di Andrea Busiello
Civitanovese beffata in pieno recupero a Jesi. Dopo esser passata in vantaggio con D’Ancona ad inizio ripresa la formazione di Jaconi ha subito la rimonta confezionata da Strappini e Mbaye (in gol al 92′). Sconfitta pesante anche in ottica classifica dato che i rossoblu adesso hanno due soli punti di vantaggio rispetto alla zona play out e il cammino per questo 2014 si fa in salita.
LA CRONACA – Nella prima parte di gara pochi i sussulti. La prima emozione arriva al 28′: cross di Cardinali e testa di Traini con mira che risulta imprecisa. Al 32′ ci prova Rossini da calcio franco ma Cattafesta fa sua la sfera senza patemi. E’ ancora la Jesina a farsi viva al 35′: calcio di punizione di Rossini e testa di Berardi con pallone di poco fuori. L’unica occasione per i rossoblu capita al 40′ ma la punizione di Morbiducci è completamente sbagliata. Si va al riposo sul risultato di 0-0. Nella ripresa al 3′ Civitanovese in vantaggio con D’Ancona che risolve al meglio una mischia in area. Al 22′ arriva il pareggio della Jesina: crossi di Rossini, testa di Mbaye, Cattafesta smanaccia ma non trattiene e sulla linea di porta interviene Strappini che appoggia in rete il gol del pareggio. Al 25′ altra occasione per la Civitanovese: ci prova Trillini, grande risposta di Tavoni poi sulla ribattuta D’Ancona spedisce fuori. Al 38′ ancora Jesina: tiro velenoso di Traini che colpisce la traversa a portiere battuto. In pieno recupero, al 47′, arriva la beffa per i rossoblu: Traini serve Mbaye che sul filo del fuorigioco calcia e non perdona. La Jesina trova il gol a tempo scaduto. Per la Civitanovese non c’è più tempo, sconfitta amarissima da digerire.
il tabellino:
JESINA: Tavoni, Campana, Carnevali (59′ Mbaye), Strappini, Tafani, Tombari, Mattia Cardinali, Berardi (N.Cardinali), Traini, Rossini, Pierandrei (55′ Sassaroli). Allenatore: Bacci.
CIVITANOVESE: Cattafesta, Cervellini, Bartolucci, Coccia, Morbiducci, Diamant, Trillini (75′ Forgione), Rovrena, D’Ancona, Valdes, Schiavone. Allenatore: Jaconi.
ARBITRO: Ruggiero di Roma.
RETI: 48′ D’Ancona, 66′ Sfrappini, 92′ Mbaye.
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La Civitanovese comincia con una buona prestazione, anche se non coronata dal risultato, il nuovo anno e il girone di ritorno. Perde per la lentezza dei suoi centrali difensivi, messi in difficoltà dall’ingresso in campo del senegalese Mbaje. Ma i rossoblu tengono testa (passano addirittura in vantaggio) alla più titolata Jesina, inesorabile fra le mura amiche. E se la campagna di rafforzamento, dopo l’addio di svincolati di prestigio, non è stata eccellente (presa una nidiata di under e poco altro) si deve dar merito a quella vecchia volpe di Jaconi che sa preparare e schierare bene la squadra. Tra gli arrivi da segnalare, tuttavia, l’argentino Valdes subito in campo, con una buona gavetta sui terreni regionali abruzzesi alle spalle, segnalatosi lo scorso campionato nel Celano. La prossima gara vedrà i rossublu impegnati in casa con il disastrato Bojano e dovrebbe essere sicura la vittoria, con un buon bottino di reti. Poi ci sarà il derby a Macerata, che ieri, con l’arbitro dalla sua (ha inventato 3 espulsioni contro il Termoli) e in superiorità numerica, non è riuscita a battere i molisani. Gioco lento e prevedibile quello della Rata, che manca di alternative in attacco (ancora non sostituito il partente Orta). Le azioni dei biancorossi troppo spesso finalizzate da cross al centro, facile preda di due dei più forti centrali del girone: Ibojo e La Rosa (sinora autore di 4 reti), implacabili in elevazione e dal portiere Patania in grande giornata. Quindi se la Rata, dopo i festeggiamenti di Natale e Capodanno, non riprende la marcia abituale, magari ci scappa nel derby la sorpresona. Intanto, è notizia di ieri, l’ex dg rossoblu Cabrini si è accasato a Fano, con il compito di trovare risorse economiche per la società, ma se i risultati sono quelli di Civitanova…
@ Caporaletti
Una curiosita’ , ma per caso la vecchia volpe ( Jaconi ) il cacciatore ( Trovarello ) l’ha ammazzata ??
Sempre mejo me pare ….
A quanto mi risulta Jaconi è ancora al timone tecnico della Civitanovese, piuttosto noto che l’attività venatoria è molto florida a Macerata, dove tra volpi e volpacchiotti sinora sono finiti nel carniere in 3 (Di Fabio, Cicchi e Bacchi) e non è detto che prima del termine della stagione, se continuano le recenti poco brillanti prestazioni, non vi finisca qualcun altro (leggi il volpino Favo). Ma non è giusto godere delle disgrazie degli altri, soprattutto dei parenti stretti, come i sono i cugini. Perciò da sportivo, quale ritengo di essere, auguro sinceramente per il Nuovo Anno ad entrambe le società maceratesi, Rata e Citanò, di raggiungere i rispettivi obiettivi prefissi: playoff e salvezza diretta.
A me invece risulta che il Mister sia stato esonerato e che fino a quando non venga nominato il nuovo ad allenare la prima squadra sia Carrer, già allenatore dei giovani…
jaconi e il suo vice cetera sono stati esonerati nella serata di ieri tramite sms (wow, che stile!).
la nuova guida tecnica verrà presentata domani in una conferenza stampa fissata per le 12:00.
e io ho davvero finito le parole.
Minchia…via sms; magari c’hanno il pacchetto de 500 messaggi e non hanno neanche dovuto spendere i soldi per inviarlo!!!
@Caporaletti
una piccola differenza tra le due piazze c’è …. e si chiama grana, dinero , sordi…
Finchè la signora si diverte con il giocattolo si dorme sonni tranquilli … giu’ in riva al mare bisogna iniziare a preoccuparsi seriamente , chi c’è rimasto da mandare via che guadagna piu’ di 1000 euro ???
Domandona… a lei la risposta.
Ahahaahahah , comunque ben venga una salvezza e qualche inutile partita di play off
All’amico maceratese dico che tanta ostentata disponibilità economica della Rata cozza con la cruda realtà dei fatti. Il mercato di riparazione si è chiuso a metà dicembre: perchè la Maceratese deve ancora prendere l’attaccante (che si è visto con il Termoli le serve come il pane) per far coppia con Ambrosini? Ieri il ds Cappelletti, indimenticata bandiera della Civitanovese in serie C, ha annunciato il prossimo arrivo di una punta under, ma Orta che si deve sostituire non è tale. Si è trattato il termolese Genchi, ma la società biancorossa ha dichiarato: “il giocatore non rientra nei nostri piani”, il che equivale a dire che non ha i soldi per pagarlo. Caro amico della Rata, sono tempi difficili per tutti, anche nel calcio nessuno naviga nell’oro, e ripeto non è bene sorridere delle disgrazie altrui.