Il sindaco Mauro Riccioni e il consigliere Terenzio Zamparini imbiancano la scuola
di Monia Orazi
Niente gare d’appalto, gare a trattativa privata o altre lunghe procedure burocratiche per imbiancare le aule della scuola elementare e materna E. De Giorgi di Gagliole. Per risparmiare e raggiungere l’obiettivo di accogliere i piccoli alunni a settembre in spazi ripuliti e sistemati, questa mattina di buonora, il sindaco Mauro Riccioni, insieme al capogruppo di maggioranza, il consigliere comunale Terenzio Zamparini, si sono armati di pennelli e secchi di vernice bianca, tinteggiando da soli le aule della struttura. Il loro gesto ha permesso un risparmio di circa quattro mila euro, per le casse comunali. Dopo la rinuncia alle indennità da parte di sindaco e consiglieri (leggi l’articolo) devolute al pagamento dei pasti per la mensa scolastica e all’assistenza domiciliare, seguendo il motto “il sociale a costo zero” per i cittadini, l’amministrazione comunale ha previsto altre agevolazioni.
Sono gratuite l’accompagnamento dei disabili a visite e gite, il comune paga le rette della casa di riposo per gli anziani poveri residenti a Gagliole. Per le famiglie in situazione di disagio economico e con reddito Isee inferiore a 12 mila euro, è prevista l’esenzione dal pagamento del trasporto scolastico e dei libri per la scuola dell’obbligo. «Di recente abbiamo introdotto un contributo per gli over 65 meno abbienti, per il pagamento di abbonamenti per il pullman ed il treno, che si aggiunge a quello regionale – annuncia il sindaco Riccioni – inoltre a seconda del carico familiare e del livello di reddito, inferiore a 12 mila euro Isee, c’è un contributo comunale sul pagamento dell’affitto che può arrivare sino al cinquanta per cento». Novità positive sono previste anche nel prossimo bilancio, che sarà approvato tra due settimane, spiega Riccioni: «Abbiamo eliminato la Tosap, la tassa di scopo e la tassa di soggiorno, mentre è impossibile intervenire su Imu, Tasi e Tari perché sono tasse nazionali impossibili da abolire. I servizi a domanda individuale sono tutti gratuiti, l’unica imposta comunale è la tariffa dell’acquedotto pari a circa sessantuno euro a famiglia».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
BRAVO RICCIONI!!!!!!
Magari fossero tutti così
Fosse caduta una goccetta a terra…! Grandi! hanno risparmiato anche sul nastro maschera per coprire battiscopa, infissi e coprifilo. Quasi quasi li chiamo per casa mia…!
Complimenti. Avevo già sentito parlare bene di lei, sindaco. Attivista 5 stelle di Macerata.