di Laura Boccanera
“Le ville della discordia”. Questo il titolo utilizzato dalla redazione de L’Arena di Rai1, la trasmissione televisiva condotta da Massimo Giletti che oggi pomeriggio è tornata ancora sul tema degli accatastamenti incongrui di Civitanova. Questa volta la troupe però non è stata sul posto, bensì ospiti in studio a Roma c’erano l’imprenditore Donato Giannini e Daniele Maria Angelini, non nella veste di consigliere comunale, ma come proprietario di un immobile di 16 vani ma accatastato come A2. In collegamento dagli studi di Ancona il sindaco Tommaso Claudio Corvatta. E gli imprenditori locali, a dire il vero, non hanno proprio fatto una bellissima figura. Il conduttore presenta gli ospiti in studio e racconta quanto avvenuto in città dopo i primi servizi andati in onda nei quali emergeva che a Civitanova c’era un’unica abitazione accatastata come villa, Villa Eugenia, appunto. “Il problema è che quindi questi signori con una villa A7 prima casa non pagano l’imu – spiega Giletti – e dopo il primo servizio sono venute fuori una serie di polemiche, con la presa di posizione da parte degli imprenditori contro il sindaco”. Subito dopo il lancio viene mandato in onda un servizio nel quale lo stesso Giannini e altri imprenditori si lamentano dell’immagine che è stata data di Civitanova e del fatto che sono stati additati come evasori”. Massimo Giletti rientra in studio e interpella Corvatta: “qui non si tratta di far cassa – spiega il sindaco –, è emersa nel bilancio questa anomalia, ma più che far cassa parlerei di giustizia sociale”. Prende poi la parola Donato Giannini che si rivolge al sindaco chiamandolo per nome (e sbagliandolo oltrettutto, Claudio e non Tommaso) “ciò in cui a mio avviso si è sbagliato è stato far passare Civitanova come una città di evasori. Se c’erano circa 120 proprietari di ville si poteva fare una raccomandata e inviarcela invece che far scoppiare uno scandalo”. Giletti poi si rivolge ad Angelini: “Ce lo dica, lei quanti vani ha?” E Angelini in imbarazzo e preso alla sprovvista tergiversa: “ a mente ora non saprei dire quanti vani ci sono – e sulla piscina aggiunge – la mia non è una piscina di lusso, è di 70 mq, costa come una macchina di media cilindrata. Non facciamo passare i cittadini come evasori perchè spesso l’accatastamento è fatto da professionisti, architetti o geometri”. In studio a commentare anche Oscar Giannino, Roberto Formigoni e Myrta Merlino che allargano poi la conversazione sull’obsolescenza del sistema catasto, fermo al 1939. Le conclusioni sono affidate al sindaco: “la situazione ovviamente non è semplice e non è chiara. Nei prossimi giorni partiranno i controlli per capire se l’anomalia sia dovuta agli imprenditori o al catasto, sarà questo poi a decidere”.
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che bella immagine ! e poi il sindaco ha parlato della sua imu ambulatorio/abitazione ?
WOW!!! Angelini, allora sì che ci fidiamo!!! 😀
Che buffonata che è stata questa puntata!!
perkè non cercano di abbassare stì cavolo de affitti..io cerco casa e quante ce ne stanno a Citanò ke le fanno fracità piuttosto ke affittalle a ki ha bisogno
Una volta sgamati questi ladri di galline debbono pagare fino all’ultimo euro con tanto di interesse di mora rivalutati negli anni.,
si lamentavano che questa storia metteva in cattiva luce civitanova invece questi due gli hanno fatto fare una “bellissima” figura.
Non facciamoli passare per evasori….. Noooooooooooo!!!
Bisognerebbe ricordare ad Angelini e Giannini che la domanda di accatastamento é sempre FIRMATA DAI PROPRIETARI CHE IN TAL MODO SI ASSUMONO LA RESPONSABILITA’ di quanto dichiarato.I tecnici fanno solo il lavoro tecnico appunto.
Per Giannini invece la sua partecipazione alla trasmissione ha solo il solo scopo di farsi vedere, non importa come e perchè, ma di farsi vedere nel bene o spesso nel MALE!
Da un amico per curiosità mi sono fatto fare una visura sulla villa del Giannini, e risulta A2 cioè “abitazione di tipo civile” e non villino. Complimenti Giannini, ciai la VILLA PALLADIANA con piscina ma paghi come se ciavessi un appartamento, e tu questo come lo chiameresti? te lo dico io : evasione fisc……
…per non contare gli agriturismi che di agri non hanno proprio nulla e neanche di turismo……siamo in Itaglia, e finché avremo una classe dirigente nazionale che si fa gli affari di famiglia e basta …a discapito del popolo ignorante…..BA!!!!
