Aveva pensato di allargare il mercato dei propri clienti, rifornendo non solo le bombole delle auto a gpl, ma anche quelle per uso domestico: ma è stato colto sul fatto dai finanzieri della Compagnia di Macerata ed ora dovrà pagare una multa salatissima. Protagonista un benzinaio di Montecassiano, che ieri è stato sorpreso mentre, utilizzando un erogatore appositamente modificato, stava facendo il pieno a una bombola di gpl che era stata portata alla stazione di servizio da una donna. Anche la cliente, identificata dai finanzieri, dovrà pagare una maximulta.
La pratica di riempire bombole per gpl a uso domestico non sarebbe stata un’eccezione: ai militari del Nucleo Mobilie della Compagnia di Macerata, infatti, erano giunte diverse segnalazioni, a seguito delle quali è stato deciso di effettuare un controllo mirato.
L’attività illecita è conveniente dal punto di vista economico, dato che riempire la bombola per uso domestico al distributore, anziché da un rivenditore autorizzato, costa la metà. Ma l’operazione può essere letale, perché la bombola che si usa in casa, a differenza degli impianti a gpl installati sulle auto, non ha nessuna valvola per controllare la pressione. .Il carico di gas, dunque, avviene a discrezione del gestore dell’impianto, che non può verificare l’effettiva pressione all’interno della bombola, che potrebbe così scoppiare. I finanzieri hanno sequestrato la bombola appena rifornita e l’apparecchiatura, realizzata artigianalmente, che consentiva di adattare l’erogatore della colonnina di erogazione del gpl per autotrazione.
Pesantissime le multe: a carico del titolare del distributore è scattata una sanzione che varia dai 5 mila ai 10 mila euro, mentre a carico della cliente è prevista una multa dai 2 mila ai 4 mila euro. Sarà il Comune a quantificare l’esatto importo, per il quale non è previsto comunque un pagamento in misura ridotta. Se il gestore dell’impianto dovesse ripetere questo comportamento pericoloso, oltre a una sanzione doppia scatterebbe la temporanea chiusura del distributore.
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Questa è una anomalia solo italiana….e solo perchè le accise (cioè le tasse) sono diverse tra il gpl da autotrazione e quelle per uso cucina. E’ la solita schifezza ITALIANA….e non centra niente la quantità di gpl immesso in una bombola.
Come è possibile che i clienti sapevano e in Comune no??
le bombole per uso domestico andrebbero abolite per decreto. O ti attacchi al metanodotto o installi un bombolone GPL esterno secondo normativa.
Il risparmio si e’ trasformato in salasso. Chissa’ se il distributore era gia’ stato ammonito prima dandogli la possibilita’ di ravvedersi.
Hanno scoperto l’acqua calda. Quello di riempire le bombole da cucina è una pratica che fanno tutti i distributori che hanno il GPL, conviene al cittadino che paga la metà, e conviene al benzinaio che vende….
Quella del pericolo che scoppia la vedo difficile, perchè quando è quasi piena la pistola stacca, come se si rifornisse un auto.
LO HANNO FATTO SEMPRE TUTTI. LE BOMBOLE PER USO DOMESTICO NON HANNO LA VALVOLA CHE HANNO I SERBATOI DELLE AUTO. QUELLA VALVOLA BLOCCA L’ENTRATA DEL GPL TANTO QUANTO BASTA PER LASCIARE IL 20% DI SERBATOIO VUOTO, IN QUESTO MODO CI SI TUTELA SE L’AUTO E’ AL SOLE E C’E’ UN AUMENTO DI PRESSIONE. NON ESISTE UNA VALVOLA CHE CONTROLLA LA PRESSIONE, ANCHE PERCHE’ A COSA SERVIREBBE IN TERMINI DI SICUREZZA??? LA PISTOLA NON STACCA MA SMETTE DI EROGARE PERCHE’ LA BOMBOLA E’ PIENA PIENA, INFATTI LE BOMBOLE PER USO DOMESTICO VENGO RIEMPITE ATTRAVERSO IL CONTROLLO DEL PESO E NON DELLA QUANTITA’.
E’ proprio una scusa che non regge quella della presenza di una valvola di sicurezza che farebbe raddoppiare il prezzo del GPL.
Il GPL così caro per usi di prima necessità come quelli domestici è un ulteriore ingiusto prelevamento su chi non ha possibilità.
La famosa lotta all’evasione!
Chi ha qualche anno sulle spalle ricorda gli anni 70 quando succedeva esattamente l’opposto. Il GPL per uso domestico costava la meta’ di quello delle colonnine. Allora c’erano delle pompe manuali che servivano a trasferire il gas dalle bombole domestiche ai serbatoi delle autovetture.
Caro Francesco con le bombole non solo ci si cucina, ma servono per tante atre attività lavorative……. la vergogna è proprio il nostro stato italiano TASSE…. TASSE….e solo che tasse in cambio di……niente più servizi…… tasse solo per ricoprire buona parte dei loro sfizi… il gpl e lo stesso sia per auto che per bombole la differenza è solo prezzo e servizio …… comunque provo solidarietà nei confronti del gestore in quanto guadagna una miseria e per arrotondare…… anni fà il gpl delle bombole veniva acquistato per le auto in quanto era più conveniente,non vi ricordate più……
Che squallore! Ti riempono di TASSE e se provi a riapamiare o a vendere un pò di più la tua merce (GPL) durante questa maledetta crisi, ti multano con cifre insostenibili.