Non sono ancora esaltanti le scene cui si assiste facendo un giro nei quartieri periferici della città dopo l’avvio nei giorni scorsi della seconda fase raccolta differenziata fuori dal centro storico (leggi l’articolo) . Intorno ad alcune isole ecologiche infatti si moltiplicano le scene di degrado per via di irregolarità nel conferimento e di un mancato smaltimento dei rifiuti. Già nei giorni scorsi ci erano arrivate segnalazioni di disagi, derivanti da conferimenti non conformi al regolamento (leggi l’articolo). Ieri una segnalazione rilevava ancora un abbandono irregolare di rifiuti all’ingresso del parco di Fontescodella, all’incrocio tra via Mugnoz, via Filiberto e via Cadorna (leggi l’articolo) E’ fresca di oggi invece la fotosegnalazione del degrado intorno alla raccolta abiti usati in via Cassiano da Fabriano nel quartiere Collevario. Le immagini parlano chiaro. I sacchetti gialli, blu, e generici e gli scatoloni rimangono abbandonati vicino alle cabine di raccolta dei vestiti, in quantità non solo poco decorose ma in più pericolose per il regolare transito delle auto. Se da un parte è infatti il marcipiede ad essere ostruito dall’ingorgo di immondizia non smaltita dall’altra i rifiuti invadono gran parte della carreggiata rappresentando un serio ostacolo per chi guida. Senza tenere in onsiderazione i cattivi odori che si liberano per l’aria nella zona circostante. Spiacevole e pericoloso dunque. Segno probabilmente che le modalità della raccolta porta a porta non siano state ben recepite dagli utenti, oppure che il ritiro del materiale non avvenga con regolarità. Approfondiremo. Per il momento fondamentale è, come in questo caso, l’azione delle sentinelle sul territorio in grado di documentare le situazioni più critiche, affinchè chi è tenuto a sorvegliare sul corretto comportamento degli utenti intervenga cercando di far correggere il tiro anche ai più indisciplinati. Noi cercheremo di fare il nostro meglio per dare voce all’occhio attento dei cittadini
(Cla.Ri.)
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solo a collevario????
ce la prendiamo sempre con le istituzioni….ma la maleducazione dei cittadini regna sovrana perchè è facile dire che la raccolta porta a porta non funziona se noi cittadini siamo i primi a non rispettare le regole. io abito in campagna e quindi abbiamo i contenitori grandi e ieri quando c’è stato il vento mi sono ritrovata con carte e cartoni davanti a casa mia….li ho raccolti e li ho riportati nel contenitore e ho visto che era semivuoto, quindi se chi ha lasciato la carta e i cartoni VICINO al contenitore li avesse messi DENTRO probabilmente io non dovevo trasformarmi in operatore ecologico. Quindi impegniamoci tutti a fare il nostro dovere dopo, se non funziona ancora, possiamo lamentarci!!!!!!
In perfetto accordo, come sempre, con pise! Aggiungo che ritengo il ritiro porta a porta come in centro dispendioso e assurdo per mille motivi. Perfetto invece i bidoncini lungo le strade dove ugnuno può mettere i rifiuti quando vuole fermo restando il rispetto delle regole. Tutto funziona a partire da noi stessi con l’ausilio delle autorità
Le fotografie dimostrano in modo inequivocabile la maleducazione dei cittadini, è inutile che ce la prendiamo con porta a porta e compagnia bella.
Poveri Maceratesi
-DISATTATI IN TUTTO!
I vigili urbani dovrebbero controllare come hanno
negli altri quartieri.
Piano piano anche Collevario si adeguera’
altrimenti mi ci metto Io a controllare..
na orda cera li grascia’ de:
VERNACCHI’,JACANTE,VATTIPICCIU…
Altri tempi …
purtroppo anche nella mia frazione di macaerata (sforzacosta) ci ritroviamo bidoni pieni di spazzatura che per la maggior parte non è la nostra ma arriva gente fuori zona a riempicerli fino all’orlo nonostante tutto sono anche piccoli quindi facili da riempire.
poi di nono parlare della tassa di rifiuti (sendo un velo pietoso)
e infine l’ultima cosa è che la raccolta diffrerenziata a sforzacosta non funziona proprio per niente, in pratica i rifiuti è tutti mischiati e noi paghiamo a peso d’oro.
