“Adesso basta! Ho deciso di rendere pubblici i nomi e cognomi di coloro che (residenti e non della nostra città) affittano case alle prostitute a Porto Sant’Epidio. Dalla prossima settimana incroceremo i dati dei tanti i verbali che le nostre forze dell’ordine stanno facendo (nei quali figura il domicilio delle ragazze). Da quella via e numero civico immediatamente ricaveremo l’affittuario (qualora diverso dalla ragazza sanzionata) ed il proprietario dell’appartamento. Se non avrò la possibilità di rendere pubblici tramite atti ufficiali questi nomi, lo farò tramite social network.” Con questo annuncio choc sulla sua pagina Facebook il sindaco di Porto Sant’Elpidio Nazareno Franchellucci del Pd provoca l’opinione pubblica regionale dopo l’ennesimo caso di violenza che ha interessato il comune costiero (leggi l’articolo)
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Se le affittuarie sono regolari quale e’ il reato contestato ai proprietari degli appartamenti ??Se reato non c’e’ perche’ publicare i loro nomi ???
Ma invece di sparare idiozie, provi a lavorare seriamente. Non bastava l’ordinanza estiva con cui un suo dirimpettaglio si é già coperto di ridicolo a livello nazionale.
bravo sindaco, cerchi invano di eliminare l’unico motivo valido per venire a pse!
Ottima idea!
Il problema civico esiste, la necessità di sforgarsi, pure: quindi, ripristinare i casini, tolti dalla idiozie teoriche socialiste, che vogliono realizzare un mondo astratto al di là della concretezza del presente.
Se la legge lo permettesse, il sindaco potrebbe organizzare una casa chiusa, cum summo gaudio dei clienti e beneficio delle casse comunali.
Boutade del Sindaco che, evidentemente, non ha altri problemi per la testa visto che si gingilla con queste oceaniche [email protected]…
Oltre la sparata, per finire sui giornali, ci dica in base a quale potere di legge il Sindaco può violare la privacy e, penso, almeno altre 2 o 3 leggi…
beh affittare a prezzi fuori da ogni logica alle prostitute, sapendo che possono affittare monolocali a 700 euro al mese, solo perché sono prostitute, bene penso che il reato ci sia. Seconda cosa non è giusto per i cittadini o per chi per motivi di lavoro passa a Porto Sant’Elpidio e rischia di prendersi una fucilata da qualche protettore, oppure scusate mi da anche fastidio vedere qualche straniero con una macchina da 80.000 euro scorazzare, non pagare le tasse e fare il padrone…bah. Il sindaco fa bene, basta con questa gentaccia, che ritornassero da dove sono venuti e per noi italiani che siamo complici di questi delinquenti non ho parole. Comunque il problema si risolverebbe legalizzando le case chiuse, facendo pagare le tasse a chi si prostituisce e a spacciatori e protettori la pena di morte, molto semplice con una legge si risolverebbe il problema!
perchè qualcuno parla di cazzate? la criminalità dietro alla prostituzione è una cazzata? le pallottole sparate sono cazzate? l’aggressione stile raid a quelle ragazze di strada da parte di chi sa chi ( babbo natale) sono cazzate? Il clima di terrore è una cazzata? boh! E comunque tra le poche cose giuste che la lega fa, io appoggio la raccolta di firme per aprire le case chiuse. Non so se è giusto fare nomi o cognomi, ma certo è che il problema della prostituzione qualcuno lo deve risolvere. Liberissimi di andare con donne, trans, escort, cani, cavalli, porci, ecc ognuno sceglie quello che gli pare, l’importante è che dietro non ci siano giri di criminalità. La morale qua non centra nulla.
ma la polizia e i carabinieri dove sono? Tutti conoscono i giornalini “corriere incontri”, “annunci lampo”, non ci vuole un genio.
Inoltre c’è chi affitta regolarmente la sua casa a una persona (che sia o non sia una prostituta o trans) e dal momento che io stipulo un contratto regolare non sono responsabile di ciò che la persona all’interno della sua abitazione in affitto fà, per il semplice motivo che non esiste il reato di prostituzione, ma solo quello di sfruttamento della prostituzione che in questi casi non esiste.
