di Maikol Di Stefano
“Mi auguro che da oggi qualcuno si prenda le proprie responsabilità. Quanto meno si paghino ai giocatori i corrispettivi per evitare lo sfratto”. Inizia così il pensiero di Francesco Ferrini, centrocampista della Civitanovese, nell’analizzare la situazione che si sta vivendo in casa rossoblu dove i giocatori adesso rischiano di essere messi fuori di casa dai rispettivi proprietari visto che non vengono pagati più gli affitti. “Questa è una situazione dilaniante a livello personale – prosegue il mediano rossoblu – Dopo la partita di Termoli, non siamo più stati messi in condizione di fare il nostro lavoro nel modo adeguato. E’ brutto ritrovarsi al campo ogni giorno, col finire per parlare di problemi che con questo sport non hanno niente a che fare, come doverci prestare i soldi tra di noi per andare avanti”. La situazione debitoria in casa Civitanovese è pesante, oramai lo sanno tutti in città e fuori. Gli stessi giocatori insieme allo staff tecnico, lo scorso mese avevano fatto pervenire un comunicato stampa, nel quale dicevano di essere fermi con i rimborsi a settembre. Da allora ad oggi, la situazione sembra non essere affatto cambiata. Ferrini, pur non facendo nomi, non le manda a dire alla società anzi: “Io credo, – continua l’ex Samb – che nessuno venga obbligato ad investire nel mondo del calcio. Se uno non ha le possibilità, non dovrebbe farlo. In questo momento c’è chi ha abbandonato la barca e chi invece resta. Speriamo che la situazione si risolva il prima possibile”.
La Civitanovese ieri, pur senza un vero tecnico (in panchina c’era Carrer), ha giocato una gara di grande cuore e carattere, strappando un punto alla Sambenedettese (leggi l’articolo). “Ripeto – riprende Ferrini – che qualcuno sistemi la situazione. Io sono di San Bendetto, ho casa qui e fortunatamente posso appoggiarmi sui miei genitori, ma qui c’è gente che sta fuori di casa, ha una moglie, un bambino e deve mandare avanti una famiglia”. Il centrocampista rossoblu, una situazione del genere l’aveva per altro già vissuta, proprio ai tempi della Sambenedettese nella stagione 2008/2009. In chiusura, Ferrini spiega la sua visione sulla situazione dell’allenatore: “Il mister Mecomonaco è uno di noi, del gruppo. Al momento non è esonerato, non è dimissionario, sta cercando di capire come tutti quello che accadrà”.
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Se non erro,Ferrini in una trasmissione a TVRS dichiarò che la società aveva sempre regolarmente pagato i rimborsi. PINOCCHIO
Gabriele Gabriele , il vizio non te lo togli proprio……….
Rosso blu ho riportato quanto detto da lui,forse se avessero detto come stavano le cose in quel momento,chissà………
Ma perché il sig. Ferramondo parla sempre e solo per dare aria ai denti? Le auguro di non trovarsi mai in tali situazioni,poi ne parliamo
Ci pensa GIULIO, risolverà tutto GIULIO, come ha risolto i problemi della Lube pagherà gli stipendi della Civitanovese Calcio. W GIULIO!
Situazione vergognosa…e quelli continuano a far finta di litigare tra di loro…Patitucci non ha tutta l’aria di essere un prestanome?
PATITUCCI SE LEGGI, OCCHIO A QUELLO CHE FAI:
NON VOGLIAMO FAVELLATO IN SOCIETA’ E NEMMENO A SPASSO PER CIVITANOVA!
BASTA GENTE DI FUORI A CIVITANOVA,BASTA SFRUTTATORI DELLE SITUAZIONI.
SE NON CI SONO ALTERNATIVE LOCALI PREFERIAMO CHIUDERE.
LEVATEVI TUTTI DALLE SCATOLE!
Biondi dove sei, siamo preoccupati. Batti un colpo!!!!!
…Altroché sede nuova,feste al Donoma e gite a Roma dal Papa….. Assurdo!!!
Una situazione a dir poco vergognosa…
Solidarietà ai cugini rossoblu e a tutti i giocatori.. Questo è davvero inaccettabile!!
