Prima l’urto contro una casa, poi l’auto che si ribalta e rimane coricata sul lato del passeggero. E’ questa la prima ricostruzione del tremendo incidente che si è verificato questa notte lungo la strada che collega Avenale e Grottaccia, frazioni del Comune di Cingoli, nel quale ha perso la vita una giovane, Selene Giuliani. La ragazza, nata a Jesi e residente a Cingoli, aveva compiuto 27 anni da neppure un mese e si trovava seduta a fianco del guidatore, un giovane di 20 anni, Mirco Orbisaglia, anche lui residente a Cingoli. I due stavano viaggiando sulla strada provinciale in direzione Grottaccia. L’allarme è scattato poco prima delle 3: sul posto il personale del 118, una squadra di vigili del fuoco di Macerata e i carabinieri della stazione di Apiro. La giovane sarebbe morta poco dopo l’arrivo del personale sanitario, durante il trasporto in ospedale, mentre Orbisaglia, il ragazzo alla guida della Opel Corsa, è stato stabilizzato e condotto all’ospedale di Macerata in condizioni molto gravi. Questa mattina il giovane è stato trasferito all’ospedale regionale di Torrette con l’eliambulanza, le sue condizioni sono gravissime.
(ultimo aggiornamento ore 11.30)
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non si vorrebbero mai leggere queste notizie. Fanno male al cuore
Il destino fa la sua parte per carità… Però non so in questo caso come siano andate le cose ma spesso vedo per strada gente rischiare giorno e notte. Si corre si sorpassa si va sempre oltre il limite è poi succedono queste cose…
Ragazzo non mollare…….forza!!!!!!
Maledetti sabato notte !!!
Ti svegli la mattina e certe notizie ti stravolgono la giornata . Mi sento vicino ad entrambe le famiglie .
🙁
Proprio venerdì avevo lanciato un messaggio dedicato a PER LAURA mia figlia morta nel 2006 sempre come passeggero di sabato notte……!! NON SO COME SIA SUCCESSO. …..MA UNA VITA PERSA !!!! INVITO TUTTI A RIFLETTERE ..AMATE LA VITA LA VOSTRA E QUELLA DEGLI ALTRI. ….INSIEME ALLA RAGAZZA SONO MORTI ANCHE SE VIVONO I GENITORI…
<3
Sapere come è successo purtroppo non cambia il risultato. Due giovani vite in balia del destino, una spezzata definitivamente l’altra sul filo del rasoio. Non resta che pregare per loro e per le loro famiglie. Quando il destino bussa alla porta, purtroppo, non ci hanno ancora insegnato come fare per non aprire.