di Alessandra Pierini
E’ vero che è più facile parlare col senno di poi ma al momento il Piano casa ha portato ben poco, rispetto alle promesse e alle previsioni ottimistiche di molti amministratori che vi avevano riposto le loro speranze. Per di più il Comune di Macerata dovrà anche pagare un legale per ottenere oltre un milione di rate extraoneri che avrebbero dovuto essere pagate già da tempo.
L’amministrazione si è affidata nei giorni scorsi all’avvocato Claudio Bruno Marcolini che promuoverà “un’azione legale – si legge nella delibera approvata dalla Giunta – per il recupero del credito maturato relativo alle rate extraoneri non corrisposte con le ditte Mast Edil srl, Immobiliare Valenti srl, Immobiliare Del Borgo srl, Immobiliare Verde Parco srl e Immobiliare Cielo Azzurro srl (per la lottizzazione di via Ghino Valenti), Il Bracciale (Piediripa) e MC Costruzioni (zona Pace).
«Abbiamo il dovere di procedere nelle sedi legali – spiega l’assessore all’Urbanistica Luciano Pantanetti – per evitare di procurare un danno all’ente. Dobbiamo recuperare oltre un milione di euro, entrata prevista dal bilancio ma mai concretizzate. Quando sono state stipulate le convenzioni – prosegue – queste prevedevano come vuole la legge il pagamento degli oneri di urbanizzazione, ai quali si aggiungevano la cessione di aree o appartamenti e il pagamento delle rate extraoneri calcolate in percentuale rispetto ai metri cubi costruiti. Questi pagamenti però sono stati effettuati da alcune imprese solo in part e da altre per niente. Non è bastato neanche dividere il pagamento in tranche o spostare le scadenze, in virtù del periodo particolarmente difficile». Il Comune ha prima tentato di recuperare attraverso le polizze fidejussorie ma alcune si sono rivelate false. Neanche le compagnie con cui sono state stipulate nuove polizze hanno ottemperato quindi ci siamo dovuti muovere diversamente».
Per l’avvocato Marcolini che procederà in questo senso è stato deliberato un compenso di 12.600 euro.
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Quando si concedono permessi a costruire, a qualcuno vengono chiesti soldi (oneri di urbanizzazione), ad altri opere edili (in cambio degli oneri). Sarebbe interessante quantificare il reale valore delle opere realizzate nelle lottizzazioni dei soliti noti per capire quanti soldi sono mancati nelle casse comunali. Invece, ora che l’urbanistica maceratese ha i riflettori puntati addosso, non trovano meglio da fare che far causa a ditte decotte che non pagheranno piú nulla e faranno gravare sulle tasche dei cittadini pure le spese legali. Spiegate piuttosto perchè non sono state richieste e verificate IDONEE fideiussioni PRIMA del rilascio dei permessi a costruire. Anzi, non vi sforzate troppo….ci penserà la magistratura a spiegarcelo.
Per molto meno di 12.600 € ve li vado a riscuotere io ma il punto è un altro: come mai agli extracomunitari le case le diamo quasi gratis, lo so che c’entra poco con l’argomento ma mi sembra strano che un Comune batte cassa e poi elargisce a chi gli pare!
@ Sale Pepe
Verificare prima del rilascio dei permessi???
Perchè fare una mossa così intelligente??
@ Sale Pepe Verificare prima del rilascio dei permessi???Perchè fare una mossa così intelligente??
………
Ma i dirigenti del Comune profumatamente pagati a cosa servono???……… forse sarà il caso di iniziare a decurtare i loro “premi di produzione”!!!!!
E’ ormai accertato che circa 900 mila mc. (pari a circa 3.000 appartamenti) previsti nella variante del “Piano Casa” è stata una previsione sbagliata perchè irrealizzabile nei tempi e nei modi stabiliti. Più che sperare di recuperare soldi da ditte destinate a scomparire dentro la crisi, ma che intanto avevano ottenuto una variante urbanistica a fini edificatori in base ad un rapporto di partenariato con il Comune, converrebbe ipotizzare una variante che riporti alla destinazione agricola quelle aree che non verranno mai edificate, o almeno non lo saranno per i prossimi 10/15 anni.
Con tanti avvocati che ci rappresentano in Giunta ed in Consiglio Comunale, ora ne andiamo a pagare un altro? Per recuperare che cosa? Se errori sono stati fatti, e’ ora che paghino i responsabili, politici e dirigenti comunali !