Dopo la bella impresa di ieri, oggi non vola una mosca. Ferrini e compagni – giustamente! – si sfogano perché stanno vivendo un dramma personale profondo. Ci sono famiglie che vivono con i rimborsi promessi, ci sono bambini piccoli, c’è una dignità umana da difendere ad ogni costo. Leggevo ieri sul Carlino dell’ipotesi di un fallimento “pilotato” che a me, francamente, pare l’unica soluzione possibile. Qualche anno fa, dopo la fuga di Umberto Ulissi (che ho sempre considerato un raggirato così come temo sia il vostro Patitucci) dalla Maceratese, si fece esattamente così: Paci e Mosca, una volta certi dell’abbandono di Ulissi, portarono avanti la squadra (ridotta ad un gruppetto di ragazzini della juniores) nel campionato in corso che terminò con una “onorevole” retrocessione in Eccellenza. Poi si ripartì da quella categoria con questi due imprenditori maceratesi. Le cose non andarono subito bene (anzi, rischiammo addirittura la Promozione…) poi venne Mariella che ci ha portato dove siamo oggi. E’ chiaro che, al punto in cui si trova oggi la Civitanovese, l’unica soluzione è quella di convincere l’attuale proprietà a cedere (naturalmente a gratis) la società ad un pool di imprenditori locali che ne garantiscano la sopravvivenza. In tal senso, l’amministrazione comunale potrebbe far molto e credo ne abbia tutto l’interesse. Non mi permetto di darvi suggerimenti, vi dico solo quello che farei io: organizzerei una delegazione della tifoseria (no teste calde, Mauri70 e gente come lui andrebbero benissimo) e chiederei un incontro con il Sindaco e Patitucci per trovare una soluzione condivisa. Magari dolorosa, ma condivisa. Se Patitucci fosse disponibile a mollare, l’ammministrazione potrebbe convocare le 3/4 imprese più vicine e convincerle a rilevare la società. So che le stesse imprese locali sono restie ad assumersi una responsabilità del genere anche a causa del fatto che la tifoseria rossoblù è particolarmente “calda”, dunque temono problemi in caso di fallimento del progetto. In tal senso, dunque, serve una seria assunzione di precise responsabilità e garanzie anche da parte della tifoseria. A Macerata, anni fa e in una situazione simile alla vostra, ognuno dimostrò grande maturità e responsabilità: dai tifosi (che addirittura organizzarono collette per pagare i rimborsi e la nafta del pullman), all’amministrazione comunale, alle forze imprenditoriali (che da voi sono in numero nettamente maggiore), Scusate l’intrusione ma, come già scritto in altre occasioni, preferisco battervi sul campo di gioco e non vedervi sparire.
tanto per iniziare se fossi con i giocatori domenica in occasione della gara interna offrirei lo stesso impegno fin qui dimostrato da questi pseudonimi dirigenti, in maniera tale che tutti si rendono conto della situazione. Allenarsi sotto la pioggia, fare i sacrifici il sabato, la domenica e poi non essere remunerati, anzi pure presi in giro non penso sia una bella storia …
complimenti a Savi e alla sua sportività, ma tuttosommato siamo implicati tutti in questa incredibile disavventura dei civitanovesi, perchè è proprio il malaffare che si introduce nello sport e ne distrugge l’immagine e ogni valore e ci si sente raggirati e disillusi….abbiamo passato le stesse sensazioni di rabbia e sconforto ascoltando promesse false e bugie incredibili ..non sarà semplice venirne fuori, ma
ve lo auguriamo di cuore perchè giustamente il nostro derby è unico e vogliamo battervi sul campo e non sulle difficoltà create da estranei venuti non si sa da dove e per quali scopi ………..
Savi, la tua sarebbe la soluzione ideale.
Oltretutto io penso che l’amministrazione comunale ed in particolar modo l’assessore Balboni hanno delle responsabilità su quanto stà avvenendo in questi ultimi mesi.
Fu proprio Balboni a farsi garante (a parole, chiaro..) della nuova proprietà e ad affermare che il gruppo era solido ed avrebbe garantito alla Civitanovese un buon futuro.
