di Marco Ricci
(foto di Lucrezia Benfatto)
Un bilancio di mandato più che lusinghiero per Ex.It – l’azienda speciale per l’export della Camera di Commercio di Macerata – e per i suoi amministratori, a cominciare dal presidente Luca Bartoli che ieri ha illustrato i risultati di cinque anni di lavoro, un lavoro da lui definito molto “intenso”, impensabile nei suoi risultati senza “il grande impegno dei tre dipendenti e la volontà della Camera di Commercio di Macerata e del presidente Giuliano Bianchi”. Ex.it – che si occupa di promuovere all’estero le produzioni del maceratese – nel 2013 ha accompagnato nelle principali fiere di tutto il mondo più di 464 aziende solo nel 2013, un numero di imprese triplicato dal 2010 ad oggi e che hanno raggiunto la Cina, il Nevada, la Corea, il Giappone più molti altri paesi europei e non. Durante l’illustrazione dei risultati il presidente Bartoli ha tenuto a sottolineare da una parte l’impegno profuso dalla Camera di Commercio con circa 900.000 euro annui di contributi, e dall’altra anche come i ricavi provenienti dai servizi che Ex.It rivolge alle aziende siano stati nel 2013 di quasi un milione di euro, una cifra abbondantemente superiore ai costi di funzionamento dell’azienda speciale. Una struttura “snella” – composta da tre soli dipendenti a tempo pieno – verso cui Bartoli non è certo stato avaro di complimenti.
Nel 2013 sono stati 47 gli eventi fieristici dove Ex.It ha condotto non solo gli imprenditori maceratesi ma anche quelli del resto della regione, grazie ad accordi tra le diverse aziende speciali delle Marche che evitano di duplicare i costi e di disperdere energie. Nel 2013 sono state 240 aziende a raggiungere le 15 fiere per la calzatura, 150 le 15 fiere della calzatura mentre 31 sono state le imprese dell’agroalimentare che si sono dirette ai 5 appuntamenti fieristici di settore. L’attività di Ex.It, ha ricordato ancora il presidente Bartoli, è rivolta principalmente alle micro e alle piccole imprese, soggetti leggeri che non riuscirebbero in modo autonomo a rivolgere i propri prodotti al mercato estero, a differenza di quelle medie imprese più grandi e strutturate in grado di organizzarsi da sole. Dunque la preoccupazione per il futuro, con l’incognita della scomparsa delle Camere di Commercio e i ricavi per il 2014 in flessione, questo a causa “di tante aziende scomparse” e di alcuni eventi fieristici cancellati per la loro non completa utilità.
La preoccupazione per le piccole aziende è stata ribadita con forza dal presidente della Camera di Commercio, Giuliano Bianchi, che è intervenuto a margine della presentazione dei risultati per ringraziare il Cda di Ex.It, i dipendenti e i collaboratori. “Io ho rispetto per le decisioni della politica – ha detto – e l’unica vera preoccupazione che ho in vista della chiusura del sistema camerale è proprio per le micro imprese. Scriverò solo questo al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio – è andato avanti Bianchi – che si preoccuperà delle piccole imprese? Chi aiuterà i confidi e le aziende agroalimentari, considerando anche la complessità delle normative? E chi porterà le nostre aziende all’estero?” Bianchi, dopo aver sottolineato l’importanza non solo di partecipare ma anche di visitare le fiere per “capire come va il mondo, quanto costano i prodotti, cosa si vende”, ha concluso riferendosi all’ottimo trend delle esportazioni nelle Marche, “un trend, ci piace pensare, a cui in piccola parte hanno contribuito anche la Ex.It. e il suo presidente a cui, come ente camerale, abbiamo dato fiducia piena e del cui lavoro siamo molto soddisfatti”.
Appena prima della conferenza stampa della Ex.it si è svolta uno degli ultimi Cda in vista dell’imminente rinnovo degli organi, i componenti hanno approfittato della presenza della nostra fotografa per una foto di gruppo.
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Se la cantano e se la suonano da soli!! A proposito, non e’ il cavalier MARIO VOLPINI il vicino del dott. Guadagno ? Non sono bastati i danni che ha fatto fra Banca Marche, Confcommercio, Coturfidi eCassa di Risparmio di Loreto?
Tenetele care le foto… Chissà mai che in futuro prossimo non possano servire…
… alla faccia della spending revue. I soliti noti con doppi, tripli incarichi.
Della serie: Assi nella Manica.
Carrozzoni inutili ricettacolo di amici degli amici!
Come faranno le micro imprese ad andare avanti senza la Camera di Commercio? NO COMMENT!!!!!!!!!!!!!!!!
vero Sig. Castellani !! dal colore dei capelli sembra proprio VOLPINI allora questa Ex It deve per forza essere una cosa seria se Volpini ne fà parte !! a zappare tutti la terra per favore !!
Mamma mia quanta gente nel cda di una azienda con soli tre dipendenti!!!!
Spero che gli incarichi, di presidente e di consiglieri, siano gratuiti , altrimenti sarebbe opportuno divulgare anche i loro compensi e raffrontarli con il costo dei dipendenti.
Signor Bartoli, farebbe piacere una risposta. Grazie.
Senza di Voi le imprese eisterebbero lo stesso, senza le imprese Voi dovreste andare a lavorare. Penso che non faccia una piega! Ancora non vi siete accorti che l’aria è cambiata e che non se ne può più dei Vostri sorrisi beati?!
Come cariatidi sono perfette. Due timpani e due frontoni ed abbiamo un bel tempio greco.