di Monia Orazi
Sessantunomila euro per due tappe della Tirreno-Adriatico. E’ il costo che sosterà l’Unione Montana del Potenza e dell’Esino insieme ad altri enti per la quarta e quinta tappa della corsa ciclistica che toccherà il territorio maceratese in alta quota. E’ quanto emerge dalla delibera di giunta del comune di Castelraimondo, che ha stipulato una convenzione con l’Unione guidata dal presidente Gianluca Chiappa (comprendente i comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Fiuminata, Esanatoglia, Matelica, Gagliole, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino,Sefro, Treia) per coprire i costi dell’importante competizione organizzata da Rcs Sport. «Lo scorso anno abbiamo impegnato 20mila euro del bilancio comunale – spiega Renzo Marinelli, sindaco di Castelraimondo – per adempiere all’impegno di spesa. Con sponsorizzazioni privati e l’apporto di altri enti, che abbiamo contattato, contiamo di coprire questa somma». I ciclisti toccheranno il territorio montano il 14 marzo. «La tappa sarà trasmessa in 160 nazioni – continua il primo cittadino – Castelraimondo avrà la diretta Rai. E’ un progetto che abbiamo portato avanti insieme all’Unione Montana per valorizzare l’intero territorio e le sue bellezze. Tutta la carovana della corsa porterà circa 700 persone a dormire per due notti nel nostro territorio». Sessantunomila euro sono stati stanziati dall’ Unione Montana, parzialmente coperti da Esanatoglia e Castelraimondo, quest’ultimo con 20mila euro. Ma leggendo la delibera sulla convenzione tra Unione e Comune si parla anche di ulteriori 40mila euro che farebbero quindi alzare la cifra a 100mila euro. Il documento riporta:«I costi complessivi per la realizzazione dell’iniziativa, pari a complessivi 61mila euro (da corrispondersi, a cura dell’ Unione Montana, ad RCS Sport Spa), saranno ripartiti tra i soggetti firmatari del presente atto, con l’ulteriore importo di 40mila euro che farà carico all’Unione Montana, nella sua veste di soggetto capofila dell’iniziativa». Il sindaco però precisa: «La somma complessiva è di 61mila euro – dice Marinelli – di cui 40mila a carico dell’Unione. Una cifra compresa di Iva. Se nel documento è sbagliato controlleremo e correggeremo per essere più chiari». La quarta tappa della Tirreno-Adriatico porterà la carovana ciclistica di una delle più note competizioni sportive italiane da Indicatore (Arezzo) a Castelraimondo dove taglierà il traguardo finale come è già avvenuto cinque anni fa sotto la torre del Cassero. Quel giorno ci saranno numerosi eventi collaterali. «Stiamo lavorando al programma – anticipa Marinelli – ci sarà un mercatino di prodotti tipici, abbiamo contattato la banda cittadina, il gruppo folkloristico e la Joy Dance, per organizzare eventi per intrattenere il pubblico». Ai fondi pubblici si aggiungono importanti sponsorizzazioni private, con numerose aziende contattate dalle amministrazioni locali e dal comitato organizzatore. La Tirreno-Adriatico è in programma dall’11 al 17 marzo e taglia il traguardo del mezzo secolo. La quarta tappa partirà domenica 14 marzo da Indicatore (Arezzo), si arriva a Castelraimondo dopo quattro “Gran premi della Montagna”, tra cui Scopetone, Poggio San Romualdo, Monte San Vicino, Crispiero e traguardo dopo 218 km. Da Esanatoglia si parte al mattino dopo, per la quinta tappa, per giungere al Terminillo dopo 194 km. Ci sono tra i favoriti Alberto Contador, vincitore della scorsa edizione, Joaquin Rodriguez, Alejandro Valverde, Vincenzo Nibali.
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Ecco l’altimetria della tappa che arriva a Castelraimondo, oltre alle bellissime (e lunghe) salite di San Romualdo e San Vicino bello strappo sul finale salendo a Crispiero dal cementificio di Gagliole, in cui il vincitore del Tour de France 2014 Nibali e il fortissimo Contador non mancheranno certo di dare spettacolo, il tutto in diretta tv internazionale
http://media.outdoorblog.it/t/tir/tirreno-adriatico-2015-altimetria-delle-7-tappe/th/004-tirreno-adriatico-2015.jpg
Il mattino successivo si riparte da Esanatoglia, con possibilità di vedere dal vivo questi grandi campioni, poi su a Monte Lago, poi Macereto..peccato si arrivi sul Terminillo e le salite siano lontane dal traguardo.
http://www.direttaciclismo.it/images/archivio/medium/2872_altimetria-5a-tappa-tirreno-adriatico-2015-esanatoglia-terminillo.jpg
Qualche strada si asfaltera’,
Si riesce a sapere il percorso preciso e soprattutto quali strade verranno chiuse al traffico? È’ vero che la strada di acquosi di gagliole non è’ piaciuta agli organizzatori e quindi si è’ deciso di cambiare percorso?
Scommettiamo che la Provincia trova i soldi per la sistemazione delle strade…??? Così come li trova quando passa il Giro d’Italia, la Tirreno-Adriatico, la Sarnano-Sassotetto, le 1000 Miglia…!!! Poi, dicono che non ci sono i soldi per il riscaldamento delle scuole…!!! Per la riparazione delle strade Provinciali… perdiamo ogni speranza… noi che… purtroppo, ci passiamo…!!!
w il ciclismo almeno questa sara una bella festa della gente e dello sport…..non come la devastazione che abbiamo visto a Roma per una semplice partita che ci sarà costata altro che 60 mila euro…w il clismo
A questo mondo niente è perfetto e può ben succedere che persino un’Unione Montana per una volta cada in errore spendendo 61.000 euro in maniera sensata, senza che per questo ci si debba scandalizzare più di tanto.