Io credo che, come tu hai specificato, ognuna delle componenti di questa vicenda debba assumersi le proprie responsabilità e debba cercare di trovare la soluzione migliore per uscire nella maniera più dignitosa da questo incubo.
E di sicuro la soluzione non risponde al nome Favellato!
C’è ancora tempo per decidere il da farsi ma bisogna muoversi, anche nel rispetto della regolarità del campionato e delle vittime di questa situazione che sono i giocatori e i collaboratori tutti.
Caro Savi,la sua sarebbe una soluzione ideale se vivessimo in un paese serio,cosa che l’Italia ha smesso di essere da un pezzo. Però chissà mai qualcuno rinsavisca,ma dubito. Per quanto riguarda quel cialtrone in Comune bisognerebbe inondargli la mail così vediamo se si sveglia. Ma anche qui ho serissimi dubbi
….Eppoi ci meravigliamo se la gente non va più allo stadio!
Il “grande circo” ha perso, ahimè, la sua credibilità!
e pensare che qui stiamo parlando solo della 4^ serie…..
Dani Tor il sig.Ferramondo queste cose le diceva ad ottobre,vatti a rileggere se ne sei capace i post di quel periodo altro che aria ai denti!
Caro Ferramondo,ma perché insiste a voler fare brutte figure? Io magari non saprò leggere ma tra una lezione di italiano e l’altra ho letto che Ferrini ha dichiarato che i rimborsi sono stati a grandi linee regolari,fino alla gara col Termoli(23 novembre) e a Tvrs ha dichiarato quanto lei sostiene il 30,cioe una settimana dopo,non l’altro giorno. Le basta? Se poi vuole negare l’evidenza faccia pure
In realtà i tifosi pesciari e nn solo dissero che erano voci messe in giro da società limitrofe ….
e poi dissero pure che gli articoli che apparivano su CM erano faziosi. Poi non contenti sono scesi ancora più in basso e sul personale offendendo la Presidentessa ed esponendo uno striscione in cui scrivevano che preferivano un presidente con i buffi ….
no io nn solidarizzo con chi ha offeso in maniera vergognosa la persona del mio presidente
‘a jack daniels ma chi t’ha chiesto di solidarizzare? stai tranquillo che non te lo tocca nessuno il tuo presidente…(ma…lo scrivi al maschile? lapsus?)
Dani Tor quando Ferrini TVRS ha detto quelle cose,aveva preso solo agosto e forse settembre,quindi x tuo dispiacere,ha palesemente nascosto la realtà.In quanto alle figuraccie,beh lasciamo perdere……..
ok Ferramondo ok,gli elefanti volano…comunque,le ripeto,prima si trovi nella situazione di Ferrini e compagni(non glielo auguro assolutamente) poi ne riparliamo. Afferrato? No eh? amen
lo dico da civitanovese preso per il culo, anzi che ha voluto negare fino all’ultimo l’evidenza.
presidente al maschile o al femminile…presidente transgender o trans o questo o quell’altro….la maceratese ha un presidente, ce l’ha veramente, se qualcosa non va e’ reperibile a macerata.noi abbiamo o avevamo i seguenti dirigenti:
muscariello…accento romano, residenza ignota
bresciani accento di non si sa dove e residenza ignota
santinello accento veneto residenza ignota
patitucci accento romano residenza ignota
la verita’ e’ questa.facciamo chiudere sto teatro, in due settimane abbiamo avuto il disonore di vedere tutti i tipi di recita: drammi comiche commedie tragedie , fantasia e…perfino il genere muto.
per fortuna per i maceratesi il loro presidente noi ce lo sognamo(anche se poi l’anno scorso qualche mugugno qui dentro serpeggiava con addirittura qualche..” marie’…dimettiti se non sei convinta”.
per fortuna di tutti, sta ancora li e i fatti li ha…fatti
Dani tor,ti ha risposto mauti70,quanto basta
Ah si? E in quale passaggio Mauri parla di Ferrini? Il problema è sempre il solito,lei nel merito non ci entra mai,a lei basta dicano “che bravi,forti e onesti che siete”,ma in quanto ad argomentare latita…