E’ il pronto soccorso dell’ospedale di Macerata il tema principale della lettera che il sindaco Carancini ha scritto al direttore dell’Area Vasta 3, Pierluigi Gigliucci. Una missiva in cui il primo cittadino sollecita risposte ricordandogli la promessa “ad oggi disattesa” – si legge in una nota – “di avere in tempi brevi una relazione dettagliata sui problemi dell’ospedale”. Questioni che il sindaco stesso aveva avuto modo di riscontrare durante la visita della Giunta itinerante del luglio 2013. Il tema principale è quello relativo ai avori da effettuare al pronto soccorso, ma il sindaco chiede risposte anche sul recupero di nuovi spazi attraverso il completamento delle sale operatorie, sulla situazione di degrado di alcuni erparti e sulla nomina dei primari.
Di sanità si è recentemente parlato all’Asilo Ricci, durante un incontro organizzato dal circolo Aldo Moro, nel quale lo stesso Gigliucci ha parlato del pronto soccorso. “Durante l’incontro – scrive il sindaco, riferendosi a Gigliucci – lei ha indicato una soluzione inaccettabile senza qui indugiare sulle genericità delle altre risposte che la principale struttura sanitaria provinciale oggi richiede”. Carancini conclude la lettera chiedendo “ancora una volta, un quadro dettagliato sullo stato delle questioni ad oggi irrisolte confidando nella sua collaborazione”.
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Da ragioniere farei una bella proporzione:” Gigliucci sta a pronto soccorso come Carancini sta a piscina”.
Beh c è da dire , riferito al nostro sindaco e riguardo alla lettera di sollecito , meglio tardi che mai. I medici e gli operatori del pronto soccorso , nonché gli utenti , attendono da anni . Oggi il sindaco ha realizzato. Me ne rallegro.
Sindaco e per le criticità della città ???
Giugliucci se ci sei …batti un colpo!!!
Facendo per anni la professione di farmacista, ho assistito al degrado progressivo dei servizi sanitari. Sindaci, consiglieri, animali politici qualsiasi discettano di sanità e molto di pronto soccorso, ma nessuno sembra accorgersi dei disservizi procurati da una MEDICINA TERRITORIALE che non funziona. Nessuno parla dei risparmi o meglio degli sprechi provocati dalle mille occasioni mancate per organizzare un servizio di base appena sufficiente. Dobbiamo forse spiegarlo al buon Cottarelli o al ministro della salute? Inutile come le lettere e i mille convegni sulla Sanità. Mi pare di ricordare che il sindaco può far rimuovere i direttori generali se non funzionano. Se questo è vero, agisca invece di fare chiacchiere. Su questo e su altre cose si fanno chiacchiere da bar da decenni, non pensate che basti?