Non dico altro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In ogni città si criticano sempre gli amministratori, a prescindere dal loro colore politico, e spesso a ragione. Ma se è vero che sono espressione di certi cittadini………….
Scusate, chi è che lascia i rifiuti fuori posto?
Da noi, in via Remo Pagnanelli, ci sono i furbetti del condominio vicino che per non vedere i sacchetti accatastati davanti ai loro portoni pensano bene di metterli di notte davanti al nostro condominio! a nessuno piace vedere le montagne di sacchetti fermi li (oggi fino alle 12) con gatti che vi gironzolano attorno. C’è da far presente che nella nostra via non essendo stata completata l’opera di urbanizzazione i netturbini vengono di rado a pulire e quando vengono lo fanno approssimativamente! Abbiamo chiesto al Cosmari se potevamo mettere, noi del nostro condominio, un bidoncino per appoggiargi al mattino i nostri sacchetti del giorno (solo i nostri) ma hanno detto che non è possibile! Bello tutto quel monnezzaio! Era meglio la raccolta differenziata anche con i microcip ma con i bidoni grossi! Mo vedrete quante pontecane gireranno per Macerata!
Credo che invece di sottolineare solo le mancanze compiute dai cittadini, sia opportuno che il Comune di Macerata provveda posizionando anche nelle zone cittadine, negli appositi punti, i bidoni per ogni tipo di raccolta, non limitandosi come fatto ora solo per Umido, Vetro, Pannolini e Abiti, ma anche per Indifferenziato, Plastica, Carta, etc.. proprio come avviene nella Frazione di Sforzacosta, dove i cittadini possono conferire liberamente i rifiuti, debitamente differenziati, senza essere costretti a tenere in casa la spazzatura per giorni e giorni in attesa del porta a porta, cosa che diventa veramente gravosa e non igienica, soprattutto in estate e per chi vive in piccoli locali. Tali bidoni, inoltre, dovrebbero essere collocati in numero adeguato in ragione anche della popolosità della zona di riferimento… credo che questo possa concretamente aiutare ad educare la cittadinanza alla differenziata …Grazie. Avv.Samuela Romoli
Esatto Avv. Samuela! Si risparmierebbero i soldi per l’operatore porta a porta assolutamente superfluo, si eviterebbero quei sacchetti sparpagliati per la città in balìa di gatti e topi e sarebbe tutto più comodo.
Giustamente i bidoni vanno messi in base alle abitazioni non come da me che hanno messo i bidoni grossi dove ci sono meno case e non passa nessuno e quelli piccoli in un punto di passaggio per tutta la zona. Io differenziavo tutto quello che potevo anche prima del 30 giugno ma, dopo che devo differenziare, devo anche pulire la plastica con conseguente spreco di acqua, devo anche spendere in benzina per buttare via i sacchetti?? Sarebbe stato più logico mettere i bidoni grandi all’uscita della via dove passano tutti evitando così che quelli grandi sono sempre smivuoti e intorno a quelli piccoli c’è una mezza discarica ambulante di tutti i tipi di immondizia come stamattina alle 07.00!
Naturalmente speriamo che i nostri commenti vengano letti sia dai cittadini per migliorarsi, sia dal Cosmari o chi per loro per migliorare il servizio, visto che i rifiuti ci costano come l’oro almeno speriamo di arrivare alla completa soddisfazione di cittadini e operatori!
ma era davvero necessario intraprendere la raccolta “porta a porta”? è davvero più estetico, funzionale, economico, igienico,…. conferire i sacchetti colorati davanti alla propria abitazione invece che far tre o quattro passi per infilarli nell’apposito più spazioso e sempre disponibile cassonetto della carta, della plastica dell’umido, etc? in altre parole, chi ci deve guadagnare con la raccolta “porta a porta”?