di Laura Boccanera
Il consiglio comunale approva all’unanimità la mozione sulla Croce Verde. Con 21 voti favorevoli è stata emendata la richiesta presentata ormai quasi un anno fa dal centrodestra di trovare una soluzione per i problemi legati al trasporto non prettamente sanitario. La questione aveva tenuto banco per diversi mesi all’inizio di quest’anno quando emerse che la Regione non avrebbe coperto i costi e le spese sostenute dalle Croci al 100%. Con l’emendamento di ieri sera il consiglio ha approvato la costituzione di un tavolo congiunto servizi sociali e bilancio che valuti alcune possibili soluzioni. Tra le ipotesi si propone o la costituzione di un fondo annuale da conferire alla Croce Verde per i servizi di trasporto non prettamente sanitari esclusi dalle prestazioni sanitarie o di intervenire nella convenzione fra Croce Verde e Asur per la copertura dei costi. Altra possibilità da vagliare quella di stipulare una convenzione con la Croce Verde con tariffe per ogni categoria e unità ospedaliera di destinazione.
Ma ieri sera nel consiglio comunale, che si riunirà nuovamente in seconda convocazione martedì sera, è stata approvata anche una variazione di bilancio con i voti favorevoli della sola maggioranza: 14 sì e 5 no il bilancio finale. Critici grillini e centrodestra sui 150mila euro in più per il Palas. Replica con una similitudine l’assessore al bilancio Silenzi: «Per la palestra di Civitanova alta si stimò un costo di 1, 5 milioni di euro, si spese 700mila euro in più». Stralciati dalla gestione degli investimenti i 175mila euro per i lavori di regimazione delle acque meteoriche di via Maroncelli e opere di urbanizzazione di viale Matteotti per 60mila euro. Stralciati anche i lavori di copertura della scuola di via Lotto per 115mila euro. Ammonta a 155mila euro la variante finanziaria per il palazzetto dello sport, mentre 45mila euro vengono assegnati per la sistemazione dei locali di via Trieste con contributo in conto capitale di 25 mila euro dall’Ats 14. Tra gli investimenti invece i nuovi lavori di sistemazione via Piane Chienti per 50mila euro, il rifacimento della segnaletica stradale per 15mila euro, manutenzioni varie per viabilità giochi e impianti sportivi per 50mila euro. Stralciato anche l’acquisto per le attrezzature e arredo della nuova fiera. Su questo punto l’opposizione rumoreggia e chiede come mai ancora lo spazio non viene utilizzato. A rispondere è il sindaco Tommaso Corvatta che annuncia una collaborazione in atto e che potrebbe portare già prima di Natale ad una svolta. Sono infatti in corso delle consulenze con la Fiera di Genova per capire come poter gestire lo spazio espositivo. Fiere di Genova non sarebbe candidata alla gestione, ma al momento svolge solo un ruolo di consulenza. Nel progetto di Corvatta c’è una fiera orientata su calzature e gastronomia. «Al momento stiamo ragionando su tre possibilità di gestione, entro dicembre arriveranno le risposte».
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Grazie Sindaco per utilizzare i soldi delle mie tasse per il palazzetto Silenzi invece di usarli per la povera gente che non arriva alla fine del mese ……un grazie anche ai compagni di rifondazione comunista che sono parte integrante di questa amministrazione …..Saluti
Viene naturale collegare queste spese all’aumento della tasi dal 2,5 al 2,6 per mille…
Come mai non è stato data notizia di questa malaugurata novità?
Sono solo pagliacci e non politici
Con la giunta Corvatta Santa Maria Apparente è ormai un quartiere sempre più dimenticato. Mi hanno fatto piacere le parole di Claudio Morresi l’altra sera in consiglio comunale, che sottolineavano il fatto che le opere pubbliche nel quartiere di Santa Maria Apparente sono ferme da troppo tempo. Lievitano il costi del palazzetto mentre nella zona di Piane Chienti la rete fognaria è trascurata da tantissimo tempo. Nel quartiere la risoluzione dei problemi sui furti e sul nomadismo è stata rinviata dalla giunta. Eppure con una zona industriale diamo lavoro a tanti civitanovesi. Chiedo agli abitanti del mio quartiere, in modo scherzoso, di organizzare un referendum per indire il nostro piccolo quartiere a comune autonomo.
Il solito gioco delle tre carte prendo qui, metto là, sostituisco quello, integro quell’altro, aggiungo dall’altra parte, e sottraggo in aumento mettendo il riporto nella parte in cui non ho maneggiato ………
RISULTATO:
+ TASSE
+ SOLDI PER IL PALAS
-SERVIZI AI CITTADINI BISOGNOSI
Ma come fa Silenzi a fare simili paragoni. La palestra è stata costruita a Civitanova per i Civitanovesi, mentre il Palas è stato costruito a Civitanova per i Treiesi. Aprire bocca per dire corbellerie di questo genere mi fanno preoccupare sulla sua tenuta politica, (la parola è chiaramente un’altra). Ascoltare simili similitudini inaudite può creare, in chi le ascolta, forme di dissociazione di personalità anche violente e tendenti a stati depressivi maggiori con rischi di autodistruzione e pianti accorati. Attenti, prevenire è meglio che curare. Cuffiette stereofoniche a cui alzare il volume quando il suddetto prende la parola è già un ottimo sistema preventivo.
Treia ringrazia
Scommetto che invece i soldi per gli “artisti” dell’ ARCI si troveranno.
Ormai c’è solo da turarsi orecchie e..naso, e aspettare la fine di questa disastrosa legislatura.