di Laura Boccanera
Mandela prende il posto di Almirante. La decisione è stata presa ieri sera all’unanimità dai componenti della Commissione Toponomastica, su proposta del presidente Ivo Costamagna (leggi l’articolo). La via che conduce ai Licei di Civitanova non sarà più dedicata ad Almirante, ma a Nelson Mandela. Su proposta del presidente della Commissione toponomastica Ivo Costamagna, infatti, la richiesta di sostituzione sarà inoltrata al Prefetto e sarà avviata la procedura eccezionale che permette di poter intitolare le vie a personaggi di rilievo internazionale, anche se recentemente scomparsi. “I requisiti richiesti per ottenere il nulla osta ci sono tutti – ha spiegato Costamagna – considerata la valenza del personaggio, e quindi non ci sono dubbi sulla opportunità della scelta e crediamo non ci siano ostacoli. Ho provveduto a comunicare subito la decisione nel corso della riunione di maggioranza di ieri sera, e sono felice”
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
unbelievable!!!!!!!!!
Li pesciarò che danno ragione ad un pistacoppi… E’ ufficale: la fine del Mondo è prossima!!! 🙂 🙂 🙂 🙂
finalmente un nome degno .
via almirante possiamo spostarla nella zona ex mattatoio mi sembra la collocazione ideale chissà che ne penserebbero gli ebrei rastrellati dallo statista.
Chissà cosa ne penserebbero i bianchi e i neri che saltavano in aria per le bombe che il rivoluzionario Mandela faceva collocare dai suoi terroristi marxisti nei ristoranti, negli alberghi, nelle chiese del Sudafrica, che ammazzavano civili innocenti, invece di attaccare caserme dell’esercito e della polizia…
Caro Rapanelli pazienza il tuo saluto romano andrai a farlo da un altra parte io sono contento che nessuno verra
piu a farlo vicino casa mia scena a cui ho dovuto assistere all’inaugurazione con donna assunta che gongolava.Vi rimangono soltanto farneticazioni e negazionismo.Contenti voi !
la via delle scuole sara’ intitolata a un gigante della storia. Però’ sappiate che tutte le domeniche partono pullman per predappio in visita al sacrario dei nani della storia.questioni di punti di vista sia chiaro!
Via Thomas Sankara!!!
http://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Sankara
Thomas Sankara è l’ex-presidente del Burkina Faso, Paese tra i più poveri dell’Africa ed ex-colonia francese.
In soli 4 anni di governo riuscì a risollevare il suo paese oppresso dalla fame e dalla povertà e lo fece sfruttando le esigue risorse che questo poteva offrire.
In questo video il suo famoso “discorso sul debito” in cui esprime una forte opposizione al pagamento del debito che tutt’oggi opprime la libertà e lo sviluppo dei paesi africani.
Questo discorso gli costerà l’inimicizia di Francia e America che, nell Ottobre del 1987, lo fecero assassinare.
Thomas Sankara moriva all’età di soli 38 anni lasciando moglie e figli e un Paese che sarebbe presto ritornato nella povertà.
http://www.youtube.com/watch?v=ZDyOCw4suXk
http://www.youtube.com/watch?v=IycG-6xw6Ks
25 anni fa un piccolo uomo dalla pelle nera sfidò i potenti del mondo. Disse che la politica aveva senso solo se lavorava per la felicità dei popoli. Affermò, con il proprio esempio personale, che la politica era servizio, non potere o arricchimento personale. Sostenne le ragioni degli ultimi,dei diversi e delle donne. Denunciò lo strapotere criminale della grande finanza. Irrise le regole di un mondo fondato su di una competitività che punisce sempre gli umili e chi lavora. E che arricchisce sempre i burattinai di questa stupida arena. Urlò che il mondo era per le donne e per gli uomini, tutte le donne e tutti gli uomini e che non era giusto che tanti, troppi potessero solo guardare la vita di pochi e tentar di sopravvivere. Lo uccisero e tentarono di cancellarne ogni memoria. Ma, Sankara vive!
C’era una volta, la voce degli ultimi, il racconto delle verità scomode, non deve sparire dal palinsesto RAI.
http://www.youtube.com/watch?v=GPCNq-T7yDY
FINALMENTE L’UNICA SOLUZIONE DI BUONSENSO!
Mandela è da molti anni cittadino onorario di Pistoia, dove si era costituito un Comitato Anti Apartheid del tutto spontaneo che ha lavorato nelle scuole con dibattiti, priueioni, concerti. Oggi la sezione soci dell’Unicoop e vari cittadini hanno proposto al Comune di intitolare al grande defunto un tratto di strada di grande visibilità nella circonvallazione, con la procedura di autorizzazione del governo prevista dalla legge del 1927 art.4, e di rinnovare la conoscenza di quanto ha fatto questo uomo saggio per la pacificazione. Si attende una risposta del sindaco Samuele Bertinelli