Operazione “Spiagge sicure”,
sequestrati oltre 5mila oggetti

PORTO RECANATI - I controlli della guardia di finanza per combattere il commercio illegale sul litorale: bloccata merce abusiva per un valore di 35mila euro. Denunciati 8 extracomunitari di origine senegalese e pakistana

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Merce sequestrata gdf Porto Recanati (1)

La merce sequestrata dalla Guardia di Finanza di Porto Recanati

 

Dopo i sequestri dei carabinieri sulla costa (leggi l’articolo), anche la guardia di finanza è stata impegnata nei giorni precedenti e subito dopo il ponte di Ferragosto in operazioni per prevenire e combattere il commercio abusivo.

Sono oltre 5mila gli articoli sequestrati dalla guardia di finanza di Porto Recanati nel corso dell’operazione “Spiagge sicure” per combattere il commercio illegale proprio sui litorali. I finanzieri  hanno fermato venditori abusivi mentre stavano preparando la merce che avrebbero venduto durante la giornata, poco distante dalla spiaggia. Circa 500 i capi d’abbigliamento e di pelletteria contraffatti, ma anche occhiali da sole e accessori per la telefonia sono stati sequestrati ai venditori abusivi che avrebbero venduto la merce sulla spiaggia, per un valore di 35mila euro. Otto le persone denunciate per detenzione e vendita di prodotti contraffatti, tutti extracomunitari originari del Senegal e del Pakistan. Un uomo di origine pakistana è stato denunciato anche per violazione delle norme che disciplinano l’immigrazione. Alla vista delle pattuglie è seguito anche un fuggi fuggi di alcuni extracomunitari che hanno abbandonato la merce per strada per sfuggire ai controlli.
Altre sei persone sono state, invece, segnalate al sindaco di Porto Recanati per commercio abusivo e sanzionati di cinque mila euro a testa.

 (Sa. San.)

Merce sequestrata gdf Porto Recanati (2)



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