di Marco Cencioni
Esce dal negozio per guardare l’eclissi e quando torna trova un giovane che, a quanto denunciato dal titolare, ha cercato di forzare la cassa. E’ successo poco prima delle 11 di questa mattina al centro commerciale La Rancia di Tolentino. Cristian De Felice, proprietario del negozio di camicie “L’altro uomo”, si era assentato dal luogo di lavoro per andare ad assistere all’eclissi di sole. Pochi minuti, il tempo di dare un’occhiata all’evento astronomico e quando è rientrato ha trovato un ragazzo, ventenne di Tolentino, vicino al registratore. Dopo un veloce battibecco il giovane è fuggito. Il commerciante, che aveva portato con sé le chiavi della casa, ha subito notato segni di scasso sullo sportello e, quindi, lo ha prima inseguito e poi raggiunto. Il giovane, bloccato dal titolare, è stato immobilizzato anche da un cliente del centro commerciale che lo ha tenuto fermo a terra con un braccio dietro la schiena. Sul posto sono intervenuti 118 (perché il ragazzo lamentava dolore al braccio, non è comunque stato necessario il trasferimento in ospedale) e i carabinieri della Compagnia di Tolentino che lo hanno portato in caserma dove è stato denunciato. «Una volta rientrato in negozio l’ho visto vicino alla cassa e gli ho chiesto cosa stesse facendo – racconta il titolare della camiceria – Mi ha farfugliato qualcosa e mentre parlava mi sono accorto che il registratore di cassa era stato forzato. Poi è scappato. Non ci ho pensato due volte e l’ho rincorso, poco prima che uscisse dal centro commerciale sono riuscito a prenderlo. Già la situazione è quella che tutti stiamo vivendo, in questo momento di crisi. Il solo pensiero che qualcuno possa portare via quanto ottenuto lavorando duramente e, praticamente, metterti in ginocchio, mi fa star male: per fortuna non è successo niente di grave».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
stai a vedere che ci passerà caxxi il signore che l’ha fermato….
Nooooo Cri … mi spiace!
Se non ci sono le telecamere interne che indiscutibilmente provano quanto dichiarato dal venditore ci può scappare anche una bella querela per lesioni.
Leggendo l’articolo pare che il giovane furfante, dopo essere stato bloccato, accusasse dolore ad una spalla … scommettiamo che ora ci passa un guaio il commerciante? Speriamo proprio di no …
allora quello che stava in ospedale col ghiaccio nel braccio accompagnato dai carabinieri era questo qui? altro che lastre… gli avrei riempito la faccia di sganassoni!!!!
cioè in questo paese magari chi aiuta un commerciante derubato rischia magari pura una denuncia del ladro.. io non ci sto più…. non credo siano più valide queste leggi permissive…
poverino si è fatto male ad una spalluccia,scommettiamo che li denuncia pure x lesioni e qualche giudice di m…a gli da pure ragione?
Insomma al denunciato, nonostante l’occasione astronomica propizia, non sarebbe riuscito di eclissarsi.
Cristian dovevo portarlo dietro un angolo e gonfiarlo di botte da fargli dimenticare chi era e poi lo lasciavi andare senza fare la denuncia. Tanto è tutto tempo perso. Buona fortuna e buon lavoro!
Co ‘sti chiari de luna………
Situazione sempre più difficile in quella che un tempo era una provincia tranquillissima…. Faccio “sommessamente” presente che è notizia di 2 giorni fa il fatto che a Villa Potenza siano stati forzati 40, sottolineo Q-U-A-R-A-N-T-A, garage in una sola notte. Come se fossero entrati in 40 appartamenti, il tutto in pochissimo tempo. Per me è un atto di una gravità assoluta, anche perchè coinvolge veramente un numero elevato di famiglie che hanno subito lo stesso evento doloso. Bene, non mi pare che la cosa abbia fatto reagire più di tanto il Comune di Macerata nè il senso civico dei cittadini che sono più intenti ad avere reazioni per le auto in divieto di sosta (per dire…). Quanto successo a Tolentino, si ripeterà domani da un’altra parte e poi ancora