nordafricani. I contestatori hanno fatto “muro”. Le forze di polizia non hanno sfondato il cordone e Salvini è ripartito per Macerata.

Contestatori a Macerata, davanti allo Sferisterio

Contestatori a Macerata, davanti allo Sferisterio

Una bottiglia di plastica piena di liquido ha colpito sul viso una signora presente alla manifestazione che non ha riportsto conseguenze gravi. “All’Hotel House tornerò sicuramente” ha detto Salvini cheè arrivato a Porto Recanati nel primo pomeriggio dopo la visita ad Ancona. Nel capoluogo di regione è stato accoltoin piazza Roma a dai manifestanti dei centri sociali, con un lancio di uova, pomodori e bottiglie. I manifestanti hanno anche acceso un fumogeno arancione. Poco dopo il suo arrivo, un gruppo di una cinquantina di persone ha cercato di rompere il cordone delle forze di polizia in assetto antisommossa. C’è stato un contatto dei dimostranti con gli agenti, che li hanno respinti.

La contestazione a Porto Recanati (foto di Lucrezia Benfatto)

La contestazione a Porto Recanati (foto di Lucrezia Benfatto)

Il post di Salvini su facebook

Il post di Salvini su facebook

IL POST SU FACEBOOK – Matteo Salvini ha pubblicato poco fa questo post sul Facebook: “Hotel House di Porto Recanati. 400 appartementi che, fra spaccio, armi, prostituzione e abusivismo, è un inferno. Manifestanti del PD e della CGIL, insieme ad abusivi e centri a-sociali, hanno bloccato l’ingresso al palazzo. A loro vanno bene il casino e lo spaccio? E pensare che a chiedere l’aiuto della Lega sono stati dei cittadini africani perbene. La soluzione per certa gente? Ruspa”.

(Leggi il servizio completo con la galleria fotografica)

 

Macerata

Macerata

salvini_sferisterio7

salvini_sferisterio3

salvini_sferisterio_zura_puntaroni

Il segretario provinciale della Lega Nord, Luigi Zura Puntaroni

salvini_sferisterio



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X