Ha aspettato 10 anni e ora campeggia in Piazza Abba a Civitanova. Il monumento alla cavalleria, dedicato a San Giorgio che uccide il drago è stato alla fine posizionato nel luogo per cui era stato pensato. Il monumento, fortemente voluto dal cavaliere Giorgio Pollastrelli che in questi dieci anni ha cercato di convincere 3 amministrazioni e con tenacia e costanza ha bussato alle porte di finanziatori, è ora una realtà.
Il percorso del monumento parte da lontano, nel 2005 quando Pollastrelli propone all’allora sindaco Erminio Marinelli di realizzare un’opera che fosse a memoria e a lode della cavalleria. Il progetto viene realizzato dall’artista civitanovese Mauro Brattini, ma a conti fatti l’installazione sarebbe costata 90mila euro.
Marinelli se ne va e Pollastrelli rimane col bozzetto in mano, ci riprova con il sindaco Mobili, ma senza risultati, alla fine anche il monumento viene rivisto e corretto sotto i colpi della spending review e passa dai 90mila euro stimati a 19.592 euro di costi effettivi. Tutti fondi di sponsor e di privati e una piccola parte da parte del comune pari a 2522 euro. E questa mattina la ditta Romagnoli l’ha montata e allestita in Piazza Abba, nella zona sud della città. La scultura non è di certo passata inosservata e già sul web i commenti si scatenano. Civitanova infatti è ormai tristemente nota per le rotatorie e i monumenti che fanno discutere: fu così anche per la rotatoria Paciotti, per il Trialone dell’artista Gino Marotta e per la rotatoria sulla statale detta “Loriblu”. Ma anche il più antico monumento ai caduti fu oggetto di critiche. E così anche San Giorgio e il drago finiscono nel calderone dei monumenti bizzarri di Civitanova.
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se tutti i cavallieri fossero come silvio b.
altro che monumento
un monumento alla memoria RIP
SUBITO.
Ma perchè a Civitanova il simblo della città di Ancona??
CHE SKIFO E MI DOMANDO, MA PERCHÉ CITANO’ DEVE ESSE TAPPEZZATA DA TUTTA SA MONNEZZA?
Cacchio che figata….. adesso ci sarebbero da mettere 5 / 6 panchine intorno per ammirarla meglio….
Se l’assessore alla gultura avesse avuto dubbi sulla location dove realizzare lo spot per la prossima campagna elettorale (tanto l’avremo sempre fra i piedi), ora l’ha trovata. Davanti al monumento alla Cavalleria (perchè proprio dedicato a quest’arma?), vero fiore all’occhiello di questa amministrazione comunale. L’assessore potrà farsi fotografare davanti a quest’incanto di opera d’arte, magari appendendo alla stessa targhe con riportati i tanti nick che è solito usare sui social. Il monumento a San Giorgio & drago non è stato realizzato nelle precedenti amministrazioni. E’ invece avvenuto con l’attuale che ha anche elargito, dato lo splendore dell’opera, un contributo di circa 3.000 euro. Non sarebbe stato meglio destinarli ai servizi sociali, che avrebbero aiutato qualche situazione difficile? Il monumento a San Giorgio può andare a fare il paio con quello al coreografo Cecchetti, collocato nella piazza omonima. Quest’ultimo fu definito da un illustre visitatore “monumento alla cozza”, per la presenza di due parti contrapposte. Altro esempio di grande arte è il monumento al finto Annibal Caro (nessuno vi riconosce il grande letterato) di fronte a Porta Marina. L’ennesima assurdità di una giunta che in estate ha apposto sul molo un segnavento con San Marone e la scritta “che te sa li milanesi…”. Ma inutile parlare di suoi personaggi illustri, ora Civitanova è intensamente impegnata a celebrare San Giorgio e la Cavalleria.
San Giorgio è il patrono dei Rom, i quali lo celebrano il 6 maggio con la loro più importante festa, detta in romanè Gurgevdan.
Ancora ci si chiede perchè il sindaco attuale abbia dato il consenso alla realizzazione ??
SECONDO ME, L’ASSESSORE GULTURALE, LA PROSSIMA CAMPAGNA ELETTORALE LA FA ALLA NEURO DOVE VERRA SICURAMENTE RICOVERATO SE SI RIPRESENTA IN QUALSIASI COLLEGIO ELETTORALE ITALIANO.