Che figura di mmmerda i Civitanovesi hanno fatto fare alla provincia di Macerata di fronte all’intera Nazione. Se la TV venisse a Macerata o a Corridonia, allora, sì!, che risarilebbe l’etica amministrativa di fronte alla Nazione!
la creme della creme di civitanova
Se non ricordo male al signor Angelini qualche giorno fa è andata a fuoco anche la sauna nella sua casa? no perchè chi non ha una sauna ed una piscina in una propria abitazione…. io non so se il termine evasori può essere corretto o meno, utilizziamo allora il termine “coloro che non pagano correttamente le tasse”… è più accettabile? a parte questo, la fregatura è che il recupero delle somme avrà un limite di tempo mi sembra di 5 anni… per cui non so quanto il comune potrà recuperare da queste somme “pagate non correttamente”! Che ridicoli…. gente che guadagna centinaia di migliaia di euro all’anno che va in tv a difendersi per non pagare qualche migliaio di euro …. e pretendono di essere anche difesi!
tagliatevi le mani prima di dare il voto a politici di lungo corso come quelli che avete fatto accomodare a palazzo sforza riesumando anche i peggiori partitocrati della prima repubblica. gente che è campata solo di politica. che se gli chiedi di farti una fotocopia non sanno dove sbattere la testa. per colpa della cattivissima gestione della città la gente riguarderà indietro all’altra pessima gestione di centrodestra magari con nostalgia. siete speculari. non è cambiato niente con l’avvicendamento a palazzo sforza.
…ma nessuno ha avvertito Giletti che di Dottore Giannini ha solo quelli di famiglia?
Un sindaco che sa andare sempre al nocciolo delle questioni, anche quello di Civitanova, perché capire se questa “anomalia” sia dovuta agli imprenditori o al catasto è importante un po’ come capire se è nato prima l’uovo o la gallina. Le conclusioni d’un simile sforzo di comprensione io poi le presenterei in un convegno internazionale appositamente organizzato.
……allora……adesso avete capito con che si paga il palazzetto????…..o ve lo devo ripetere ?
questi si fanno una grassa risata: per anni hanno pagato le ville come catapecchie
adesso arriverà un sanzione da pagare, con probabili sconti per pagamento immediato, e tutto poi finirà nel dimenticatoio
forse dovrebbero fare dei seri accertamenti fiscali, se ne scoprirebbero delle belle
ma cosa ci faceva digei angelo li?..http://www.ivid.it/fotogallery/ismod_index.php?i_section=detail&i_categoria=3&i_id=494967
lasciamo perdere le battute , mi domando, per andare alla trasmissione della rai …avranno diviso le spese di carburante e autostrada?
Giannini e’ triste.
complimenti ……… bella figura essere rappresentati da Giannini ed Angelini, ma il fatto ancora più grave è che un consigliere comunale che ha un ruolo delicato nella circostanza si presenti ad un talk show……mentre che dire di Giannini……..oscuratelo!!!!!!!!
Vorrei dire soltanto una cosa, dato che oramai sull’argomento mi sono più volte espresso nei precedenti articoli. Ma c’era proprio bisogno che quei due andassero in Tv ? volevo solo ricordare che Angelini è consigliere comunale del PD, quindi di maggioranza ed è perciò uno che vota Corvatta. Non poteva andare a suo tempo nell’ufficio del portorecanatese Corvatta per manifestare la sua idea o per forza si deve andare in Tv? Per me è solo una becera ricerca di notorietà. Molto più signorile è stata la posizione della famiglia Ercoli che lo ha fatto con un articolo stampa e poi ha finito il discorso lì. Voto al sindaco: 4 per aver aperto il coperchio senza essersi premnito delle presine; voto a chi ha richiesto la seconda mandata in onda: 3 (però il voto è complessivo per tutti e due).
Neanche ci perderei tempo per vedere una trasmissione del genere. Fanno finta di affrontare i problemi ma poi fra interruzioni varie, interventi di inviati cretini-raccomandati, e prese in giro dell’utente, non si riesce a capire niente di quello che dovrebbe essere il ruolo del servizio pubblico. E pensare che ci sarebbe la possibillità di fare della tv intelligente e utile, ma siccome il diktat è quello di non pestare i piedi a nessuno ed in particolare ai potenti, ecco la tv pubblica che ci ritroviamo, gente senza dignità che pur di portare a casa la pagnotta mette da parte la propria dignità, che desolazione!
giannini se lo conosci lo eviti…