di Laura Boccanera
“Penso di poter correre qualche rischio, ma ho intenzione di denunciare i comportamenti violenti sul web che istigano all’odio presenti sullo Speaker’s Corner”. A parlare è il sindaco Tommaso Corvatta che oggi pomeriggio ha ricevuto in Comune la delegazione dei promotori della raccolta firme per richiedere il ripristino dell’ordinanza antiaccattonaggio (leggi l’articolo). Da diversi giorni infatti nel gruppo Facebook dello Speakers’ Corner molti sono i commenti sopra le righe, di chi invita, come soluzione al problema dei rom e degli zingari “roghi” e altre misure di violenza inaudita. Attacchi verbali che probabilmente non si trasformeranno in azioni, ma la portata di odio è elevata. “Ho parlato con il Commissariato e non si può rimanere inermi – ha detto Corvatta – l’istigazione alla violenza non è nuova sul web, anche nei miei confronti. Ci sono poi i violenti veri e quelli da operetta – continua il sindaco – ma bisogna tenere ferma la barra e io in tutta coscienza non mi sento di piegarmi. La destra fomenta l’odio in mancanza di proposte concrete e fa propaganda per gettare fumo negli occhi”.
Nel pomeriggio circa un centinaio di persone delle 4000 che hanno firmato la petizione si sono presentate in piazza per manifestare: tra loro anche alcune mamme con bambini e tutti con foglia di fico in mano e cartelli che imitano quelli dei mendicanti ai semafori o ai bordi delle strade.
La delegazione composta da Fernanda Recchi, Marco Sembroni e Paolo Sabatini, insieme ad alcuni altri manifestanti è salita al secondo piano di palazzo Sforza dove sono stati ricevuti dal sindaco: un colloquio lampo di dieci minuti dopo di che Corvatta ha liquidato la delegazione che, scesa poi sotto, ha raccontato alla folla il colloquio. Ne è partito un applauso irridente e un coro poco simpatico rivolto alla finestra. Sulla raccolta firme il sindaco aggiunge: “Faremo un Consiglio comunale aperto. Quattromila firme sono una quantità non trascurabile e con l’Assemblea possiamo coinvolgere quella parte della città refrattaria al confronto. L’emergenza della città è l’intolleranza, ma l’ordinanza antiaccattonaggio ha già fallito, studieremo altre soluzioni. Occorre che costoro scendano dal piedistallo della propaganda. L’accattonaggio è un problema se diventa industria, le briciole per chi non ha nulla come ha detto il vescovo sono il male minore”.
Fernanda Recchi mostra le 4000 firme raccolte per chiedere il ripristino dell’ordinanza antiaccattonaggio
Sul web intanto diversi membri hanno espresso delusione per la mancata partecipazione di popolo alla manifestazione pacifica. E di foglia di fico in foglia di fico, di manifesto in manifesto, Laura Marzola del Pdci e responsabile dell’associazione Cittadinanza attiva, da sempre vicina alle posizioni dei Rom, risponde con uno striscione affisso sul sottopasso di via Indipendenza nel quale si fa riferimento alla posizione all’ex incarico della Recchi in Regione.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ma l’illuminato Peroni cosa ne pensa???
Chi ci butta ora nella spazzatura???
Corvatta, violenza è anche voler continuare a comandare sapendo che oramai la stragrande maggioranza dei civitanovesi ti è anzi vi è ostile. Del resto avete amministrato in maniera disastrosa e ombrosa e prepotente e arrogante e inconcludente e bugiarda e incompetente e …. ecc. ecc. decine di ecc….
Metteteci tutti in galera, tutti e 30.000 gli elettori.
L’emergenza è l’intolleranza?!?!?! L’emergenza vera è aver esasperato i civitanovesi in questo modo!!!