Poi c’è chi veramente affitta a prezzi elevatissimi sapendo ciò che fanno in casa questi affittuari e li qualche probabilità di illecito può esistere. Per il resto è solo fuffa!
P.S. Spesso si affittano casa a famiglie che poi non ti pagano l’affitto, e non puoi mandarle via per tutti i 4 anni di contratto, mentre queste personae siano esse prostitute almeno pagano regolarmente l’affitto!!!
Che bel ragazzo però!
A coloro che vogliono regolarizzare un turpe commercio, propongono di reclamizzare l’esercizio di tale attività prima alle loro madri, sorelle, figlie, moglie, zie ed amiche; e, se donne, a se stesse.
Poi, ovviamente, vista la necessità di mantenere parità di accesso, anche a padri, fratelli, figli, zii, amici; e, se uomini, a se stessi.
Quindi, propongono di sostenere la creazione di corsi professionali presso l’IPSIA, visto che si tratta di un normale mestiere come l’elettricista ed il muratore. E, ovviamente, anche di corsi universitari per chi volesse specializzarsi ulteriormente.
Sono d’accordo con Valentini, circa un mese fa verso le 21/30 sono andata a port sant’elpidi0, passata la rotonda sulla destra c’era una macchina della polizia con lampeggianti accesi e 4 porte aperte, li per li ho pensato ad un incidente, niente di tutto questo. Pochi metri più avanti iniziano questi capannelli d ragazze, alcune della quali sembravano minorenni o lo sono, non saprei, una tristezza infinita, fino alle prime case abitate. Allora nessun moralismo o grida allo scandalo, ma qualcuno guadagna sulla pelle di queste ragazze e si che poi facciamo la campagna per il maltrattamento degli animali con tanto di arresti e multe, ma come ci definiamo civili se accettiamo che tante ragazze vengano trattate peggio degli animali al macello??? Credo sia giusto che chi decida di prostituirsi sia tutelata/o, venga controllato/ a a livello sanitario, paghi le tasse e sia svincolato dalla schiavitù. Al ritorno invece di macchine della polizia ne ho incrociate due, che pattugliavano la strada….Non ho la ricetta per la questione, ma va risolta dando dignità alle persone.
Il reato è il favoreggiamento della prostituzione, che è punito, in Italia, insieme all’induzione ed allo sfruttamento. Perché prostituirsi è legale, non lo sono l’induzione, il favoreggiamento e lo sfruttamento.
In generale, andrebbero rieducate le persone. Poi, le leggi svedesi, norvegesi e islandesi e, tra poco, francesi, che criminalizzano i clienti, andrebbero copiate. Andrebbero applicate, poi, quando del caso, le aggravanti a carico del clienti del concorso in sfruttamento e/o riduzione in schiavitù. Perché, a quanto pare, praticamente la totalità della prostituzione di strada è sottoposta a induzione, favoreggiamento e sfruttamento e, spesso, gli inquirenti sono riusciti anche a contestare, agli sfruttatori, la riduzione in schiavitù.
Poi, il sindaco è anche Ufficiale del Governo con l’arma delle ordinanze contingibili ed urgenti.
Secondariamente, come espressione dell’organo di autogoverno dei cittadini può collaborare con le istituzioni preposte alla repressione dei reati e stimolarle a fare di più.
Infine, sempre come espressione dell’organo di autogoverno dei cittadini, può indirizzare la propria comunità, tramite l’educazione ed il coinvolgimento, a nuovi ed umani modi di convivenza.
Per inciso, se la memoria mi aiuta, proprio qui da noi, qualche anno fa, i Carabinieri liberarono un certo numero di ragazze dell’est Europa tenute schiavizzate in un capannone allo scopo di sfruttarne la prostituzione.
Le cose non si fanno se non si vogliono fare. Volendo farle, ci si riesce. E, pure, le cose non si vedono se non si vogliono vedere.
Qui a Civitanova è pieno di macchinoni dell’est Europa, come mai?