di Gianluca Ginella
Traffico di droga dal nord Italia, scoperto il corriere: operazione lampo dei carabinieri che sequestrano 4,1 chili di stupefacente e arrestano un marocchino di 27 anni, mentre stava raggiungendo Macerata con una grossa partita di hashish.
Il corriere veniva dal nord, ieri, e viaggiava su di una Ford Focus diretto al centro di Macerata. Nella sua auto aveva sistemato parecchio stupefacente. Quattro chili e cento grammi di hashish che l’uomo, Tarik Hadoufane, un marocchino disoccupato, che vive nel nord Italia ma che in passato aveva abitato a Macerata, teneva nascosti nel bagagliaio dell’auto, dentro ad un borsone. Ma il suo viaggio era sorvegliato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Macerata, che da un paio di giorni avevano notato fermento a Piediripa. Dove alcuni marocchini si erano incontrati spesso. Un fatto che aveva lasciato pensare i carabinieri del Norm, nel corso di servizi di sorveglianza in borghese, che qualcosa stesse per accadere. E così ieri pomeriggio le indagini dei carabinieri, coordinate dal tenente Aldo Meluccio, comandante del Norm di Macerata, hanno consentito di individuare il corriere della droga. Un marocchino che arrivava dal nord. Pedina di un canale di rifornimento di droga che nasce in Settentrione e che serviva a rifornire i pusher di Macerata, che poi avrebbero smerciato la droga sulla strada. Ma la partita di hashish non è andata più in là della frazione di Piediripa di Macerata. Perché è lì, in via Cluentina, pochi meti prima della rotonda che svolta verso la strada Carrareccia, che i carabinieri, dopo un lungo pedinamento, hanno fermato il marocchino che aveva posteggiato ed era sceso dalla Focus. Il 27enne però si è divincolato ed è fuggito in mezzo al traffico di via Cluentina. A quel punto sono seguite scene da film. Con automobilisti che hanno inchiodato per evitare di investire il marocchino e i carabinieri che lo stavano inseguendo. Dopo 300 metri di una folle corsa nel traffico, il giovane è stato preso, a conclusione di una operazione lampo dei carabinieri. I militari hanno poi controllato l’auto e rinvenuto la partita di droga nel bagagliaio. L’hashish sequestrato ha un valore di 30mila euro, venduto all’ingrosso, che sarebbero diventati 50mila con la vendita al dettaglio. Il corriere del nord è stato arrestato e portato nel carcere di Camerino. Lunedì si svolgerà la convalida dell’arresto, il 27enne è assistito dall’avvocato Domenico Biasco. Hadoufane è la terza persona arrestata dal Norm di Macerata per spaccio di stupefacenti da inizio anno.
(Servizio aggiornato alle 14)
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Dopo 3 (tre) arresti… a quando libero per continuare a spacciare…??? I CC lo arrestano e poi qualcuno… compassionevole… gli permette di continuare…!!! Il Marocco non è lontano e costa meno un biglietto d’aereo che mantenerlo nelle patrie galere… alias: hotel 5 stelle… come pretendono…!!!
Bravi, Bravi, Bravi.
Adesso la Magistratura applichi la norma (non esiste ancora purtroppo) della Nazionalità della pena. Al marocchino pene marocchine, in alternativa ergastolo italiano.
rimandarlo al suo paese in galera e gettare la chiave no?????????????
E adesso mi piacerebbe leggere la notizia che questo personaggio è stato rimpatriato per scontare la pena nel suo paese…
Che sequestro senzazionale abbiamo tolto 4 kili a civitanova… come dire che per punizione questo weekend in punizione e senza fumo eheheh
Al di là della insufficiemza delle norme che reprimono il traffico ed il commercio di sostanze stupefacenti, è indubbio che la Procura di Macerata stia sollecitando al massimo le forze dell’ordine nella loro azione di contrasto alla droga.
La prossima settimana sarà di nuovo al lavoro
Complimenti alle forze dell’ordine
Complimenti alle forze dell ordine …. Ma sono tutti sforzi sprecati, tanto in un paio di giorni sarà libero di fare i cavoli suoi ….. E NOI PAGHIAMO !!!
Tempo e soldi sprecati. A rimetterci oltre ai cittadini sono i poliziotti che rischiano la vita per niente.
Liberalizzare le droghe leggere (che fanno male al pari delle sigarette e dei superalcolici con i quali lo stato tira a campare…) e sopratutto mettete pene pesanti per il resto dei reati dallo spaccio alla truffa! non se ne può più di vivere in uno stato dove le forze dell’ordine per strada non le incroci mai se Non per far cassa con il laser e dove i furfanti vanno a nozze con assalti quotidiani a bancomat, tabaccai, benzinai, banche e pure dentro casa mentre dormi ti entrano! politici italiani fate pietà, e con voi quella massima di analfabeti che vi corrono dietro!
Semplice.
Tutti a scontare la pena nel loro paese di origine. Magari anche applicando le pene previste dal loro ordinamento giuridico. In questo caso la pena sarebbe indubbiamente più severa e il soggiorno meritato in galera, meno ‘confortevole’.
Pensare a che risparmio. Meno carceri, meno costi per il mantenimento di detenuti e sorveglianti. Possibile che a nessuno venga in mente una soluzione così semplice?
Ultimo pensiero. Immagino la frustrazione delle forze dell’ordine quando, ormai sempre più spesso purtroppo, i delinquenti tornano troppo in fretta liberi di circolare e delinquere ancora. Per questo hanno tutta la mia comprensione.
Saluti e buona giornata a tutti.