Ovviamente non è violenza quella dei lavavetri che sputano sulle macchine delle ragazze se non gli danno la mancia, e nemmeno quella dei vu cumprà che di giorno assillano i bagnanti e di sera si prendono metà lungomare sud o al sabato in via Dalmazia, ma nemmeno quella degli zingari che bivaccano nei giardini di piazza o a S. Giuseppe ( ve li riassumo perchè voi vivete in altre città, non a Civitanova)
La violenza è la protesta della gente esasperata dalla incapacità di gestire una situazione che non ha nulla a che fare con la solidarietà. Giusto.
E comunque il ricorso alle recenti querele e le denunce annunciate, sono emblematiche. Come ho già scritto, cominciano a saltare i nervi.
Un sindaco che oramai va avanti con continue denunce rappresenta la sua incapacità’ di poter amministrare un comune, un primo cittadino deve affrontare i problemi nel migliore dei modi e deve rispondere anche alle forze di opposizione in maniera concreta e “politicamente idonea” non con strumenti che poco hanno a che fare con l’amministrare la res pubblica. E’ tempo di riflettere prima che sia troppo tardi!
Egr.Sig.Sindaco, 4.000 firme NON possono essere ignorate !, Mi scusi, con quanti voti è stato eletto Lei ?
Basta con gli Accattoni! Siamo Stufi dei Rom! Viviamo Terrorizzati dalla Microcriminalità! Subiamo continuamente Scippi e Borseggi e a volte anche intimidazioni! Non possiamo nemeno fare una capatina al mercato del Sabato ! Non possiamo goderci una passeggiata nelle vie del Centro! Avventurarsi dopo il tramonto per Le ciclopedonali è un’impresa folle ! ADESSO BASTA, siamo stufi. NON PENSI MINIMAMENTE DI ESERE RIELETTO !!
Non le sto parlando a titolo personale !!
Lo pseudonimo non è casuale !!
Sig. Corvatta (non la chiamo sindaco perché non la vedo tale), ma è mai andato in commissariato a parlare con gli agenti sullo stato della città che lei dovrebbe amministrare ? Se sì, cosa le hanno detto ? Che c’è intolleranza ? Oppure che la delinquenza è in crescita ? Piuttosto che minacciare querele e denunce per i cittadini che pagano le tasse e sono esasperati faccia un bel bagno di umilitá, virtù che le manca e la fa vivere in un mondo tutto suo, irreale, fantasioso popolato da gnomi, elfi, silenzi e delinquenti che entrano quotidianamente nelle nostre case e spacciano ai nostri figli. Si muova Corvatta ! Salga sulla nostra Costa Civitanova ad aiutare i cittadini che sono veramente stanchi !
Sig. Sindaco e Signori della Giunta fino a quando volete perseverare a mettere la testa sotto la sabbia? I suoi toni e le sue parole non sono di certo più leggere di chi protesta. Offendete gente onesta, pacifica e che non è intollerante o come dite voi addirittura razzista, Inoltre questo continuo riferimento alla destra, all’odio politico ed ideologico non sono di certo argomenti consoni ad un Sindaco, che deve rappresentare tutti. La verità è che questa amministrazione, che è stata eletta per soli 250 voti (della destra appunto caro Sindaco!!!!) non gode di stima nei civitanovesi perchè fate di tutto per mostrarvi arroganti e prepotenti, sordi ad ogni ascolto o sollecitazione, anche da parte di chi, politicamente vi è vicino.Avete fatto scelte pessime solo per saziare la fame di poltrone. Questo è il risultato, l’esatto contrario di quanto sta succedendo a livello nazionale, dove finalmente si è tornati a fare una politica diversa, di dialogo, di collaborazione sui problemi del paese, avendo sepolto per sempre quel fanatismo ideologico e la demonizzazione dell’avversario. Prendete esempio ciucci e presuntuosi ed uscite da questa caserma-palazzo
….E COMUNQUE UN VERO SINDACO NON DEVE CEDERE AI ROZZI PRURITI DELLA “PANCIA”!!!!-
PRIMA SI PRESENTANO 4000 FIRME E POI SI CHIEDE IL DIALOGO AL SINDACO?????- CARI PROMOTORI, “CI VUOLE GIORNO MOLTO PIOVOSO PER ANNEGARE PAPERA!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Continuate a non comprendere le circostanze e le situazioni. Avevate promesso il cambiamento e vi abbiamo creduto. Sono di sinistra Sindaco, non di destra, ma mi avete deluso il giorno dopo perche’ di cambiamento non c ‘ e stato proprio nulla. Tutto e’ peggio di prima a cominciare dalle scelte di persone incompetenti di cui si e’ circondato. La Marzola, la Cecchetti ma perche’ non tacciono ? Le conosciamo bene, la nomina della seconda ? Pensa che siamo tutti stupidi ?
