Sparvoli e Giampaoli, multa di 6.500 euro per irregolarità al Cosmari

TOLENTINO - I due dirigenti hanno fatto una oblazione definendo così il procedimento per cui erano imputati in tribunale

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Il Cosmari

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Irregolarità al Cosmari, multa per Daniele Sparvoli e Giuseppe Giampaoli che questa mattina hanno definito con una oblazione le accuse al vaglio di un processo al tribunale di Macerata. Sparvoli, sotto accusa come presidente pro tempore del Cosmari e Giampaoli, come direttore tecnico del consorzio, hanno definito le loro posizioni con il pagamento di 6.500 euro. Entrambi erano difesi dall’avvocato Leonardo Filippucci. L’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, contestava loro di non avere approntato la struttura, completa di collegamenti elettrici, per collegare e posizionare due pannelli misuratori della radioattività dei rifiuti. E inoltre non avrebbero, sempre secondo l’accusa, “reso conformi alle normative previste i bocchelli degli impianti di abbattimento ad umido scrubber a servizio dei biofiltri, in difformità dal decreto del dirigente della PF Valutazione ed autorizzazione ambientale”. I fatti contestati risalivano al maggio del 2012.

(Gian. Gin.)



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