L’emergenza a Civitanova è mandare a casa chi da due anni governa questa città in modo a dir poco SCANDALOSO!
CORVATTA DIMETTITI !
io penso che se fosse stata pubblicizzata ci sarebbero state molte più persone io ad esempio non lo sapevo.. seconda cosa è proprio il sindaco come istituzione che fomenta odio,teoricamente sono le istituzioni che dovrebbero evitare tutto questo proliferare di zingari,gente che chiede l’elemosina tramortendo i cani,perchè torturare un cane per far compassione alle persone è malaffare,è uno schifo che il sindaco monti la sua campagna in questo amore incondizionato verso questa gentaglia..la difende e quindi è complice di maltrattamento di animali ,furti di appartamento etc.. la spiaggia è pienza zeppa di mendicanti e venditori ambulanti che sono schiavi della mafia e sono portati lì dagli stessi zingari,l’ho visto con i miei occhi,non riesco a capire il motivo per cui debba scherarsi a favore della malavita,perchè questo è ciò che fa il sindaco.. che ci prenda una tangente?che sia innamorato di una rom ? ma soprattutto in campagna elettorale aveva espletato che si sarebbe preoccupato di aprire la città ai rom ai ladri etc..come se non ce ne fossero abbastanza? vi pregherei di donare un testo di storia al sindaco e di studiare la storia dell’etnia rom…che sono rom dalla notte dei tempi e non si integreranno mai mai e mai perchè sono fedeli da secoli al loro essere rom è impossibile che per un idealista senz’arte ne parte ci debba rimettere una città intera.
Fare il Sindaco e’ un altra cosa, ma forse Lei qs non lo capisce.
Chiomaalvento : io non ricopro nessun ruolo istituzionale, né ricevo soldi dal partito. Che nomina avrei ? Perché non rivela il suo vero nome per permettermi di denunciarla per diffamazione ?
Boh ahahahahahah avere ruoli in un partito adesso e’ diffamante ? Ahahahahahah che tempi che mondo,
La polizia municipale con la sua comandante scaldano le sedie ed il sindaco non trova altro da fare che andare al commissariato. Perché paghiamo la polizia municipale e la sua comandante ???????????????????
Solo un’appunto per chi forse non è edotto: i ROM, essendo comunitari, non possono essere “cacciati”.
Come cittadinio UE hanno tutto il diritto di stare dove vogliono.
Se delinquono – come chiunque altro – è giusto che siano puniti, altrimenti no.
Altro che razzisti, sono convinto che sia i civitanovesi che i marchigiani o gli italiani in genere siano fin tropo buoni con chi ci sta mettendo i piedi sulla testa (cosa altro ancora dobbiamo sopportare, dopo furti scippi sputi) ..ma forse pare che non ci faccia ancora troppo male. Si va avanti con lettere di segnalazione e di protesta ai sindaci come quando si viene insultati per non dare la mancia ai parcheggiatori abusivi che ti obbligano a parcheggiare dove vogliono loro e se non gli dai le monetine ti urinano sull’auto ( quando va bene), come uno dei tanti casi che ora leggo sul CA. http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/senigallia_parcheggio_moglie_carabiniere_minacce/notizie/855458.shtml
Le parole “controllo del territorio” spaventano molti.